Privacy & Cookies
Questo sito utilizza i cookies. Continuando, accetti il loro utilizzo. Per saperne di più, incluso come controllare i cookie.
Siamo molto entusiasti di potervi portare alcune nuove informazioni su Dido Elizabeth Belle.
Dido era la figlia naturale di una ex schiava africana e di Sir John Lindsay; fu cresciuta insieme a sua cugina, Lady Elizabeth Murray, nella tenuta del loro prozio William Murray, 1° conte di Mansfield, Kenwood House a Hampstead, Londra. Potreste aver visto il film sulla vita di Didone, Belle (2013).
Bene, oggi sarete i primi a sapere qualcosa in più sulla famiglia di Dido.
Il padre, John Lindsay, di buona famiglia scozzese, era un ufficiale di carriera che, nell’estate del 1764, fu nominato cavaliere e alla fine divenne ammiraglio.
È noto che fu il padre di Didone; meno noti sono gli altri figli illegittimi. Nel suo testamento, scritto nel 1783, Lindsay lasciò una somma di denaro a beneficio dei suoi due “presunti” figli, John ed Elizabeth. Finora si è supposto che l’Elizabeth a cui si fa riferimento nel testamento di Lord Mansfield fosse Dido, ma ora sappiamo che questo non è corretto. Sir John non ha menzionato Didone in questo documento, in quanto lei è stata provveduta dal conte di Mansfield e dalla sua famiglia.
La speculazione è stata a lungo diffusa sul luogo di nascita e sulla vera identità di John ed Elizabeth (se c’è stata davvero una Elizabeth) … beh, possiamo fare un po’ di luce su questo, e condividere anche alcune informazioni su altri due figli.
Dido Elizabeth Belle era la maggiore della nidiata di figli illegittimi di Lindsay, ed era nata nel giugno 1761 (il suo anno di nascita è stato ricavato da una nota sul suo battesimo). Lindsay era arrivato in Giamaica nell’estate del 1760 a bordo della HMS Trent (1757), una fregata di sesta classe Coventry della Royal Naval da 28 cannoni di cui era capitano. Era stato nominato sulla nave fin dal suo varo e aveva già visto l’azione al largo di Capo Finisterre, in Spagna, nel 1759 e all’assedio di Quebec (battaglia delle pianure di Abramo) nello stesso anno. Durante il settembre del 1760 (Didone, se è nata nel giugno 1761, deve essere stata concepita in questo periodo), il Trent stava pattugliando al largo della costa del Senegal, tornando in Giamaica alla fine dell’anno.
Il 4 gennaio 1761, il Trent, capitanato da John Lindsay, catturò la fregata mercantile francese Bien Aimè, riccamente carica, al largo di Capo Tiburon, dopo un duello di quarantacinque minuti, tornando a Port Royal, in Giamaica, con il suo premio più tardi quel mese.
Al battesimo di Dido Elizabeth Belle, avvenuto in Inghilterra circa cinque anni dopo la sua nascita, sua madre fu chiamata Maria Bell. Presumibilmente, Maria era una schiava trasportata su un galeone spagnolo che Lindsay aveva catturato.
Thomas Hutchinson, l’ex governatore del Massachusetts incontrò Dido e raccontò qualcosa del suo background nel suo diario. Egli affermò che Maria Bell fu portata a Londra a bordo della nave degli schiavi, pesantemente incinta. Tuttavia, non era una nave di schiavi, ma la Bien Aimè catturata che trasportava zucchero (che era stato destinato alla Francia), che era il premio del Trent e che navigò nei Downs sotto convoglio nel maggio 1761.
E, lungi dal viaggiare verso casa in Inghilterra, Lindsay sembra essere completamente occupato altrove. All’inizio dell’estate del 1761, il Trent catturò una nave di schiavi francese al largo della costa della Guinea-Bissau e la portò nell’isola di Bunce, al largo della Sierra Leone.
Il 31 ottobre, portò due premi in porto a Kingston, Giamaica, una goletta olandese e uno sloop riccamente carico di indaco, che prese vicino ad Haiti. E, c’è un’altra ragione urgente per cui John Lindsay deve essere stato presente sull’isola di Giamaica intorno al maggio 1761.
Tra marzo e luglio 1762, John Lindsay partecipò all’assedio dell’Avana sotto il Vice-Ammiraglio Sir George Pocock. Poco prima di salpare dalla Giamaica, tuttavia, aveva accolto l’arrivo di un secondo figlio, un figlio chiamato John Edward Lindsay che era nato il 19 febbraio 1762. Questo bambino fu battezzato solo il 6 novembre dello stesso anno, nella chiesa di Port Royal; l’annotazione nel registro di battesimo lo descrive come John Edward, figlio di John Lindsay e Mary Vellet, “un mulatto”.
Purtroppo il piccolo John Edward era destinato a morire poco più di un mese dopo. Fu sepolto il 16 dicembre 1762 nel cimitero di Palisadoes a Port Royal, all’età di quasi dieci mesi.
Il capitano Lindsay tornò in Inghilterra dove, il 10 febbraio 1764, fu nominato cavaliere. Successivamente, servì durante il 1764 e il 1765 a Pensacola in Florida come ufficiale superiore.
Non si sa se portò Didone e sua madre con lui, ma uno scozzese di nome George Gauld fece il viaggio. Lavorando come geometra, Gauld fece uno schizzo del porto di Pensacola, così siamo in grado di vedere la scena che avrebbe accolto Sir John Lindsay al suo arrivo.
Gli ultimi due mesi del 1766 videro tre eventi che ebbero un impatto sulla vita di Lindsay, anche se lui potrebbe non esserne stato immediatamente consapevole; mentre non possiamo essere sicuri di dove si trovasse Lindsay, Dido era certamente a Londra in quel periodo.
Dido Elizabeth Belle fu finalmente battezzata il 20 novembre 1766 all’età di 5 anni; la cerimonia ebbe luogo nella chiesa di St George a Bloomsbury. Suo padre, ora Sir John Lindsay, non era presente e non ha dato il suo cognome a Dido.
Tuttavia, cinque giorni prima, il 15 novembre 1766, un’altra figlia era nata da Lindsay. La ragazza si chiamava Ann e sua madre era “Sarah Gandwell, una negra libera”. Sembra che Lindsay debba essere stato in Giamaica nei primi mesi di quell’anno e che, nove mesi dopo, Ann sia nata sull’isola.
L’8 dicembre 1766, nacque un’altra figlia, Elizabeth la cui madre fu semplicemente nominata come Martha G. Elizabeth, figlia di Sir John Lindsay fu battezzata un mese dopo, il 10 gennaio 1767, a Port Royal. Questa è l’Elizabeth nominata nel testamento di Sir John Lindsay.
Dove era Sir John Lindsay in questo periodo? Era tornato in Giamaica dopo il battesimo di Didone, in tempo per essere presente alla cerimonia di battesimo della sua terza figlia?
Se è così, allora ha presto attraversato di nuovo l’oceano perché, durante il 1767 e il 1768, Sir John è stato deputato per Aberdeen e Montrose. Un indizio molto grande che era stato effettivamente presente in Giamaica durante il gennaio e febbraio del 1767 può essere trovato nella nascita di un altro bambino.
John Lindsay, figlio di Sir John Lindsay e Francis Edwards, una “donna mulatta libera” è nato il 28 novembre 1767. Sia lui che Elizabeth sono i due giovani a cui Lindsay si riferiva come i suoi “presunti figli” nel suo testamento del 1783. In precedenza si era pensato – erroneamente – che Elizabeth e John fossero nati in Scozia.
Frances Edwards aveva circa 18 anni ed era stata battezzata lei stessa nella chiesa di Kingston appena due anni prima.
A Kingston, il 2 marzo 1768, troviamo il battesimo di John registrato nei registri della chiesa; Ann non fu battezzata fino al 10 luglio 1768 a Port Royal, quando aveva 20 mesi. Dato che non è stata riconosciuta nel testamento di Lindsay, è possibile che sia morta giovane, anche se non abbiamo trovato una sepoltura per lei in Giamaica.
Dopo anni di “semina dell’avena selvatica”, Sir John Lindsay sposò Mary Milner (1739-1799) il 17 settembre 1768. La coppia non ebbe figli propri e dobbiamo presumere che Lindsay fu un marito fedele, dato che non abbiamo trovato altre registrazioni di figli illegittimi appartenenti a lui. Ma, con Dido stabilita a Kenwood con il prozio, il conte di Mansfield e sua cugina, Lady Elizabeth Murray, Lindsay non trascurò la sua ex amante, Maria Bell, la madre di Dido.
Nel 1773 Lindsay iniziò un processo per trasferire un pezzo di proprietà che possedeva a Pensacola, in Florida, a Maria Bell(e), con la richiesta che lei costruisse una casa lì. All’epoca, Maria Bell(e) viveva a Londra, ma un anno dopo, quando l’affare fu concluso, si era recata in America. Nel documento, si fa riferimento a lei come “una donna negra di Pensacola, già di Pensacola, e poi residente a Londra”.
La casa in cui Maria viveva era all’angolo tra le vie Lindsay e Mansfield (oggi Reus e Zaragoza), in quella che allora era una zona di alta classe di proprietà degli inglesi.
