Sapere quando è il momento di finire una relazione a lungo termine può essere difficile, ma può essere ancora più difficile una volta che hai preso la decisione di fidanzarti. Mentre il fidanzamento e il matrimonio possono sembrare grandi impegni (perché, beh, lo sono), questo non significa che si dovrebbe avere paura di annullare tutto se qualcosa non sembra del tutto giusto.
Ci possono essere bandiere rosse più ovvie quando si tratta di un fidanzamento non sano, come essere in una relazione tossica, o sperimentare gaslighting o abuso emotivo. Tuttavia, ci possono essere anche ragioni meno ovvie che significano semplicemente che il tuo fidanzato non è giusto per te.
Ma come puoi dirlo? Qui, 14 donne condividono come hanno capito che il loro fidanzamento non era destinato ad essere.
1. “Pensava che fidanzarsi avrebbe sistemato la relazione”
“Era chiaro che mi aveva fatto la proposta perché si era disinnamorato di me, era nel panico e pensava che far progredire la relazione avrebbe risolto i suoi dubbi segreti. Alla fine aveva deciso di accontentarsi di me, ma senza rendermi partecipe”.
“Mi sentivo sola con lui”
“E’ stata una serie di piccole cose nei 2 anni in cui abbiamo vissuto insieme, ma l’apice è stato quando ho capito che mi sentivo più sola quando lui era a casa che quando lui non c’era”.
“Ha semplicemente smesso di provarci”
“Ho capito che aveva completamente smesso di provarci. Ho avuto infinite conversazioni, piene di lacrime, con lui sui nostri problemi e lui non sembrava mai fare nulla per aiutarli. Non ha mai voluto andare da nessuna parte, o fare qualcosa di divertente. Non vedeva l’importanza di fare qualcosa per me. E quando qualcuno smette di provarci, è davvero facile disamorarsi. … Ho sempre desiderato che avesse fatto qualcosa di tangibile per farmi lasciare, come tradire o mentire. Quando ti disinnamori silenziosamente di qualcuno, sembra molto più difficile lasciarlo che quando c’è una grande esplosione o un’azione sbagliata. È stato anni fa e ancora oggi mi sento in colpa per questo. Ma non me ne pento affatto”.
“È diventato dispotico”
“Quando ho capito che stava diventando fisicamente aggressivo con me ed era super dispotico. Tutto doveva essere a modo suo. Un sacco di gaslighting, non ero in grado di fare le mie scelte. La migliore decisione che abbia mai preso!”
“Vederlo non ha aggiunto valore alla mia giornata”
“Quando non volevo affatto organizzare il matrimonio, anche quando la famiglia me lo chiedeva. Quando ha spuntato tutte le caselle ma ho detto a mia madre che mancava ancora qualcosa. Quando si comportava come se ne sapesse sempre più di me e sentivo che non mi rispettava come un adulto e un professionista che lavora. Quando il suo ritorno a casa dal lavoro non aggiungeva valore alla mia giornata. Quando ho capito che l’amore era qualcosa di più di un rapporto tra coinquilini. Anche dopo anni insieme non ho mai sentito di aver fatto la scelta sbagliata andandomene”.
“Era diventato un lavoro di routine vederlo”
“Non mi eccitavo o ero felice quando mi messaggiava, o quando uscivamo insieme. Non sono mai stata davvero eccitata, ma è diventato un lavoro di routine abbracciarlo, baciarlo, tenergli la mano. Ero eccitata di essere fidanzata, ero eccitata per il matrimonio, ero eccitata per la luna di miele. Ma non me ne fregava un cazzo che fosse con lui”.
“Volevo dei figli, ma non con lui”
“Quando ho capito che non era che non volevo avere figli, era che non volevo averne con lui”.
“Avevo paura di dormire accanto a lui”
“Mi addormentavo di proposito sul divano invece che a letto perché avevo paura di andare in camera nostra a dormire accanto a lui.”
“Non voleva scendere a compromessi sulle mie cose”
“Mia nonna è morta e mi ha lasciato un mobile di media grandezza. Il mio fidanzato convivente ha detto che non avevamo spazio per quello. Nel frattempo lui aveva un’intera seconda camera da letto e una cantina piena di fumetti e giocattoli”.
“Mi ha fatto la proposta solo perché è quello che si dovrebbe fare”
“Ho capito che mi ha fatto la proposta solo perché era quello che si “dovrebbe fare” e non ero sicura che mi amasse davvero”.
“Ho capito che non era quello che volevo in un partner”
“Ci sono state molte cose che mi hanno portato a questa realizzazione. Mi sono semplicemente resa conto che tutto quello che diceva e faceva mi ha fatto capire che non era niente di quello che volevo in un uomo. Non avevo davvero un’idea di che tipo di uomo mi piacesse o da cui fossi attratta… ma con lui sapevo solo che aveva tutti i ‘non voglio'”.
“Non volevo più fare sesso con lui”
“Lo amavo con tutto il cuore e potevo immaginare di invecchiare con lui, ma non volevo più fare sesso con lui. È stata la decisione giusta, perché anni dopo mi ha detto che si è reso conto di non essere mai stato innamorato di me, e ora sono felicemente sposata con un altro.
“Era dispotica e manipolatrice”
“Per me è stato quando ho detto alla mia fidanzata che volevo fare i biscotti e lei mi ha detto che non mi era permesso, perché lo considerava una perdita di tempo. Era stata dispotica e manipolatrice per molti anni, ma non c’è modo di far passare il fare biscotti come una cosa negativa”.
“Stavo andando verso una relazione emotiva”
“Quando ho incontrato un’altra persona che mi ha mostrato un’anteprima di ciò che poteva essere la vera intimità. Conoscevo questa persona da qualche mese come amico, e ogni volta che eravamo insieme scattava la scintilla. Potevamo parlare del nostro passato, delle nostre preoccupazioni e dei nostri interessi futuri così facilmente – cose che non ero mai riuscita a fare con il mio fidanzato. Dopo alcune settimane in cui mi sono resa conto che stavo andando dritta verso un territorio di relazioni emotive, ho messo fine al fidanzamento. Letteralmente non c’è stato un solo rimpianto da allora. E ora sto con qualcuno con cui posso davvero vedere me stessa passare la mia vita!
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