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10 Best Supplements For PCOS

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I pazienti mi chiedono spesso quali sono i migliori integratori per la PCOS, un disturbo metabolico che può causare un sacco di sintomi ormonali. Mentre le terapie di base rimangono l’intervento nutrizionale e lo stile di vita, gli integratori possono essere un’utile terapia di supporto per ripristinare l’equilibrio.

Molte donne sono alla ricerca di alternative alla tipica serie di farmaci da prescrizione, che mascherano solo la causa principale piuttosto che affrontare la preoccupazione a testa alta. Il trattamento più comune offerto alle donne con PCOS è una pillola anticoncezionale che può avere intensi effetti collaterali che spesso finiscono per peggiorare i sintomi della PCOS.

Tuttavia, la PCOS è curabile al 100% con cambiamenti nella dieta e nello stile di vita.

Lo so per esperienza diretta. Ogni giorno, nella mia clinica, aiuto le donne con PCOS ad eliminare i loro sintomi e a riportare il loro corpo in equilibrio attraverso regimi di vita naturali e sani.

Gli integratori possono essere un modo efficace per accelerare la guarigione e sostenere gli ormoni sani. Un sistema ormonale bilanciato può creare periodi più prevedibili, pelle luminosa, capelli sani e sintomi ridotti e PCOS.

In questa guida, discuterò quali integratori per PCOS i miei pazienti hanno riportato più benefici mentre lavoravano nella mia clinica e un po’ della ricerca su come possono aiutare.

Scopri i migliori integratori per PCOS. Click To Tweet

10 migliori integratori per la PCOS

Ecco la lista di ciò che esamineremo in questo articolo.

  1. Inositolo
  2. Acidi grassi Omega-3
  3. Cromo
  4. Vitex (bacche di agnocasto)
  5. N-Acetyl Cysteine (NAC)
  6. Magnesio
  7. Zinco
  8. Saw Palmetto
  9. Vitamina D
  10. Folato

Cos’è la PCOS?

PCOS, o sindrome dell’ovaio policistico, è un disturbo ormonale che colpisce 1 donna su 10. Nonostante il nome, in realtà non deriva da una preoccupazione ginecologica alla sua origine. Infatti, la PCOS ha interamente a che fare con il sistema endocrino (ormonale).

La resistenza all’insulina e l’infiammazione sono le cause principali della PCOS.

La resistenza all’insulina che è il risultato di un’infiammazione può effettivamente causare la PCOS piuttosto che essere un risultato della malattia.

Questo disordine metabolico può contribuire a squilibri ormonali che peggiorano ulteriormente i sintomi della PCOS. Avere il testosterone elevato è un sintomo comune nella PCOS. Mentre è salutare per le donne avere un po’ di testosterone, livelli eccessivi di testosterone possono creare problemi al corpo femminile, come far perdere i capelli in testa o farli crescere sul mento. Inoltre, uno squilibrio negli ormoni come il progesterone o gli estrogeni può anche portare a periodi pesanti, acne, sbalzi d’umore, tenerezza del seno e altri sintomi indesiderati.

Resistenza all’insulina e PCOS

La resistenza all’insulina è una delle cause principali della PCOS. Essendo l’enzima che aiuta a portare lo zucchero nella cellula, l’insulina è incredibilmente importante. Quando il corpo non ha abbastanza insulina o non sta usando correttamente la sua insulina, i livelli di zucchero nel sangue aumentano.

Se il tuo corpo è resistente all’insulina, il tuo pancreas ha bisogno di fare insulina extra per mantenere lo zucchero nel sangue normale. Questa insulina extra e un alto livello di zucchero nel sangue possono causare gravi squilibri ormonali e di glucosio nel corpo.

La resistenza all’insulina può indurre le ovaie a produrre più testosterone e androgeni, contribuendo così ai sintomi della PCOS. Quando si verifica questo tipo di squilibrio ormonale, le ovaie possono sviluppare una serie di cisti di piccole e medie dimensioni, da cui deriva il nome della malattia. “Poly” significa molti e “cistico” si riferisce alle cisti sulle ovaie. Ma non tutte le persone con PCOS hanno cisti. Lo so, è un po’ confuso, vero?

