Arepas. Come fare le arepas, suggerimenti, consigli e origine.
Venezuela o Colombia, Panama o Perù? No, non si tratta di una scommessa o di una partita di calcio della Coppa del Mondo… Stiamo cercando l’origine delle arepas.
Quello che è più di un alimento base di una comunità; è un simbolo di identità. Qualcosa come la nostra frittata di patate o il sandwich di calamari.
La loro origine. Un po’ di storia sulle arepas
Anche se ci sono state molte controversie su dove sono nate le arepas, la verità è che tutti sappiamo che vengono dall’America Latina e che la loro origine risale più indietro del 1539:
“Fanno un altro tipo di pane con il mais alla maniera delle tortillas, un dito di spessore, rotondo e grande come un piatto francese, o un po’ di più o di meno, e li mettono a cuocere in una tortera sul fuoco, imbastendola di grasso affinché non si attacchino, girandoli finché sono cotti da entrambi i lati e questo tipo si chiama areppas e alcuni fecteguas.”
Questo è il più antico riferimento all’arepa che abbiamo trovato. Fu scritto da Galeotto Cei nel suo “Viaggio e descrizione delle Indie (1539-1553)”.
Grazie a questa descrizione possiamo non solo farci un’idea della sua antichità, come abbiamo detto, ma sapere, abbastanza accuratamente, cosa sono le arepas (torte di pane di mais fritte, grigliate o alla griglia).
Quello che ci rende chiara questa spiegazione della Cei, è che le arepas sono originarie delle Indie, come abbiamo detto.
Da lì, basta fare una piccola ricerca per scoprire che, sebbene siano diventate molto popolari in paesi come la Colombia, il Perù o Panama, le arepas vengono dal Venezuela.
Alcune fonti sostengono che la parola deriva dal Cumanagoto, che è la lingua del popolo amerindio di etnia caribe che abitava l’antica provincia di Nueva Andalucía, oggi Cumana, e i cui discendenti attualmente abitano il nord dello stato di Anzoategui, in Venezuela. La parola arepa significa ‘mais’, un ingrediente fondamentale nella preparazione di questo piatto.
Così, possiamo dire che l’arepa è il tipico cibo venezuelano. Si consuma come piatto principale o come contorno, ogni giorno, a colazione o a cena.
I ripieni dell’arepa venezuelana vanno dal burro, formaggi, salsicce, prosciutto, mortadella, avocado, uova, fagioli, tonno, pollo, carne o pesce in umido e anche frutti di mare.