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Diagnosi precoce e gestione della sclerosi sistemica

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Tabella 4. Un approccio al trattamento del fenomeno di Raynaud

Opzioni di trattamento emergenti

C’è stata una raffica di ricerche internazionali recenti e in corso sul trattamento della SSc, anche in pazienti con malattia diffusa precoce. In un recente studio in doppio cieco, controllato con placebo, il trattamento con tocilizumab (un inibitore del recettore-a dell’interleuchina 6) è stato associato a una maggiore riduzione dell’ispessimento della pelle a 24 settimane rispetto al placebo.29

Diversi studi hanno sostenuto il trapianto autologo di cellule staminali come una valida opzione di trattamento per i pazienti con SSc a prognosi infausta.30,31 Rispetto all’attuale gold standard della ciclofosfamide, il trattamento può stabilizzare/migliorare la sclerosi cutanea e il coinvolgimento degli organi interni, ed è associato a un beneficio di sopravvivenza a lungo termine. Tuttavia, è anche associato ad un aumento della mortalità precoce legata al trattamento e non dovrebbe essere considerato come una “cura” della malattia.

Il ruolo del medico di famiglia nella gestione

Il ruolo del medico di famiglia è duplice. In primo luogo, i medici di base devono essere sempre vigili e considerare la diagnosi di SSc, specialmente nei pazienti che presentano il fenomeno di Raynaud. Un percorso di riferimento suggerito nelle cure primarie per i pazienti con possibile SSc è presentato nella Figura 4. In secondo luogo, i medici di base hanno un quadro generale della cura in corso dei pazienti affetti da SSc, ed è probabile che vengano consultati dai pazienti, in particolare tra una visita in ospedale e l’altra, in merito a sintomi potenzialmente correlati alle complicazioni della malattia. Inoltre, la terapia modificante la malattia è spesso prescritta e monitorata nelle cure primarie. Sono necessari forti legami tra l’assistenza primaria e secondaria nella cura dei pazienti con SSc.


Figura 4. Percorso di riferimento suggerito nelle cure primarie per i pazienti con possibile sclerosi sistemica (SSc). Adattato da Gunawardena e McHugh. Prescriber 2008;7:59-6533

Conclusione

La SSc è una condizione reumatologica seria e potenzialmente pericolosa per la vita che ha un impatto significativo sulla qualità della vita del paziente. C’è un interesse crescente nel facilitare la diagnosi precoce della SSc, e i medici di base hanno un ruolo chiave nell’identificare i pazienti che possono sviluppare la SSc, compresi quelli che presentano il fenomeno di Raynaud. Ci sono ora una serie di trattamenti disponibili per gestire le diverse complicazioni d’organo associate alla malattia. Le terapie immunosoppressive sono indicate nella SSc cutanea diffusa precoce. Le terapie emergenti, compreso il trapianto di cellule staminali, sono ora una realtà terapeutica, e molti nuovi trattamenti sono in fase di ricerca. I medici di base hanno un ruolo importante nella cura dei pazienti con SSc e quindi devono essere consapevoli delle molte possibili manifestazioni della malattia e dei diversi approcci emergenti al trattamento.

Dichiarazione di interessi

Nessuno da dichiarare.

Il dottor Michael Hughes è un reumatologo consulente nel Dipartimento di Reumatologia, Royal Hallamshire Hospital, Sheffield Teaching Hospitals NHS Foundation Trust, Sheffield

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