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12 fatti su Il segreto di NIMH

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Disney ha avuto una stretta di mano sui film d’animazione da quando Walt e amici hanno fatto il primo, Biancaneve e i sette nani, nel 1937. Ma ci sono state occasionali sfide al dominio della Disney nel corso degli anni, nessuna così drammatica come quella rappresentata da Don Bluth e The Secret of NIMH. Uscito nell’estate del 1982, in un momento in cui lo Studio d’Animazione Disney era in difficoltà (erano gli anni di The Fox and the Hound/The Black Cauldron), The Secret of NIMH vide un gruppo di animatori tradizionali tentare di spodestare la Disney – o almeno di scuotere l’azienda dalla sua compiacenza. Era come Davide e Golia, solo che Davide ha perso e ha motivato Golia a provarci di più. Ecco una carrellata di informazioni sul classico animato non-Disney preferito da tutti.

1. Nel 1979, mentre la Disney era nel bel mezzo della produzione di La volpe e il mastino, gli animatori Don Bluth, John Pomeroy e Gary Goldman lasciarono l’azienda, raggiunti da una manciata di altri membri dello staff di animazione. Erano frustrati dalla burocrazia e dall’atteggiamento da catena di montaggio della Disney, e credevano che la Disney stesse trascurando alcune abilità e tecniche di animazione che sarebbero state vitali negli anni a venire, soprattutto quando i loro artisti veterani – i leggendari Nine Old Men – andarono in pensione o morirono.

2. I registi lavoravano più velocemente e più economicamente di quanto avessero fatto alla DISNEY.

La volpe e il mastino della Disney costò 12 milioni di dollari. The Black Cauldron, uscito nel 1985, sarebbe costato 44 milioni di dollari. Il segreto di NIMH? Ben 7 milioni di dollari. Inoltre, è stato prodotto in 30 mesi, la metà del tempo impiegato dai lungometraggi Disney.

3. UNA COMPAGNIA DI GIOCATTOLI GLI HA FATTO CAMBIARE IL NOME DEL PERSONAGGIO PRINCIPALE.

Il romanzo del 1971 da cui è stato tratto il libro si chiama Mrs. Frisby and the Rats of NIMH. Il titolo fu abbreviato per il film, e Frisby – che si pronuncia come “Frisbee” – fu cambiato in Brisby per evitare problemi di marchio con la Wham-O, l’azienda che produce il disco volante preferito dagli americani.

4. DISNEY RIFIUTÒ IL LIBRO.

Secondo lo scrittore/produttore Gary Goldman, l’animatore Ken Anderson portò il libro a Wolfgang “Woolie” Reitherman, capo animatore della Disney. La risposta di Reitherman: “Abbiamo già un topo”.

5. IL FILM CI DICE SOLO UNA VOLTA COSA significa “NIMH”.

È il National Institute of Mental Health, la struttura di ricerca dove si facevano esperimenti sui topi. I personaggi del film lo chiamano solo “NIMH”, tranne la prima volta che viene fuori:

FARMER’S WIFE: Cara, oggi è passato un uomo, dal NIMH.

Agricoltore: NIMH?

MOGLIE DELL’AGRICOLTORE: Sì, sa, il National Institute of Mental Health. Chiedeva se avevamo notato qualcosa di strano nei ratti della fattoria…

Aneddoticamente, quando ne abbiamo parlato su Twitter, siamo stati sorpresi di scoprire che molti fan del film non hanno mai capito cosa significasse “NIMH”.

6. IL FILM NON CI DICE MAI IL NOME DI UN IMPORTANTE PERSONAGGIO.

Jenner, il ratto connivente che sabota il piano per spostare la casa della signora Brisby e uccide Nicodemus, è assistito da una spalla riluttante. Ma questo topo beta diventa coscienzioso, si rivolta contro Jenner e alla fine è lui che lo uccide. Solo dopo l’uscita del film, i suoi creatori si sono resi conto che il nome dell’eroico roditore non viene mai menzionato. È Sullivan.

7. È STATO DISEGNATO DALLE STESSE MANI CHE HANNO DISEGNATO LA SEQUENZA ANIMATA DI XANADU.

Uno dei primi progetti che la nuova compagnia di Bluth ha intrapreso è stata la scena animata di due minuti in Xanadu (1980), il famoso musical di Olivia Newton-John. Il progetto collaterale mise The Secret of NIMH sotto un programma ancora più stretto, e gli animatori erano noti per fare pisolini per gatti sotto le loro scrivanie mentre lavoravano a lungo.

