È facile odiare il Corvo a Tre Occhi in Game of Thrones. Soprattutto perché ha trasformato Bran in uno dei personaggi più inquietanti in uno show che presenta anche zombie di ghiaccio. Inoltre, se vogliamo essere onesti, l’intera trama è un po’ confusa. Su questa nota, ecco quello che dovete sapere sul Corvo a Tre Occhi, perché è davvero importante per Game of Thrones.
Che cos’è il Corvo a tre occhi?
Il termine “Corvo a tre occhi” deriva letteralmente dall’uccello che è apparso a Bran in un sogno di visione per guidarlo verso il suo futuro come nuovo Corvo a tre occhi. Se state pensando HUH?, è una risposta assolutamente appropriata.
Anche se il nome di Corvo a Tre Occhi è rimasto, il vecchio sull’albero (alias il vecchio Corvo a Tre Occhi) e Bran Stark (alias l’attuale Corvo a Tre Occhi) sono in realtà “Greenseer”. Nel mondo di GOT, i Greenseer sono persone con la capacità di percepire eventi passati, futuri e attuali ma lontani attraverso i “Green Dreams”. In altre parole, sono onniveggenti e onniscienti.
Perché Bran è diventato il Corvo a tre occhi?
Processo di eliminazione, in realtà. Il vecchio Corvo a Tre Occhi aveva bisogno di addestrare un sostituto e decise che Bran era il miglior candidato. Così, lo raggiunse con inquietanti sogni di visione, e lo condusse all'”Albero del Corvo a Tre Occhi” per l’addestramento.
Anche se il Greensight è trattato meno nello show che nei libri, Bran non è l’unico personaggio che lo possiede. Anche il suo fratellino Rickon aveva il dono, e così anche Jojen Reed. Ma sia Rickon che Jojen sono morti, quindi anche se Bran volesse passare il testimone, non è un’opzione.
Perché diventare il Corvo a Tre Occhi ha reso Bran così inquietante?
Devi capire che Bran non è più veramente Bran. Ha ancora l’aspetto di Bran, ma è fondamentalmente solo un contenitore per il Corvo a Tre Occhi. Bran è ora simile a un super computer, con una vasta (in realtà, infinita) conoscenza che sta ancora imparando a elaborare. Ha a che fare con un sovraccarico di informazioni, quindi a questo punto dovreste pensare a lui più come a un robot che a un umano.
Che ruolo ha avuto il Corvo a Tre Occhi nello show finora?
Il Corvo è l’unica persona nel Westeros che conosce la verità sui genitori e sul diritto di nascita di Jon Snow. Come abbiamo appreso in “Eastwatch”, Rhaegar ha ottenuto l’annullamento – presumibilmente per sposare la madre di Jon, Lyanna. Questo rende Jon il legittimo erede del Trono di Spade e potrebbe cambiare il corso della storia del Westeros.
Ovviamente, l’onniscienza è una cosa potente, quindi l’impatto di Bran/corvo a tre occhi continuerà ad essere grande.
Perché il Night King lo vuole così tanto?
La stagione 8 ha super-caricato la rilevanza di Bran/il Corvo dai Tre Occhi nella storia. L’ormai invadente Night King vuole distruggere il mondo, e Bran/Il Corvo a Tre Occhi “è la sua memoria”. In altre parole, poiché il Night King vuole distruggere ogni residuo di umanità non solo per il tempo presente, ma anche ogni traccia di umanità in assoluto, Bran è il modo migliore per farlo. Quindi, Bran ha intenzione di dirigersi verso il Godswood e stanare il Night King, con Theon Greyjoy come suo protettore. La tesi è che, dato che il Night King ha toccato Bran e sa sempre dove si trova, sarà costretto a cercare di ucciderlo nel bel mezzo della battaglia. Cosa potrebbe mai andare storto?
Ci sono un sacco di altre teorie sul perché il Night King sta facendo quello che sta facendo (dopo tutto, non parla, quindi non è che lo dirà a noi o ai personaggi), compresa una terrificante che è un Targaryen che viene a reclamare quello che crede sia il suo diritto di nascita. I creatori hanno detto che gli piaceva molto l’idea che il Night King fosse fatto, non nato, e che avesse una vera “causa storica” dietro le sue azioni. Quindi, se ha intenzione di rifare i Sette Regni prendendo il trono, ha bisogno del potere di Bran per farlo e sbarazzarsi di chiunque possa opporsi a lui.
Perché non dice a tutti come finirà la battaglia?
Dato che Bran, uh, conosce tutto il passato, il presente e il futuro, si pensa che sarebbe un po’ più utile mentre tutti gli altri personaggi collettivamente impazziscono e accettano i loro destini. Nell’episodio 2 dice a Jaime: “Come fai a sapere che c’è un dopo?”, il che non è rassicurante. O è un’orribile allusione al fatto che gli Estranei potrebbero vincere la guerra, o un fermo rifiuto di influenzare il destino di Jaime in un modo o nell’altro, non è di buon auspicio.
Lo show non l’ha reso esplicito, ma una delle ragioni comuni per cui i personaggi onniscienti non vuotano il sacco è che agli umani dovrebbe essere permesso di “scegliere” i propri destini, anche se Bran tecnicamente conoscerebbe la loro decisione e il loro destino. Se Bran dicesse a tutti: “Tu morirai”, la gente potrebbe scappare dal proprio destino e causare più problemi. In questa stagione, Bran è stato trasformato nell’ultimo sorvegliante silenzioso, che interviene quando ha bisogno di impartire informazioni rilevanti e per il resto tace. È un po’ frustrante, oltre che, sì, ancora inquietante.
L’attore che interpreta Bran, Isaac Hempstead Wright, ammette anche che poiché Bran è giovane, non ha accesso ad ogni singola memoria e quindi non è veramente onnisciente come i precedenti Corvi a Tre Occhi. “Il modo in cui il potere di Bran funziona al momento è che ha fondamentalmente una libreria Kindle dell’intera storia dell’universo. Solo che non ha ancora letto tutti i libri.”
Questo era ovvio nell’episodio 2, in cui Bran ha detto che non era sicuro che il Night King potesse essere ucciso con il fuoco del drago. “Nessuno ci ha mai provato”, ha detto, sembrando quasi vulnerabile. Quindi c’è anche un argomento da fare che Bran, anche se tecnicamente ha questo incredibile dono, ha ancora dei limiti. (Di nuovo, si potrebbe pensare che potrebbe semplicemente guardare avanti fino alla fine della battaglia, ma di nuovo, questo rovinerebbe l’anticipazione, quindi gli showrunner non ci andranno).
Se sopravvive alla grande battaglia dell’episodio 3, l’identità di Bran come Corvo dai Tre Occhi e il suo dono unico continueranno ad essere molto, molto importanti.
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