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Il Signore degli Anelli ha un sacco di tipi diversi di persone: gente elfica, gente nana, gente degli alberi, gente a metà, persino gente del popolo.
C’è tipo un milione di pagine di background che spiegano questo mondo che va molto più in profondità dei libri o dei film, ma se non vuoi leggere tutto ecco un riassunto di quattro minuti, iniziando con i maghi:
È facile confondere i maghi come umani addestrati alla magia, come altrove.
Ma nel Signore degli Anelli, i maghi sono angeli di basso (circa) livello. Si chiamano Istari (preparatevi a molti nomi in questo video) e ce ne sono cinque: Sauroman il Bianco, Gandalf il Grigio, Radagast il Marrone e i due maghi blu.
Il loro potere deriva principalmente dall’essere soprannaturali e non tanto dall’apprendimento dei libri.
Sono stati mandati (da chi? ci arriveremo tra un secondo.) per aiutare la gente del mondo a resistere contro il male — e non con grande successo. Sauroman, il leader dei cinque con una mente di metallo e ruote viene corrotto, Radagast, viene distratto da tutta la bella natura, i maghi blu semplicemente svaniscono in Oriente – possibilmente iniziando culti di magia ed è solo Gandalf che rimane fedele alla ricerca.
Ora, dove ci sono angeli c’è un dio e in questo universo è Eru Ilúvatar.
In principio non c’era altro che Eru e l’infinito nulla senza tempo, il che è piuttosto noioso, così ha creato molti angeli per tenergli compagnia.
Gli angeli di Ilúvatar sono chiamati Ainur e sono divisi in due gruppi I Valar (Guardiani del mondo di cui ce ne sono quattordici o quindici a seconda di chi si vuole contare) e i loro servi I Maiar.
I maghi sono gli Istari un sottoinsieme dei Maiar, che servono i Valar, tutti creati da Ilúvatar.
Ilúvatar e tutti i suoi angeli cantarono insieme per creare il mondo. L’armonia iniziò alla grande Ma c’era un Valar di nome Melkor, e già dal nome Melkor si sa cosa succederà, anche prima di sapere che è anche il più intelligente e il più potente degli angeli. E anche un po’ solitario.
Melkor non voleva solo far parte del coro come i suoi colleghi Valar più fiochi, voleva il suo canto e le sue creazioni e così la sua voce è diventata discordante dalle altre e… ha creato tutta la sofferenza e il male del mondo.
Ma il canto di Melkor attirò anche alcuni Maiar dalla sua parte, compresi i balrog. Il che significa che il balrog è un angelo di basso livello, il che lo rende allo stesso livello di Gandalf nell’organigramma del potere: il che spiega perché un vecchio possa tenere testa a un mostro di lava gigante.
Con il suo canto discorde Melkor ha anche creato alcune delle creature malvagie del mondo come i draghi e i troll. Il che ci porta finalmente alle cose che non sono angeli.
Anche gli altri Valar hanno fatto le loro creazioni non angeliche, sebbene in uno spirito di collaborazione con Ilúvatar.
Manwë crea le Grandi Aquile.
Aulë creò i nani e sua moglie Yavanna creò tutti gli animali e le piante del mondo prima di completare questo compito minore con gli Ents, la sua razza di creature senzienti.
Mentre Ilúvatar sembrava felice di lasciare che fossero i suoi Valar a creare la maggior parte delle cose, egli creò personalmente gli uomini e gli elfi, il che li rende speciali e in un certo senso superiori a tutte le altre creature viventi. (Scusate i nani)
E di questi due, gli uomini sono i figli preferiti di Ilúvatar: e lo dimostra dando agli uomini una vita più breve di tutti gli altri e anche il dono della morte? Grazie mille, papà. Ma la loro vita breve li distingue dalle altre creature e non sono legati alla musica della creazione e del mondo come tutti gli altri e quindi sono in grado di forgiare il proprio futuro. Queste qualità li rendono la specie della Terra di Mezzo che si occupa di tutto.
Gli Elfi, invece, sono così legati al mondo che sono praticamente fatti di natura. Lo stesso vale per i nani, a loro modo, e per gli Ents, naturalmente. Queste specie non fanno altro che seguire il flusso della natura ed è in parte il motivo per cui gli umani fanno così fatica a convincerli a fare qualcosa.
Anche di fronte ad eserciti di Orchi, il che ci porta agli Orchi. Melkor era potente ma non riusciva a rendere le sue creature grandi come gli elfi e gli uomini e così ha imbrogliato corrompendone alcuni all’inizio e allevandoli selettivamente nel corso delle generazioni in queste creature.
Questa attività di Melkor di torturare gli elfi, creare mostri, reclutare angeli dall’altra parte alla fine, ma senza sorpresa, portò ad una guerra che Melkor perse e lo fece bandire nel vuoto.
Tutto il conflitto nel Signore degli Anelli arriva molto tempo dopo l’epica lotta tra il bene e il male di quell’universo. Sauron, il Grande Cattivo che ha causato tutti i problemi in questi libri, era solo uno dei Maiar, anche se insolitamente potente, che ha iniziato la sua carriera come luogotenente di Melkor – dopo la guerra ha creato un anello per concentrare la sua forza, ma questa è una storia per un’altra volta.
Ultimo, ma non meno importante, abbiamo gli hobbit. Anche se sembrano imparentati con i nani, con il fatto che vivono sottoterra e la sfida verticale, gli hobbit sono una sottospecie di uomini. Per una razza così importante e fondamentale c’è poco scritto sulla loro origine oltre alla frase “imparentati con gli uomini”. Si scopre che con un milione di pagine non si può ancora parlare di tutto, proprio come in un video di quattro minuti.