La resistenza all’insulina è anche collegata all’aumento di peso, alla mancanza di ovulazione, all’infertilità, al diabete, al diabete gestazionale, alle malattie cardiovascolari e anche a un possibile rischio di cancro all’endometrio e al seno.

Quali sono i sintomi della PCOS?

I sintomi della PCOS possono variare in base alla donna e ai suoi squilibri ormonali. Possono includere uno o più dei seguenti:

  • Aumento di peso o obesità (nonostante un’alimentazione sana e uno stile di vita attivo)
  • Irregolarità irregolarità
  • Mestruazioni assenti
  • Flusso mestruale abbondante
  • Sanguinamento anomalo a metàciclo
  • Acne (soprattutto sulla schiena e sul petto)
  • Irsutismo (eccessiva peluria del corpo)
  • Perdita di capelli perdita dei capelli
  • Storia di cisti ovariche
  • Aborto spontaneo ricorrente
  • Infertilità
  • Cicli anovulatori (quando l’ovaio non rilascia un uovo)
  • Sintomi da eccesso di estrogeni come la sindrome premestruale e la malattia fibrocistica del seno

Perché i sintomi ormonali della PCOS possono variare e non tutte le donne avranno gli stessi sintomi o gli stessi squilibri associati alla PCOS, il che può rendere difficile il trattamento senza una visione completa del caso di ogni singola donna. La PCOS colpisce il tuo metabolismo, la salute del cuore, può portare al diabete, e in più sta incasinando i tuoi ormoni! È molto, ed è per questo che può richiedere tempo per guarire.

Ma gli integratori possono aiutare a ridurre questi sintomi per alcune donne e portare velocemente il loro corpo in equilibrio. Gli integratori sono un modo efficace per garantire che il corpo riceva i nutrienti di cui ha bisogno per bilanciare naturalmente ed efficacemente gli ormoni, ridurre l’infiammazione e aiutare a bilanciare lo zucchero nel sangue.

I bisogni del corpo di vitamine e altri nutrienti possono aumentare in periodi di maggiore stress, compresa l’infiammazione e la disregolazione ormonale. Puoi “bilanciare questo squilibrio” dando al tuo corpo i nutrienti di cui ha bisogno per funzionare correttamente.

La dieta può aiutare la PCOS?

La dieta può assolutamente aiutare la PCOS. Ricorda, non puoi sostituire gli integratori con una dieta e uno stile di vita inadeguati. Gli integratori sono destinati a completare la dieta e le terapie dello stile di vita e ad aiutare la guarigione rapida. Mangiare una dieta ricca di nutrienti è essenziale per invertire i sintomi e bilanciare gli ormoni.

Nel lavorare con i pazienti, ho scoperto che una dieta alimentare integrale e antinfiammatoria è una delle più efficaci per aiutare a riportare gli ormoni in equilibrio. La maggior parte dei casi di PCOS sono legati alla resistenza all’insulina e all’infiammazione in qualche modo.

Una dieta che si concentra sugli alimenti integrali è priva di tutti gli alimenti trasformati e confezionati. Questo significa che stai dando al tuo corpo nutrienti interi, fornendo al tuo corpo gli strumenti di cui ha bisogno per funzionare correttamente.

Pesticidi e altre tossine ambientali che si trovano nei cibi confezionati possono anche disorientare il sistema endocrino imitando i tuoi ormoni naturali. Questo può effettivamente causare squilibri ormonali che possono peggiorare la PCOS.

Inoltre, una dieta a basso contenuto di carboidrati introduce meno zuccheri complessi nel tuo corpo. Questo può mantenere basso il livello di zucchero nel sangue in modo che il pancreas non vada in sovraccarico creando insulina.

Per questa dieta equilibrante, dovresti mangiare principalmente carne, pesce, uova, verdure, frutta, noci, semi, erbe e spezie. Cercate di riempire metà del vostro piatto con verdure ad ogni pasto per soddisfare le vostre esigenze di fibre e massimizzare la nutrizione. Stai lontano da zucchero, latticini, dolcificanti artificiali, grassi trans, cereali e legumi quando possibile. Scopri di più su questo tipo di dieta qui.

Nota che non tutti gli integratori funzionano per tutte le persone. La PCOS ha una serie di cause basate sul tipo di squilibrio ormonale con cui avete a che fare. Così, il tuo corpo può avere esigenze diverse. Diversi squilibri ormonali richiedono diversi integratori. Controllare con il tuo medico è ovviamente il modo migliore per conoscere il tuo bisogno individuale.

10 migliori integratori per PCOS

Inositolo per PCOS

L’inositolo, o vitamina B8, è uno dei migliori integratori per le donne con PCOS per il suo supporto alla salute dello zucchero nel sangue e alla salute delle ovaie. La maggior parte degli studi ha mostrato benefici con l’inositolo Myo e il D-chiro-inositolo (DCI) nello specifico.

L’inositolo può aiutare a migliorare l’uso dell’insulina da parte del corpo, ridurre i livelli di zucchero, regolare i cicli mestruali, migliorare la funzione ovarica, promuovere la qualità delle uova, aumentare la riproduzione e la fertilità, prevenire l’irsutismo e anche ridurre il rischio di diabete gestazionale. Con tutti questi benefici, non c’è da meravigliarsi che sia uno dei preferiti dalle donne con PCOS.

L’inositolo può anche aiutare con problemi metabolici come l’infiammazione e l’ipertensione, che fanno parte della sindrome metabolica che causa la PCOS.

Uno studio della Virginia Commonwealth University ha dimostrato che l’inositolo potrebbe aiutare a ridurre la resistenza all’insulina mentre migliora una varietà di sintomi PCOS. I ricercatori hanno scoperto che Myo e DCI erano in grado di migliorare lo sviluppo e la maturazione follicolare degli ovociti (cellule ovariche), il che può favorire l’ovulazione e i cicli regolari. Altri studi hanno dimostrato che la funzione ovarica aumenta complessivamente nelle donne che integrano l’inositolo.

Uno studio ha mostrato che Myo incoraggia la perdita di peso e aumenta il colesterolo buono. Questo può aiutare a ridurre l’infiammazione e migliorare la sindrome metabolica, che può alleviare la PCOS in tandem.

2. Omega-3

. Omega-3

Gli acidi grassi Omega-3 che si trovano nell’olio di pesce sono un’aggiunta salutare a qualsiasi dieta, specialmente per chi cerca di perdere peso. Ci sono stati numerosi studi che riportano i benefici per la salute degli acidi grassi omega-3, incluso il supporto per la salute dei livelli di zucchero nel sangue.

Gli studi mostrano che gli omega-3 possono aiutare a ridurre il testosterone e a regolare il ciclo mestruale nelle donne con PCOS. Un altro studio ha scoperto che, insieme a una diminuzione del testosterone, gli omega-3 hanno aumentato i livelli di SHBG.
SHBG, o globulina legante gli ormoni sessuali, è la proteina che si lega agli estrogeni e al testosterone per normalizzare i livelli ormonali liberi. Quando la SHBG è bassa, i livelli di testosterone aumentano. Questo eccesso di testosterone può contribuire allo squilibrio ormonale della PCOS.

Gli Omega-3 possono aiutare a diminuire l’infiammazione nel corpo. Molti ricercatori suggeriscono che l’infiammazione è una possibile causa della resistenza all’insulina e della PCOS. L’olio di pesce può aiutare ad abbassare l’infiammazione e permettere alle cellule di utilizzare l’insulina, che è alla base di ciò che guida la PCOS.

L’olio di pesce può anche aiutare con il peso ostinato riducendo i livelli di leptina, che è legata alla resistenza all’insulina. La resistenza alla leptina è quando il tuo cervello pensa che hai bisogno di conservare l’energia, quindi ti induce a immagazzinare energia dal cibo, portando ad un aumento di peso in eccesso. Questo peso extra può contribuire all’infiammazione, a un’ulteriore disregolazione dello zucchero nel sangue e alla sindrome metabolica generale, che sono al centro della PCOS.

L’olio di pesce può aiutare ad abbassare questi livelli di leptina, così il tuo corpo smette di essere in modalità fame. Se il tuo corpo non pensa di essere affamato, può iniziare a liberarsi del peso extra. Questa perdita di peso può, a sua volta, aiutare a ridurre i livelli di zucchero nel sangue e ridurre i sintomi della PCOS.

Nel mio studio usiamo Omega Plus, che fornisce 1500 mg di omega-3.

Cromo

Il cromo è un minerale traccia che migliora la funzione dell’insulina. Può aiutare l’insulina a lavorare più efficacemente, il che può aiutare a mantenere gli ormoni equilibrati.

Uno studio ha scoperto che il cromo ha aiutato a ridurre i livelli di zucchero nel sangue e i livelli di insulina nelle donne con PCOS. Un altro ha concluso che gli integratori di cromo possono aiutare ad abbassare i livelli di glucosio nel sangue – e il glucosio extra contribuisce all’aumento di peso e agli squilibri ormonali.

Il cromo è un modo molto efficace per sostenere i problemi legati all’insulina nella PCOS.

Nella mia clinica trovo spesso che le donne fanno meglio con un complesso di minerali piuttosto che integrare un singolo minerale. Integrare un minerale a dosi elevate o per un lungo periodo di tempo può portare allo sviluppo di carenze di nutrienti.

Nel mio studio usiamo un Prenatal Plus con 400 mcg di cromo ottimale.

Vitex (Bacche di casto)

Per secoli, la medicina greca e italiana ha considerato il Vitex una pianta della fertilità. Il Vitex agnus-castus supporta l’equilibrio ormonale generale nel corpo, con una particolare influenza sui livelli di progesterone.

Io uso tipicamente il vitex come parte di una miscela di erbe che armonizza gli ormoni.

Vitex ha un effetto sull’asse ipotalamo-ipofisi-ovaio. Fondamentalmente, influenza la ghiandola pituitaria principale, che è la ghiandola che dice alle ovaie come fare il suo lavoro e quanti ormoni produrre. Il Vitex può intercettare questo ciclo di feedback ormonale.

Alcuni studi suggeriscono che può aumentare i livelli di progesterone e bilanciare il testosterone. Questo ha dimostrato di aiutare con i sintomi della PCOS come cisti, acne, sindrome premestruale, aborto spontaneo ed endometriosi.

Nel mio studio usiamo Balance-Women’s Hormone Support, che contiene 200 mg di Vitex.

La mia formula completa per le donne progettata per armonizzare gli ormoni sessuali e migliorare i comuni problemi ormonali. Formulato con vitamine del gruppo B, antiossidanti ed erbe di supporto ormonale, questo prodotto aiuta a sostenere il corpo nell’eliminazione degli estrogeni in eccesso e delle tossine ambientali.

Scopri di più su Balance qui.

5. N-Acetyl-Cysteine (NAC)

N-Acetyl-Cysteine (NAC) è un antiossidante e aminoacido di cui il corpo ha bisogno per la salute endocrina generale. Uno studio su NAC ha scoperto che il trattamento con NAC ha avuto un effetto significativo sulla diminuzione:

  • BMI (ovvero perdita di peso)
  • Irsutismo (meno peli sul viso, petto e addome)
  • Insulina a digiuno (miglior controllo dello zucchero nel sangue)
  • Testosterone libero (meno pelle grassa, acne e perdita di capelli)
  • Irregolarità mestruali

Nota che hanno anche trovato che NAC ha avuto risultati simili alla metformina, un farmaco che è usato per trattare la glicemia alta. Questo non significa che dovresti smettere di prendere la Metformina se la stai prendendo. Questa è una conversazione per il tuo medico. E la Metformina è ben riconosciuta per creare una carenza di B12, quindi integrare e mangiare una dieta ricca di B12 è saggio se sei su questo farmaco.

Una revisione degli studi ha trovato che la NAC ha mostrato un miglioramento significativo della gravidanza e del tasso di ovulazione anche per le donne con PCOS.

La maggior parte delle donne fa meglio a mirare a 900-1800 mg al giorno. Nel mio studio usiamo la N-Acetyl Cysteine.

