Benvenuti al Beauty Glossary. In questa nuova serie regolare, il beauty team di Bazaar analizza gli ingredienti più in voga oggi nel settore, esplorando esattamente come agiscono sulla pelle e i prodotti in cui li troverai.
La star di molte routine per la pelle da adolescenti, l’acido salicilico potrebbe essere uno dei primi ingredienti per la cura della pelle che hai imparato a conoscere e su cui fare affidamento.
Ma ora, con l’acne degli adulti in aumento in tutto il paese, potresti voler riaccogliere questo acido che cancella le macchie nella tua routine. Fortunatamente, le formulazioni hanno fatto molta strada da quando hai preso in mano quel gel appiccicoso ed essiccante, e l’acido salicilico può ora essere trovato in una serie di prodotti impressionanti, dai trattamenti mirati ai tonici, dai sieri alle creme.
Qui trovi tutto quello che devi sapere sull’acido salicilico, compreso il verdetto del Bazaar sui migliori prodotti da provare ora.
Cos’è l’acido salicilico e come funziona?
L’acido salicilico fa parte della famiglia degli acidi per la pelle, ma è diverso dagli altri. Glicolico, lattico e mandelico sono tutti alfa idrossiacidi, mentre il salicilico è classificato come un beta idrossiacido: in effetti, è l’unico usato nella cura della pelle.
“Ricavato naturalmente dalla corteccia del salice, questo beta idrossiacido solubile nei grassi penetra nei follicoli per rompere l’accumulo di olio, riducendo e prevenendo le ostruzioni dei pori”, spiega il dermatologo Dr. Dennis Gross.
Ovviamente, l’acido salicilico è famoso per il suo potere di combattere le macchie, ma un buon prodotto farà molto di più che ridurre una macchia arrabbiata, come spiega il Dr. Gross. “Un agente cheratolitico, l’acido salicilico riduce il pH della pelle e aumenta l’idratazione così come il processo di desquamazione (lo spargimento delle cellule morte della pelle). Può anche dissolvere direttamente i tappi di cheratina (noti come cheratosi pilaris) e regolare le cellule della pelle per combattere l’acne e le macchie.”
Quali sono le differenze tra un AHA e un BHA?
AHA e BHA lavorano a livelli diversi sulla pelle, da cui la loro diversa classificazione. Gli AHA sono acidi solubili in acqua (comunemente derivati dalla canna da zucchero, dal latte e dagli agrumi). Lavorano sulla superficie della pelle, dissolvendo i legami desmosomiali – pensateli come la colla che tiene insieme le cellule morte della pelle – rivelando la pelle più fresca appena sotto. Il BHA è solubile in olio e quindi lavora sia in superficie che in profondità nel poro, dissolvendo i detriti intrappolati e l’eccesso di sebo che porta alle irritazioni.
Quali tipi di pelle dovrebbero usare l’acido salicilico?
“L’acido salicilico è adatto a tutti i tipi di pelle, ma è particolarmente efficace sui tipi con macchie e irregolari, perché aiuta a prevenire i blocchi dei pori e contiene proprietà antinfiammatorie”, dice il dottor Gross. Tuttavia, chiunque sia allergico all’aspirina dovrebbe evitare i prodotti contenenti acido salicilico, poiché entrambi appartengono alla stessa famiglia di composti (e quindi la vostra pelle potrebbe essere intollerante).
Come usare l’acido salicilico a casa
Tradizionalmente, l’acido salicilico è stato ampiamente utilizzato in gel e trattamenti per le macchie, ma ora i suoi poteri vengono sfruttati per la prevenzione e la cura. Un detergente all’acido salicilico è un buon alleato per i tipi di pelle a tendenza acneica, in quanto aiuta a mantenere i pori costantemente puliti, prevenendo le irritazioni prima che si manifestino. Un siero è un’altra buona opzione, mentre la pelle facilmente sovraccaricata amerà un tonico ad acqua o una nebbia di trattamento.