Il browser Chrome di Google è di gran lunga il modo più popolare per navigare sul web, il che è sorprendente se si considera la sua abissale gestione della memoria. Non è raro che Chrome divori diversi gigabyte di RAM in Windows, il che può rendere i dispositivi con memoria limitata difficili da usare. Ci può essere speranza all’orizzonte, però. Una nuova funzione in Windows 10 potrebbe permettere a Google di semplificare Chrome, e sappiamo che funziona perché Microsoft la sta già usando.
Microsoft era solita rifuggire dai progetti open source, ma quando è arrivato il momento di sostituire il browser Edge, Chromium è stata la scelta più facile. Il progetto Chromium è la base per numerosi browser come Opera, Brave e, naturalmente, Chrome. Microsoft si è mossa rapidamente per sviluppare una nuova versione di Edge che utilizzasse Chromium. Ha annunciato il progetto alla fine del 2018, e poco più di un anno dopo, Microsoft aveva una versione finale pronta per il download.
Chromium Edge è stato distribuito a quasi tutti i computer Windows 10 nel recente aggiornamento di maggio 2020. Secondo Microsoft, questo aggiornamento ha anche implementato una nuova funzione di gestione della memoria in Edge conosciuta come SegmentHeap. Nell’ultima versione di Windows, gli sviluppatori possono optare per SegmentHeap per ridurre l’utilizzo della RAM di un programma. Microsoft dice che ha già aggiunto il supporto al nuovo browser Edge, e ha visto un calo del 27% nell’impronta di memoria del browser.
I memi di Chrome sono così comuni perché lo abbiamo sperimentato tutti. Tuttavia, Google ha preso nota della nuova funzionalità SegmentHeap in Windows. Un nuovo commento nel progetto open source Chromium suggerisce l’aggiunta del supporto SegmentHeap su Windows. Il commento nota che i dispositivi con un maggior numero di thread del processore ne beneficeranno maggiormente, ma tutti dovrebbero recuperare un po’ di RAM. Testando singole macchine con eseguibili di Chrome modificati, si nota che SegmentHeap potrebbe far risparmiare almeno diverse centinaia di megabyte.
Google è ancora nella fase iniziale dell’aggiunta di questa caratteristica a Chrome. Potrebbe apparire presto nella build Canary, seguita da una release del canale Dev. Ci vorranno almeno alcuni mesi dopo di ciò perché il supporto SegmentHeap arrivi nel canale Stabile che la maggior parte delle persone usa.
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