Ma, durante la guerra d’indipendenza, gli spagnoli ottennero il controllo dopo la battaglia di Pensacola del 1781; compilarono una lista di proprietari che includeva una signora Bell, vedova. Questa è probabilmente la madre di Dido e, se è così, è l’ultimo avvistamento conosciuto di lei.
Elizabeth (nata nel 1766) finì a Edimburgo negli anni 1780 dove, per ragioni ancora sconosciute, usò il cognome Palmer. Il 3 maggio 1783 si sposò.
Peter Hill, mercante, New Kirk Parish & Elizabeth Palmer (stessa parrocchia) alias Lindsay, figlia di Sir John Lindsay.
Peter Hill (1754-1837) era un libraio di Edimburgo e un grande amico del poeta scozzese Robert Burns. Elizabeth morì a Dalmarnock, Glasgow, il 26 gennaio 1842, all’età di 76 anni, di ‘declino’, e fu sepolta al fianco del marito nel Canongate, Edimburgo.
John Lindsay (nato nel 1767), mantenne il nome Lindsay e si unì all’esercito della Compagnia delle Indie Orientali nello stabilimento di Madras nel 1788. Nel 1803, scrisse il suo testamento, nominando sua sorella Eliza Hill, suo marito Peter e la sua ‘ragazza e bambino’, come si riferiva alla sua giovane figlia e al suo genitore indiano.
La madre di Lindsay, Frances Edwards, era ancora viva e nominata nel suo testamento; risiedeva in Rum Lane a Kingston, in Giamaica, una strada che portava al porto, quindi chiaramente non dimenticò mai le sue radici giamaicane.
Ci vollero altri 18 anni prima che Lindsay morisse; a quel tempo era passato da capitano a colonnello. Incontrò la sua fine o a Chitradurga (o Chittledroog come la conosceva Lindsay) in Karnataka o a Kannur (Cannanore), India (le fonti non concordano sul luogo esatto) il 30 gennaio 1821; fu sepolto il giorno dopo a Kannur. L’estratto conto di Lindsay mostra che morì come un uomo ricco che possedeva due proprietà, assicurando che “la sua ragazza e il suo bambino” sarebbero stati ben forniti.
A Cannanore, mentre comandava le Province di Malabar e Canara, il Col. John Lindsay, del 7° reggimento. N.I.
A un’indole mite, amabile e benevola, aggiunse galanteria, fermezza e condotta virile, che lo resero prezioso per la società e i suoi amici quanto lo fu per la sua professione.
Per ricapitolare, siamo ora in grado di dare i seguenti figli per Sir John Lindsay, tutti, con la possibile eccezione di Dido, crediamo siano nati sull’isola di Jamaica.
Dido Elizabeth Belle (1761 – 1804) (sposò John Davinière, 1793), madre: Maria Bell
John Edward Lindsay (1762 – 1762), madre: Mary Vellet
Ann Lindsay (1766 – sconosciuto), madre: Sarah Gandwell
Elizabeth Lindsay o Palmer (1766 – 1842) (sposò Peter Hill, 1783), madre: Martha G
John Lindsay (1767 – 1821), madre: Francis Edwards
N.B. Nella Lista delle iscrizioni su tombe e monumenti a Madras, vol. 2, di Julian James Cotton (Madras, 1946), sotto la voce della sepoltura di John Lindsay nel 1821, si afferma che egli sposò una Miss Diana Bunbury a Madras il 15 gennaio 1816; questo non è corretto. Il John Lindsay che sposò Diana Bunbury era John Francis Vesey Lindsay (1783-1830).
Ci sono molti altri articoli e nuove informazioni su DIDO ELIZABETH BELLE e la sua famiglia, PER FAVORE CLICCA qui per leggerli e magari considera di abbonarti a ALL THINGS GEORGIAN per ricevere ulteriori aggiornamenti.
Fonti:
More Than Nelson (www.morethannelson.com)
Archivi giamaicani
La vera storia di ‘Belle’ ha connessioni Pensacola di Sandra Averhart, 23 maggio 2014
Archivi nazionali: PROB 11/1665/109, testamento di John Lindsay, colonnello di Brevetto al servizio dell’onorevole Compagnia delle Indie Orientali nel loro stabilimento di Madras, Indie Orientali, 9 gennaio 1823
British India Office morti, sepolture e rese ecclesiastiche
The Asiatic Journal and Monthly Register for British India and its Dependencies, volume XII, July to December 1821
Dido Elizabeth Belle: una ragazza nera a Kenwood, Gene Adams, Camden History Review 12, 1984, p.10-14
Sussex Advertiser, 11 maggio 1761
Aberdeen Press and Journal, 17 agosto 1761
Caledonian Mercury, 11 gennaio 176
N.B. Mary Milner, moglie di Sir John Lindsay, è nata l’11 febbraio 1739 a Londra