Articles

Byrd Theatre

Posted on

L’architetto e appaltatore del teatro fu Fred Bishop, ed è considerato un design in stile impero francese. All’interno, il teatro contiene posti a sedere per l’orchestra (principale) per 916 e posti a sedere sulla balconata per 476. La balconata è aperta ogni volta che le presenze lo richiedono e occasionalmente in altri momenti facendo una donazione alla Byrd Theatre Foundation. L’interno presenta un sontuoso design degli Arthur Brunet Studios di New York. Oltre a undici lampadari di cristallo cecoslovacchi, compreso un lampadario di 18 piedi, di due tonnellate e mezzo, sospeso sopra l’auditorium (con oltre 5.000 cristalli illuminati da 500 luci rosse, blu, verdi e ambra), l’interno presenta marmo italiano e turco importato, drappi di velluto cuciti a mano, e murali ad olio su tela della mitologia greca. Altre caratteristiche insolite includevano un sistema di aspirazione centrale e una sorgente naturale che forniva l’acqua al sistema di condizionamento dell’aria.

Costruito durante la transizione tra il cinema muto e quello parlato, i progettisti dotarono il teatro di due sistemi audio. Uno di questi era il Vitaphone, un sistema di sincronizzazione del suono relativamente nuovo che utilizzava dischi fonografici, sviluppato commercialmente dalla Warner Brothers. “The Jazz Singer”, generalmente riconosciuto come il primo film parlante, fu registrato usando questo sistema. L’altro sistema sonoro originale era della Western Electric. Poiché all’epoca c’era incertezza se i “talkies” avrebbero continuato ad essere popolari e un numero significativo dei film distribuiti erano ancora muti, il Byrd includeva anche un organo Wurlitzer Theatre.

Il Wurlitzer OrganEdit

L’organo Wurlitzer del Byrd Theatre è alloggiato in quattro stanze al quarto piano sopra il palco. Il seminterrato ospita anche un aspiratore per il pianoforte e una stanza dell’ascensore che solleva la console dell’organo a livello del palcoscenico per le esibizioni. C’è un sistema di commutazione elettrica e pneumatica che aiuta l’organista a scegliere quali canne e altri dispositivi utilizzare (tutte le canne, le campane, i tamburi e altri effetti sono acustici e non elettronici). Dato che il livello sonoro delle canne non può essere cambiato, i livelli sonori nell’attuale auditorium sono controllati da grandi lamelle chiamate “swell shades” che si aprono e chiudono per controllare il volume e uno scivolo di tono che porta il suono dal quarto piano.

C’è un’arpa Lyon and Healy che è puramente ornamentale e non suona, insieme a una marimba che suona dalla console dell’organo nella cassa destra. Nella cassa sinistra c’è un pianoforte a coda Wurlitzer che può essere suonato dalla console dell’organo o dalla propria tastiera e uno xilofono a 37 note che suona dalla console.

Gli organisti interni sono stati Carl Rhond, Wilma Beck, Waldo S. Newberry, Slim Mathis, Bill Dalton, Harold Warner, Eddie Weaver, Art Brown, James Hughes, Lin Lunde e Bob Lent. Negli anni ’50, Dick Leibert fece delle registrazioni suonando l’organo. Il Wurlitzer è ancora suonato il sabato sera dall’attuale organista Bob Gulledge.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *