Noduli o grumi al collo possono sorgere come risultato di un linfonodo infiammato, la presenza di un nodulo tiroideo o una contrattura del collo, per esempio. Questi grumi possono essere indolori o causare dolore e fastidio e possono verificarsi in varie aree del collo, come la parte posteriore del collo, dietro le orecchie o nella parte anteriore del collo.
È importante consultare un medico quando il ganglio nel collo non scompare nel corso dei giorni o se compaiono altri sintomi come stanchezza eccessiva, malessere, difficoltà a deglutire o perdita di peso senza motivo apparente, in quanto sarà necessario eseguire una valutazione e indicare test diagnostici per diagnosticare il problema e guidare il trattamento più appropriato, se necessario.
Le possibili cause di un nodulo al collo sono:
Linfonodo
Quando i linfonodi sono gonfi, si manifestano come noduli. Questi noduli possono sorgere nella parte posteriore del collo o sul lato dietro l’orecchio, a seconda del nodo che è infiammato, causando dolore e disagio al tatto.
L’infiammazione dei nodi può essere causata da infezioni o infiammazioni come un dente infiammato, influenza, tonsillite o otite, e non hanno bisogno di un trattamento specifico, poiché alla fine guariscono quando la causa del problema viene trattata. Pertanto, si dovrebbe consultare il medico in modo che possa identificare e trattare ciò che sta causando l’infiammazione nei linfonodi, oltre al riposo e all’idratazione. Per saperne di più sui linfonodi gonfi nel collo.
Tuttavia, se dopo qualche tempo il linfonodo non diminuisce di dimensioni o se insorgono altri sintomi, dovresti consultare il tuo medico perché potrebbe essere un segno di qualche problema più serio, come il linfoma di Hodgkin o la sarcoidosi, che sono tumori che colpiscono i linfonodi. Capire cos’è la sarcoidosi.
Cosa fare: si raccomanda di riposare e rimanere idratati, ed è anche importante identificare e trattare ciò che sta causando il linfonodo gonfio, poiché non è necessario prendere alcun farmaco specifico per curarlo. Tuttavia, il medico può raccomandare di prendere antidolorifici o farmaci antinfiammatori per alleviare il dolore o la tenerezza nella regione. Oltre a questo, si può bere tè all’eucalipto e usare impacchi di argilla per disinfiammare e rafforzare le difese del corpo.
Nodulo tiroideo
Quando un nodulo sorge nella regione anteriore del collo può indicare la presenza di un nodulo tiroideo, che dovrebbe essere valutato da un endocrinologo. Di solito i noduli tiroidei non causano sintomi, tuttavia, in alcuni casi può causare mal di gola, gonfiore nel collo o difficoltà di respirazione o deglutizione.
Quando questi noduli sorgono è necessario consultare l’endocrinologo per valutare i segni e i sintomi che la persona presenta, e per indicare l’esecuzione di test diagnostici, come una biopsia del nodulo per identificare se è benigno o se c’è un rischio di cancro. Vedere quando la comparsa di un nodulo nel collo può essere un nodulo tiroideo.
Cosa fare: se il nodulo è benigno, il trattamento può non essere necessario, con il monitoraggio del nodulo attraverso ecografie annuali ed esami del sangue è solo raccomandato. D’altra parte, se c’è un rischio di cancro, il medico inizierà un trattamento appropriato che può includere l’assunzione di farmaci come la levotiroxina o lo iodio radioattivo, e la chirurgia può anche essere necessaria per rimuovere il nodulo.
Contrattura del collo
Le contratture del collo possono causare lo sviluppo di un nodulo doloroso nella parte posteriore del collo e sorgono quando il muscolo si contrae in modo errato e non riesce a tornare al suo stato normale quando è a riposo. Generalmente questo tipo di noduli sono duri e sono accompagnati da dolore e fastidio nella regione interessata, c’è anche una limitazione nei movimenti. Vedere come identificare una contrattura muscolare.
Cosa fare: Per trattare una contrattura muscolare nella regione del collo, si consiglia un bagno caldo, applicare impacchi caldi sulla regione dolorante, massaggiare la regione con pomate antinfiammatorie e fare esercizi di stretching per il collo. Oltre a questo, l’uso di farmaci miorilassanti come Fibrox o Dolocam plus può essere utile nel trattamento della contrattura.
Quando le contratture non passano, peggiorano o quando causano dolore persistente per più di 7 giorni si raccomanda di consultare un medico o un fisioterapista per trattare il problema.
Cisti sebacee
Un’altra possibile causa che può portare alla comparsa di un nodulo nel collo sono le cisti sebacee, che si formano sulla pelle a causa dell’accumulo di sebo che è una sostanza oleosa prodotta nella pelle per lubrificazione e protezione.
Questi tipi di noduli o cisti di solito misurano pochi centimetri e non causano dolore, ma quando si infiammano causano rossore, dolore e aumento della temperatura nella regione in cui sorgono.
Cosa fare: Il trattamento di questi noduli dovrebbe essere fatto da un dermatologo che può indicare l’esecuzione di un piccolo intervento chirurgico per rimuovere la cisti. Per saperne di più sulle cisti sebacee.
Cancro
Nei casi più gravi, la comparsa di un nodulo nel collo può indicare la presenza di un cancro e in questi casi è accompagnata da altri sintomi come raucedine, difficoltà a deglutire, una sensazione di grumi in gola, frequenti soffocamenti, perdita di peso e malessere generale. I tumori che sorgono nel collo possono essere di strutture locali come muscoli, linfonodi, pelle o organi che si trovano in questa regione, come la tiroide, o possono essere una metastasi.
Cosa fare: In presenza di questi sintomi si raccomanda di consultare il medico il prima possibile, in modo che possa fare la diagnosi e indicare il trattamento più appropriato a seconda dei casi.
Paratiroide infettiva
Paratiroide infettiva, meglio conosciuta come parotite, si presenta come un nodulo tra l’orecchio e il mento dovuto all’infiammazione delle ghiandole parotidi, che sono ghiandole che producono saliva, quando sono colpite dal virus della famiglia Paramyxoviridae. Oltre al nodulo nel collo, la persona può avere febbre e dolore in quella regione. Per saperne di più sui sintomi degli orecchioni.
Cosa fare: il trattamento degli orecchioni viene fatto per alleviare i sintomi della malattia e quindi il medico generico o il pediatra può raccomandare l’uso di antidolorifici, come il paracetamolo, per ridurre il disagio. Oltre a questo, è importante riposare, bere acqua e mangiare cibi morbidi, aiutando così a migliorare i sintomi fino a quando il corpo può eliminare il virus da solo.