Habana del Este è un quartiere lungo e stralunato che costeggia la costa direttamente a est del porto, la maggior parte accessibile in autobus. La maggior parte dei viaggiatori che vengono qui sono attratti dalle spiagge di Playas de Este, anche se ci sono un paio di altre curiosità.
Situata a 10 km a est dell’Avana c’è la piccola città portuale di Cojímar, famosa per aver ospitato il peschereccio El Pilar di Ernest Hemingway negli anni 40 e 50. Oggi è una tappa obbligatoria di qualsiasi tour “Hemingway-wos-‘ere”, con gruppi che arrivano soprattutto per visitare lo storico, anche se mediocre, Restaurante la Terraza dove Ernesto una volta affondava i daiquiri.
Le spiagge iniziano infaustamente a Bacuranao, 6 km a est di Cojímar, una piccola paletta di sabbia che ospita un’accademia militare ed è popolare tra i cubani, ma meno frequentata dai turisti stranieri.
La striscia di spiaggia vera e propria inizia a Tarará, sede del principale porto turistico dell’Avana orientale e, più recentemente, luogo in cui praticare il kiteboarding grazie ai suoi forti venti.
La maggior parte dei turisti stranieri che vengono a Playas del Este utilizzano le tre spiagge direttamente a est di Tarará, ossia El Mégano, Santa María del Mar (la più frequentata) e Boca Ciega (la spiaggia gay non ufficiale dell’Avana). Questo tratto di costa è sostenuto dalle tre strutture all-inclusive dell’Avana orientale, ma ha anche abbastanza strutture di base da giustificare una comoda gita di un giorno. Le spiagge sono adeguatamente sublimi.
Alcuni chilometri a est di Boca Ciega c’è Guanabo, una piccola città cubana sulla spiaggia entro i limiti della città dell’Avana, che, nonostante una sgradita reputazione di turismo sessuale, conserva un’atmosfera rilassata e un buon numero di casas particulares.