Articles

Guampedia

Posted on

Termine coloniale spagnolo

Due termini erano usati per differenziare l’origine degli spagnoli residenti nelle Filippine coloniali del XIX secolo. Uno spagnolo nato in Spagna era definito peninsulare, cioè nato nella penisola spagnola. Al contrario, uno spagnolo nato nelle Filippine era definito aninsulare se nelle Filippine, o filippino se in Spagna. Questa differenza aveva conseguenze nell’apparato coloniale, chiaramente a favore dei peninsulares che godevano di certi privilegi e potevano essere assegnati a posti di maggiore responsabilità.

Dall’indipendenza delle Americhe nei primi due decenni del XIX secolo, il governo spagnolo cominciò a diffidare degli insulares delle sue colonie, poiché erano quelli che, come classe sociale, comandavano i processi di indipendenza. Nelle Filippine, rivolte indipendentiste come la rivolta di Noval negli anni 1830 ebbero come protagonisti gli insulares.

Il termine insulares si può trovare come modo di autoidentificazione dalla parte di una persona particolare. Nelle Marianne, i meticci camorristi-spagnoli potevano riferirsi a se stessi in certi documenti ufficiali come español insular, che significa “spagnolo nato nelle isole” o “figlio del paese”. In questi casi, il termine era probabilmente usato per rafforzare la loro posizione di fronte alla burocrazia del governo coloniale, che era sempre rappresentata da peninsulares.

Di Carlos Madrid

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *