Quando usare i file vettoriali.
La differenza chiave tra file vettoriali e raster si riduce all’utilità. I file raster sono composti da un certo numero di pixel. A causa di questo numero impostato, se un file raster viene stampato a una dimensione più grande di quella per cui è stato progettato, apparirà visibilmente sgranato e pixellato perché i punti che compongono l’immagine sono costretti a diventare più grandi al crescere del supporto su cui sono stampati. In altre parole, non stampate un’immagine da Instagram in formato poster e aspettatevi che appaia nitida come sullo schermo.
“La differenza chiave tra file vettoriali e raster si riduce all’utilità.”
Siccome i vettori sono basati su formule, un’immagine vettoriale può scalare ad alta risoluzione a dimensioni virtualmente illimitate. Se hai un logo aziendale salvato in un formato vettoriale, può essere ridimensionato per adattarsi a un cartellone senza problemi o ridotto per essere stampato su una penna a sfera o un biglietto da visita. Molti processi di stampa possono funzionare solo con file vettoriali.
“Poiché i vettori sono basati su formule, un’immagine vettoriale può scalare ad alta risoluzione fino a dimensioni virtualmente illimitate.”
Modificare file vettoriali in diverse applicazioni.
Il tipo più comune di file vettoriale modificabile è il file Adobe Illustrator (.ai). Questo tipo di file può memorizzare un’enorme quantità di informazioni grafiche ed è modificabile in Adobe Illustrator. I file Illustrator possono essere facilmente convertiti in .pdf. Adobe Acrobat è lo strumento migliore per modificare i documenti .pdf, che sono progettati sia per la stampa che per il trasferimento di documenti. Molte stampanti utilizzano il .pdf come standard per la stampa. Il lavoro che si fa in un file di Illustrator non è distruttivo, quindi la conversione al formato .pdf è di solito un ultimo passo.