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Come le 5 dita hanno i loro nomi

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Utilizzi le tue mani ogni giorno per fare migliaia di cose, ma ti sei mai chiesto perché ti riferisci alle tue dita con nomi come “pollice” e “mignolo”? Le origini dei nomi delle parti del corpo possono essere difficili da individuare a causa del modo in cui il linguaggio si evolve, ma ecco cosa sappiamo sul perché i pollici sono pollici e perché le dita piccole sono mignoli.

1. THUMB

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Diverso dalle altre quattro cifre in quanto è più corto e più largo e ha solo due falangi invece di tre, il pollice ha guadagnato il suo nome da una descrizione delle sue caratteristiche fisiche in relazione ai suoi vicini. Nella terminologia medica, la parola per pollice è pollex. Il termine “pollice” è stato usato per la prima volta prima del 12° secolo e si crede che provenga dal termine proto-indoeuropeo tum, che significa “gonfiare”, il che rende il pollice “quello gonfio”. C’è qualche dibattito sul fatto che il pollice possa essere giustamente chiamato dito, ma classificazione a parte, il nome si adatta.

2. DITO INTERIORE

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Secondo in linea dopo il pollex è il digitus secundus manus. Indice deriva dal latino indicō, che significa “indicare”, che è anche dove il termine “puntatore” entra in gioco. Anche se è il secondo dito (dopo il pollice), l’indice è riconosciuto come il primo dito, il che spiega perché a volte si usa anche “indice”.

3. DITO MEDIO

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Il secondo dito (terza cifra) ha il significato più letterale di tutti. Meno comunemente chiamato dito lungo o alto, il digitus medius manus si trova al centro della mano, proprio tra il digitus secondus manus e l’anulare. Come il dito medio sia diventato un gesto offensivo è tutta un’altra storia.

4. DITO ANELLO

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Conosciuto a livello medico come digitus medicinalis, digitus quartus manus, o digitus annularis manus, l’origine del termine “dito anulare” risale al II secolo in Egitto e ha a che fare con il cuore. Gli egiziani credevano che ci fosse una vena nel quarto dito, conosciuta come la vena dell’amante, che era collegata al cuore, una teoria non vera che anche i romani arrivarono a credere molti anni dopo. Per significare che un uomo aveva una presa sul cuore di una donna, seguiva il vangelo di Beyoncé e ci metteva un anello, una pratica che vive ancora oggi.

5. PINKY FINGER

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Il quinto dito e più piccolo delle dita è il digitus minimus manus. Secondo World Wide Words, pinkie era usato dagli scozzesi per indicare qualcosa di piccolo, come spiegato in An Etymological Dictionary of the Scottish Language di John Jamieson, pubblicato nel 1808. Il termine deriva dall’olandese pink, che significa “piccolo”. Jamieson scrive che “to pink” significa “contrarre l’occhio”, e l’aggettivo pinkie è “applicato all’occhio, quando è piccolo, o contratto”. Il Collins Dictionary elenca l’origine di una parola correlata, “pinkeye”, all’olandese pinck oogen, che appare anche nella voce del dizionario di Jamieson per pink e si traduce in “piccoli occhi.”

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