Magnesio

La maggior parte delle donne dovrebbe assumere magnesio per la salute generale. Il magnesio basso è stato collegato alla pressione alta, alle malattie cardiovascolari, al diabete, all’ictus, all’osteoporosi e ad altre gravi preoccupazioni. L’assunzione di magnesio può aiutare a ridurre questi rischi, migliorando anche l’energia, l’umore, l’equilibrio ormonale, la regolarità intestinale e altro ancora.

Un basso livello di magnesio è associato al diabete, poiché il corpo usa il magnesio nella scomposizione dello zucchero e nell’uso dell’insulina. Uno studio ha scoperto che 300 mg di magnesio al momento di coricarsi hanno avuto un miglioramento significativo nella glicemia a digiuno e nei livelli di insulina. Quindi, aumentare il magnesio può aiutare a migliorare la resistenza all’insulina e quindi anche la PCOS.

Inoltre, il magnesio può aiutare le donne con la sindrome metabolica. La sindrome metabolica è legata all’infiammazione cronica, all’aumento di peso e allo squilibrio ormonale, rendendola una causa chiave della PCOS. Recensioni concludono che gli integratori di magnesio possono ridurre questo rischio di PCOS-causare la malattia metabolica.

Nella mia pratica medica, raccomando Magnesio Bisglicinato Chelato a tutti i miei pazienti che sperimentano crampi mestruali. Questa forma è altamente assorbibile, cioè viene assorbita rapidamente e trattenuta meglio dal corpo rispetto ad altre forme. La forma di magnesio nel mio Magnesium Plus ha dimostrato di ridurre il dolore associato ai crampi mestruali.

Una dose tipica di magnesio è 300-450 mg. Ma non posso sottolineare abbastanza che dovete puntare a una forma altamente assorbibile.

Zinco

Una combinazione di zinco e saw palmetto può aiutare il vostro corpo a eliminare il testosterone in eccesso, che causa la PCOS. Questi integratori riducono effettivamente l’enzima 5-alfa-reduttasi che converte il testosterone in un androgeno più potente chiamato DHT (che amplifica gli effetti del testosterone).

La capacità dello zinco di contribuire a ridurre i livelli di DHT si è dimostrata utile per ridurre pelosità, acne, disturbi dell’umore e aumento di peso nelle donne che soffrono di PCOS legati al testosterone in eccesso. Nel complesso, gli studi concludono che lo zinco ha un impatto positivo sui profili metabolici delle donne PCOS.

Puntate su 10 mg di zinco in forma altamente assorbibile, come il bisglicinato di zinco, che si trova nel mio Saw Palmetto Plus.

Saw Palmetto

La combinazione di zinco e saw palmetto ha visto forti effetti sulla riduzione dei sintomi della PCOS. Come lo zinco, il saw palmetto può ridurre l’attività della 5-alfa-reduttasi, che è l’enzima che produce il DHT. Come già detto, il DHT è l’androgeno che potenzia gli effetti del testosterone. Il DHT può causare i sintomi della PCOS come la perdita di capelli, la crescita dei peli sul viso, l’acne e le irregolarità mestruali. Inibire questa conversione del testosterone in DHT può aiutare a ridurre l’intensità dei sintomi della PCOS.
Inoltre, saw palmetto può anche aiutare a regolare gli estrogeni nelle donne con dominanza estrogenica. Fondamentalmente, saw palmetto aiuta a ridurre gli androgeni e a regolare gli ormoni.

Il saw palmetto è stato studiato come trattamento per il dolore pelvico.

Nel mio studio utilizzo Saw Palmetto Plus, per aiutare le donne a raggiungere i 450 mg al giorno.

Vitamina D

La ricerca ha dimostrato che una carenza di vitamina D ha effetti negativi sulle donne con PCOS. In realtà, ha effetti gravi su tutti. I sintomi della carenza di vitamina D (VDD) includono la resistenza all’insulina, l’aumento di peso e l’aumento del rischio di malattie cardiache e diabete, che sono tutti legati alla PCOS.