8. C’È UN SIMBOLISMO NASCOSTO NELLE SIMILARITÀ DI DUE PERSONAGGI.

John Pomeroy, uno dei principali architetti del film, ha detto che era intenzionale che il Gufo e Nicodemo avessero la stessa camminata, gli stessi occhi luminosi e lo stesso modo di parlare, per implicare che fossero due diverse incarnazioni fisiche dello stesso personaggio mistico. Si era anche parlato di far dare le voci di entrambi i personaggi allo stesso attore, ma si decise che il film aveva bisogno di quante più voci di celebrità possibili.

9. C’ERANO MOLTI CAMBI SIGNIFICATIVI DAL LIBRO.

L’amuleto magico della signora Brisby non è affatto nel libro. Come i tre produttori hanno spiegato in una lettera ad una classe scolastica che chiedeva dei cambiamenti, “L’amuleto era un dispositivo, o un simbolo, per rappresentare il potere interno della signora Brisby… Un’estensione visiva di un potere interno (e più difficile da mostrare in un film).”

Altre alterazioni: Nicodemus è stato trasformato da ratto ordinario a mago; Jenner, un semplice traditore nel libro che lascia la colonia, è stato trasformato in un cattivo a tutti gli effetti; e il finale è stato cambiato in modo che i figli della signora Brisby siano salvati dalla signora Brisby, non dai ratti.

10. DOM DELUISE TRASFORMA JEREMY THE CROW DA UN PERSONAGGIO MINORE A UNO MAGGIORE.

Il comico paffuto e gioviale era uno dei personaggi più divertenti d’America all’epoca, grazie alla sua associazione con Mel Brooks, Burt Reynolds e i Muppets, e le sue apparizioni regolari al Tonight Show di Johnny Carson. Proprio come Robin Williams avrebbe fatto con il Genio di Aladdin un decennio più tardi, Dom DeLuise espanse il ruolo del corvo di Jeremy, facendo il duro e improvvisando durante le sessioni di registrazione. I produttori (che presumibilmente scelsero tutti DeLuise per la parte indipendentemente l’uno dall’altro) risposero incorporando le sue idee nella sceneggiatura. DeLuise avrebbe in seguito fornito le voci per diverse altre produzioni di Don Bluth.

11. LA POLITICA DEGLI STUDI PROBABILMENTE LO DISTRUGGERÀ.

Bluth e compagnia fecero il loro accordo con la United Artists. Ma la UA, dopo aver avuto il suo miglior anno di sempre nel 1979 (grazie a Rocky II, Manhattan e Moonraker), crollò completamente nel 1980, quando Heaven’s Gate si rivelò un flop disastroso. Il proprietario aziendale della UA vendette lo studio ad un’altra società, Tracinda, che possedeva anche la Metro-Goldwyn-Mayer; nel 1982, Tracinda li fuse nella MGM/UA.

I nuovi capi non erano interessati a NIMH come lo erano stati i vecchi capi. La data di uscita fu spostata dalla fine di agosto all’inizio di luglio, mettendolo in competizione con E.T., Rocky III, Star Trek II: The Wrath of Khan, Poltergeist, Blade Runner e Annie. Inoltre, invece di dare al film un’ampia distribuzione, MGM/UA lo aprì in meno di 100 schermi e si espanse molto lentamente – così lentamente che quando uscì, la pubblicità era già passata e la gente se ne era dimenticata. NIMH ha incassato circa 14 milioni di dollari nei cinema e non è diventato veramente redditizio finché non ha trovato un pubblico in home video.

12. JOHN CARRADINE Fece le sue battute in una sola volta, su PAINKILLERS.

Il produttore Gary Goldman ha raccontato a un forum online che il grande John Carradine, ingaggiato per prestare la voce del gufo saggio, arrivò tardi alla sessione di registrazione pomeridiana e sembrava essere inebriato. L’agente di Carradine ha confidato che l’attore 75enne soffriva di un’artrite quasi debilitante, le cui medicine lo rendevano pazzo. Inoltre, disse l’agente, aveva probabilmente bevuto un martini a pranzo. Goldman, Bluth e le loro coorti usarono il caffè e la conversazione per far tornare Carradine lucido. Una volta sobrio, registrò le sue battute, dichiarò che ogni consegna era la migliore performance che aveva in sé, disse che non avrebbe fatto riprese o versioni alternative e se ne andò. “Meno male che ha fatto una grande performance”, ha detto Goldman.

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