Nel caso un po’ insolito in cui è necessaria un’abbreviazione del giorno a una cifra, possono essere utilizzati i codici seguenti.
Codice | Giorno | Nota | |
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M | Lunedì | ||
T | Martedì | Possibile confusione con Giovedì. Non si può usare la “S” per distinguerlo dal giovedì, a causa della confusione con il sabato o la domenica. | |
W | Mercoledì | ||
R | Giovedì | Utilizza “R” per evitare confusione con Martedì. | |
F | Venerdì | ||
S | Sabato | La “S” è la scelta migliore poiché “T” o “R” possono essere confusi con altri giorni. | |
U | Domenica | La lettera “N” è una consonante in Lunedì, quindi la “U” è solo la scelta meno peggiore. |
Commento
Le abbreviazioni dei giorni a tre caratteri (Mon-Dom) e a due caratteri (Mo-Su) sono ben note e non ambigue. Un’abbreviazione a una sola cifra è problematica a causa di Martedì vs. Giovedì e Sabato vs. Domenica, richiedendo le lettere meno ambigue, R e U per Giovedì e Sabato rispettivamente.
L’applicazione di questi codici è abbastanza rara. La prima volta che li abbiamo visti era alla fine degli anni ’80 sulle stampe a matrice di punti per gli orari delle lezioni del M.I.T. Data la larghezza di banda, la capacità di visualizzazione e di memorizzazione dei sistemi moderni, l’uso di abbreviazioni di giorni a una cifra non è più realmente necessario. Infine, la visualizzazione dei codici in sequenza a partire da lunedì, cioè MTWRFSU, dà al lettore un senso di ciò che sta guardando senza una chiave di decodifica.