L’apnea del sonno da lieve a moderata è un termine usato per descrivere tutte le forme di apnea ostruttiva del sonno (OSA) che sono classificate come meno gravi. Ma perché i medici a volte raggruppano l’apnea notturna lieve e moderata come un’unica condizione, invece di due categorie separate?
Prima di tutto, rivediamo le definizioni di questi tipi di apnea notturna. L’apnea del sonno è classificata secondo l’indice di apnea-ipopnea (AHI), che è una scala che misura la gravità dell’apnea del sonno in base al numero collettivo di “ipopnee” (periodi in cui la respirazione è eccessivamente superficiale) e “apnee” (periodi in cui il respiro si ferma del tutto) che si verificano durante ogni ora di sonno.
Secondo l’American Academy of Sleep Medicine (AASM), l’AHI definisce l’apnea notturna lieve, moderata e grave come segue:
L’apnea notturna lieve va da 5 a 15 sulla scala AHI. (Questo significa che si verificano da 5 a 15 periodi di respirazione interrotta o superficiale ogni ora in cui si cerca di dormire). L’AASM elenca i sintomi comuni come “sonnolenza involontaria durante le attività che richiedono poca attenzione, come guardare la TV o leggere.”
L’apnea notturna moderata è classificata da 15 a 30 sulla scala AHI, che significa da 15 a 30 casi di respirazione interrotta o superficiale per ora. Quelli con apnea del sonno moderata sperimentano comunemente “sonnolenza involontaria durante le attività che richiedono una certa attenzione, come riunioni o presentazioni”, riferisce l’AASM.
L’apnea del sonno grave è più di 30 sulla scala AHI – in altre parole, il respiro si ferma (o è molto superficiale) più di 30 volte ogni ora mentre si sta cercando di dormire. Secondo l’AASM, questo causa “sonnolenza involontaria durante le attività che richiedono un’attenzione più attiva, come parlare o guidare.”
Lieve e moderata apnea del sonno come una categoria medica separata
Quindi, dati questi tre chiari gradi di apnea del sonno, perché gli esperti medici a volte mettono insieme l’apnea del sonno lieve e moderata? È fondamentalmente un mezzo per separare l’apnea notturna grave dagli altri tipi. Alcuni ricercatori trovano vantaggioso perseguire rimedi o opzioni di trattamento per l’apnea del sonno lieve e moderata che non si pensa siano efficaci per l’apnea del sonno grave.
Per esempio, uno studio del 2007 dalla rivista Sleep and Breathing categorizza i pazienti con apnea del sonno da lieve a moderata insieme nel tentativo di determinare gli effetti del ramelteon come opzione di trattamento. Uno studio del 2002 di Laryngoscope ha studiato gli effetti della radiofrequenza sui pazienti con apnea del sonno da lieve a moderata, e uno studio del 2012 pubblicato su Respirology ha analizzato le caratteristiche dei pazienti con apnea del sonno sia lieve che moderata. Gli apparecchi orali sono generalmente raccomandati per i pazienti con apnea notturna da lieve a moderata, e non per quelli con apnea notturna grave.
Se pensi di avere sintomi di apnea notturna da lieve a moderata, ti invitiamo a parlare con il tuo medico. Abbiamo esaminato i sintomi comuni dell’apnea notturna lieve in un post del blog passato; nel nostro prossimo articolo, esploreremo i sintomi dell’apnea notturna moderata.