Alcune prove suggeriscono che molte persone con acne provano prurito. In uno studio del 2008, il 70% delle persone con l’acne ha riportato un po’ di prurito. Un altro studio del 2008 ha trovato che il prurito da lieve a moderato era comune tra gli adolescenti con acne.
Fattori diversi dall’acne stessa – come gli effetti collaterali di farmaci o prodotti per l’acne – possono causare prurito o peggiorare il prurito. Inoltre, diverse forme di acne possono essere più o meno propense al prurito. Le seguenti sezioni discutono queste cause e fattori di rischio.
Un effetto collaterale dei trattamenti per l’acne
Molti ingredienti che sono efficaci nel cancellare l’acne possono anche causare pelle secca e prurito come effetto collaterale. L’acido salicilico, il perossido di benzoile e i retinoidi possono tutti causare secchezza, desquamazione e prurito in alcune persone. Questi sintomi sono di solito dovuti allo sviluppo di una lieve dermatite da contatto irritante.
In alcuni casi, la secchezza e il prurito possono risolversi con il tempo e una corretta idratazione. Tuttavia, alcune persone potrebbero aver bisogno di ridurre la frequenza d’uso o la forza del prodotto.
Le persone che usano retinoidi su prescrizione, compresa la tretinoina, possono scoprire che iniziare con una forza inferiore e aumentarla gradualmente nel tempo può aiutare ad alleviare parte del prurito e della secchezza. Un dermatologo può aiutare una persona a determinare quale forza è giusto per loro.
Inoltre, utilizzando il prodotto meno frequentemente può aiutare ad alleviare qualsiasi prurito, peeling e secchezza. Usare il prodotto una volta al giorno o ogni due giorni e aumentare gradualmente la frequenza può permettere alla pelle di adattarsi, il che può aiutare a ridurre il prurito.
Anche l’uso di una crema idratante insieme al trattamento può aiutare.
I dermatologi spesso raccomandano di usare detergenti delicati durante il trattamento dell’acne. L’uso di detergenti aggressivi può peggiorare la secchezza e l’irritazione.
Una reazione allergica ai prodotti per l’acne
Alcune persone possono essere allergiche a un principio attivo, un conservante o un agente addensante in un prodotto per il trattamento dell’acne. Di conseguenza, possono scoprire che l’uso del prodotto causa un leggero prurito, gonfiore o bruciore. Questa risposta ad un allergene è chiamata dermatite allergica da contatto, ed è diversa dalla dermatite irritante da contatto.
Anche se la reazione allergica non è solitamente grave, una persona dovrebbe smettere di usare il prodotto se sospetta di essere allergica ad esso.
L’Accademia Americana di Dermatologia (AAD) dice che le reazioni allergiche gravi ai prodotti per l’acne sono molto rare. Tuttavia, qualsiasi segno di una grave reazione allergica sistemica richiede che una persona cerchi immediatamente assistenza medica. Questi segni includono:
- fatica a respirare
- gola gonfia o stretta
- gonfiore al viso, alle labbra o alla lingua
- erbe
- sentirsi svenire
Acne cistica
L’acne cistica è una forma grave di acne che produce cisti in profondità sotto la pelle. Queste possono apparire come grumi dolorosi o eruzioni molto grandi e rosse sulla pelle. L’acne cistica può talvolta causare una sensazione di prurito o di formicolio.
Alcune persone possono trovare che l’applicazione di impacchi caldi o freddi direttamente sulla cisti dia sollievo. Tuttavia, è meglio evitare di applicare quantità eccessive di prodotti per l’acne sopra la cisti, perché questo può causare più secchezza e peggiorare l’irritazione e il prurito.
Un dermatologo può trattare l’acne cistica con creme con prescrizione, antibiotici o altri farmaci. In molti casi, l’acne cistica richiede un trattamento con isotretinoina.
Follicolite batterica
Una rottura simile all’acne che prude può non essere affatto acne. Secondo l’AAD, alcuni tipi di follicolite possono sembrare simili all’acne e causare prurito.
La follicolite è un’infiammazione dei follicoli piliferi, ed è spesso dovuta a batteri che infettano i follicoli. Può causare piccole eruzioni rotonde simili a brufoli sui follicoli dei capelli, e le eruzioni possono prudere.
Staphylococcus aureus è un tipo di batterio che può causare follicolite batterica. L’irritazione o l’infiammazione dei follicoli piliferi può permettere ai batteri all’interno di causare protuberanze rosse. La follicolite batterica ha una serie di cause e fattori di rischio, tra cui:
- utilizzo di una vasca idromassaggio, che porta alla follicolite da vasca idromassaggio
- eccessivo sfregamento o sfregamento della pelle
- indossare abiti stretti, soprattutto in condizioni di caldo e umido o quando si fa esercizio
- la rasatura, la ceretta, o la spiumatura dei capelli
Le persone possono aiutare a prevenire la follicolite da:
- cambiandosi i vestiti bagnati o stretti dopo l’esercizio
- utilizzando un rasoio pulito e affilato per la rasatura
- evitando di usare vasche idromassaggio che non sono ben tenute
L’AAD dice che impacchi caldi possono aiutare a portare sollievo dalla follicolite batterica. Mantenere la pelle pulita e asciutta è anche utile. Un lavaggio topico di perossido di benzoile – 10% per il corpo o 4% per il viso – può spesso essere efficace nel trattamento e nella prevenzione della follicolite batterica. Tuttavia, le persone dovrebbero fare attenzione quando lo usano perché può sbiancare tessuti e capelli.
Se la follicolite non va via con questi rimedi, la persona dovrebbe vedere un dermatologo. Il dermatologo può ordinare un test chiamato coltura batterica e, se necessario, prescrivere antibiotici.
Follicolite da pityrosporum
Alcuni tipi di funghi possono anche causare follicolite. Un tipo di lievito chiamato pityrosporum può produrre un’eruzione cutanea pruriginosa, simile all’acne.
La follicolite pityrosporum può causare protuberanze rosse o rosa simili a brufoli che appaiono sul petto, sulle spalle e sulla schiena. Può essere difficile da identificare perché assomiglia all’acne, ma non risponde bene ai trattamenti per l’acne. Una differenza caratteristica tra le due condizioni è che la follicolite pityrosporum è spesso molto pruriginosa, mentre l’acne no.
L’American Osteopathic College of Dermatology dice che la follicolite pityrosporum si verifica quando c’è una crescita eccessiva di lievito sulla pelle. Le possibili cause di questa crescita eccessiva includono:
- indossare abiti sintetici che non permettono alla pelle di respirare
- usare prodotti per la cura della pelle oleosa
- avere la pelle grassa
- avere un sistema immunitario abbassato
- usare steroidi, compreso il prednisone
- assunzione di pillole anticoncezionali
- assunzione di antibiotici
- sudorazione
I prodotti antibatterici non tratteranno la follicolite pitirosporum, ma alcune persone possono scoprire che l’uso di prodotti antimicotici per la pelle può aiutare. Questi prodotti includono trattamenti per la forfora, o dermatite seborroica, che si verifica anche come risultato della crescita eccessiva del lievito.
Inoltre, una persona può scoprire che la follicolite pityrosporum migliora se mantiene la pelle pulita e asciutta e indossa abiti traspiranti. Se gli urti e il prurito non vanno via con queste misure, la persona dovrebbe vedere un dermatologo.