La vitamina D è anche coinvolta nella maturazione e nello sviluppo delle uova nelle ovaie. Quindi, senza abbastanza vitamina D, le ovaie non possono produrre correttamente uova fertili. Gli integratori di vitamina D possono effettivamente aiutare a creare follicoli sani nelle ovaie che spingono le uova, aiutando così la donna a ovulare e rimanere incinta. Questo è particolarmente importante nelle donne con PCOS, le cui ovaie non funzionano a pieno regime.

Uno studio ha mostrato che un supplemento di calcio e vitamina D ha mostrato effetti positivi su:

  • Perdita di peso
  • Maturazione dei follicoli e delle uova
  • Regolarità mestruale
  • Miglioramento della fertilità

Inoltre, la vitamina D gioca un ruolo nel metabolismo del glucosio. La vitamina D è il partner destro dell’insulina nella scomposizione del glucosio e dello zucchero. Questo può migliorare la sensibilità all’insulina nelle donne con PCOS.

Folato

Il folato, noto anche come vitamina B-9, è utile per le donne con PCOS che stanno cercando di rimanere incinte. La ricerca ha dimostrato che una combinazione di folato e inositolo può migliorare la fertilità nei pazienti PCOS grazie alla capacità della combinazione di migliorare la sensibilità all’insulina. Il folato può anche aiutare le donne con PCOS a ridurre il rischio di aborto spontaneo e a portare il bambino a termine.

B-Active Plus contiene 200 mcg di folato.

I migliori integratori per PCOS

In genere consiglio alle donne di iniziare con 4 integratori chiave: Balance, Adrenal Support, Saw Palemetto Plus e N-Acetyl Cysteine a causa dei loro benefici sinergici.

Balance contiene Vitex, oltre a estratto di tè verde, DIM e calcio d-glucarato per sostenere il metabolismo degli estrogeni e del testosterone. Scoprite qui Balance.

Adrenal Support contiene liquirizia, che ha dimostrato di avere grandi benefici nelle donne con PCOS. Poiché le ghiandole surrenali possono essere una fonte di androgeni in eccesso, l’ottimizzazione della salute surrenale può essere tremendamente benefica per le donne con PCOS. Impara a conoscere Adrenal Support qui.

Saw Palmetto Plus contiene zinco e Saw Palmetto, che come spiegato sopra, sono importanti per tenere sotto controllo i sintomi della PCOS. Scopri tutto su Saw Palmetto Plus qui.

N-Acetyl Cysteine è un aminoacido importante per ottimizzare il peso, migliorare i capelli e la pelle e creare una pelle chiara. Scopri la N-acetilcisteina qui.

Tutti questi integratori insieme supportano un ciclo mestruale sano, una pelle luminosa e una gestione del peso più facile.

Cura completa della PCOS

Gli ormoni sono al centro della salute, compresa la salute sessuale. Le donne che soffrono di PCOS hanno uno squilibrio ormonale che è radicato nell’infiammazione, nella salute dell’intestino e nella regolazione dello zucchero nel sangue. Gli integratori intervengono per aiutare il corpo a ricostruire le sue funzioni naturali per riequilibrare e rinnovare il sistema endocrino.

Integrare la tua dieta e il tuo stile di vita con vitamine per l’equilibrio ormonale è un modo naturale ed efficace per superare la PCOS.

È ora che tu prenda il controllo dei tuoi ormoni e dei sintomi della PCOS.

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A proposito dell’autore

Dr. Jolene Brighten

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La dottoressa Jolene Brighten, NMD, è una delle maggiori esperte di medicina femminile ed è una pioniera nell’esplorazione dell’impatto di vasta portata del controllo ormonale delle nascite e degli effetti collaterali poco conosciuti che hanno un grande impatto sulla salute. Nel suo libro più venduto, Beyond the Pill, condivide i suoi protocolli clinici volti a sostenere le donne che lottano con i sintomi dello squilibrio ormonale, tra cui la sindrome post pillola anticoncezionale e gli effetti collaterali legati al controllo delle nascite. Biochimica nutrizionale e medico naturopata, la dottoressa Brighten è la fondatrice e direttrice della clinica Rubus Health, una clinica di medicina femminile integrativa. È membro del MindBodyGreen Collective ed è stata descritta in importanti media come Forbes, Cosmopolitan, ABC news e il New York Post. Leggi di più su di me qui.

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