L’alitosi è un odore offensivo proveniente dalla cavità orale.
Cosa causa l’alitosi nei cani?
L’alitosi è causata da:
- batteri associati alla placca
- tartaro (noto anche come tartaro)
- particelle di cibo in decomposizione trattenute all’interno delle tasche parodontali
- sanguinamento persistente dovuto ad anomalie di coagulazione
- necrosi tissutale (morte dei tessuti) da tumori orali
Contrariamente alla credenza comune, né la normale aria polmonare né l’aroma dello stomaco contribuiscono all’alitosi nei cani.
La causa più comune di alitosi nei cani è la malattia parodontale che deriva dalla placca (biofilm) e dall’accumulo di tartaro. Il biofilm di placca si forma su un dente appena pulito e lucidato non appena il cane inizia a salivare. In pochi giorni, la placca diventa mineralizzata, producendo tartaro ruvido (tartaro) che accumula altra placca e causa l’infiammazione gengivale (gengivite). Man mano che la placca invecchia e la gengivite progredisce in parodontite (perdita del sostegno dei denti), la flora batterica cambia da batteri buoni a batteri distruttivi.
“La causa più comune di alitosi nel cane è la malattia parodontale derivante dalla placca (biofilm) e dall’accumulo di tartaro.”
La causa principale dell’alito cattivo nei cani sono i batteri cattivi che causano la carie che crea composti di zolfo maleodoranti. I composti volatili dello zolfo possono anche giocare un ruolo nella malattia parodontale colpendo l’integrità della barriera dei tessuti, permettendo alle endotossine (una parte dei batteri) di produrre distruzione parodontale, endotossemia (endotossine nel sangue), e batteriemia (batteri nel sangue).
Le razze piccole e a muso piatto sono più inclini alla malattia orale perché i denti sono più vicini, gli animali più piccoli vivono più a lungo e i loro proprietari tendono a dar loro cibo più morbido.
Come si cura l’alitosi?
Il trattamento dell’alitosi nel cane comporta l’eliminazione della causa (o delle cause). In primo luogo, i denti devono essere puliti a fondo e lucidati sotto anestesia generale (vedi il volantino “Pulizia dentale nei cani” per maggiori informazioni). La pulizia rimuove la placca e il tartaro (tartaro) sopra e sotto la linea gengivale (con l’aiuto di strumenti manuali e punte di ablatori progettati per essere utilizzati sotto la linea gengivale).
Dopo la pulizia dei denti, viene condotto un esame dente per dente per la perdita di supporto parodontale. Le radiografie dentali intraorali sono ispezionate per completare la valutazione orale.
Spesso, i denti colpiti dalla malattia parodontale avanzata devono essere estratti.
Come si può prevenire l’alitosi?
I prodotti per la cura orale che contengono ioni metallici, specialmente lo zinco, possono inibire la formazione dell’odore attraverso la loro attrazione naturale per lo zolfo; lo zinco e il solfuro di idrogeno si uniscono per formare il composto insolubile solfuro di zinco. Lo zinco interferisce anche con la crescita microbica e la calcificazione dei depositi microbici che possono causare l’alitosi.
Dopo che le cause dell’alitosi sono state identificate ed eliminate, il controllo quotidiano della placca è una parte essenziale del controllo e della prevenzione dell’alitosi. Fortunatamente, ci sono prodotti disponibili che diminuiscono l’accumulo di placca una volta che i denti sono puliti. Il Veterinary Oral Health Council accetta solo prodotti dentali che sono sicuri e hanno dimostrato di ridurre l’accumulo di placca e tartaro sulla base di studi scientifici; i prodotti accettati sono elencati su VOHC.org, o chiedete al vostro veterinario per le raccomandazioni.
Spazzolare i denti almeno due volte a settimana è altamente raccomandato.