Anche se il 4/4 è di gran lunga l’indicazione di tempo più comune, un’altra scelta popolare per la musica attraverso i secoli e anche ai giorni nostri è il 6/8. Perché questa indicazione di tempo si distingue, come funziona e come si può imparare ad ascoltarla e suonarla? Questo è ciò che approfondiremo in questo tutorial sul 6/8.
Hai fatto fatica a capire le indicazioni di tempo nella musica? Ti sei chiesto perché un pezzo è scritto in 4/4 invece che in 2/2, o se un compositore che usa il 6/8 sta solo cercando di renderti la vita difficile? Le indicazioni di tempo sono fondamentali per un pezzo di musica come la sua indicazione di chiave. Prima che tu possa preoccuparti delle complessità del ritmo, devi essere solido come una roccia sul ritmo sottostante. Per farlo, devi sapere qual è l’indicazione del tempo e come contarlo.
Spesso ci aspettiamo che la musica pop e rock sia scritta nel classico 4/4, ma si scopre che un numero sorprendentemente grande di canzoni che tutti conosciamo e amiamo in realtà usa il 6/8.
Al primo incontro il 6/8 può sembrare complicato e persino sconcertante ma, come vedremo di seguito, non c’è davvero molto da fare e c’è un modo divertente e facile per ottenere il “feeling” del 6/8 per il vostro modo di fare musica.
Continuate a leggere per le spiegazioni essenziali e poi tanti esempi di ascolto con cui fare pratica.
Come contare in 6/8
Ci sono due modi per contare una battuta in 6/8. Questo può sembrare inutilmente confuso quando si incontra per la prima volta il 6/8, ma come vedremo la differenza non è così grande come appare all’inizio.
Si può contare come:
- 6 battute di ottavi: 1,2,3,4,5,6
- 2 battiti di quarto puntato: 1… 2…
6/8 contato come sei note di ottavo
6/8 contato come due quarti puntati
All’inizio potrebbero sembrare due modi molto diversi di contare: nel primo caso stai contando sei battute ogni battuta, mentre nel secondo caso solo due. Tuttavia, quando si contano tutti e sei si enfatizzano i battiti 1 e 4, quindi è più come 1, 2, 3, 4, 5, 6. Quei due posti corrispondono a dove cadrebbero i tuoi due battiti di quarto puntato, quindi stai enfatizzando quei due battiti anche se stai contando tutti e sei.
Allo stesso modo, quando conti solo la versione a due battiti, nella tua testa stai effettivamente pensando alla suddivisione di ciascuno di essi in tre, il che significa che stai sentendo ciascuno dei sei battiti di ottavo di nota anche se non li stai parlando.
Quindi, che tu conti tutti e sei i battiti o solo i due enfatizzati, stai comunque sentendo lo stesso schema: due gruppi di tre note di ottavo.
Perché si usano entrambe le opzioni? Per lo più dipende dal tempo, e a volte dall’arrangiamento musicale. Quando il pezzo è molto veloce è troppo faticoso (o una sfida mentale) contare ogni battuta d’ottava ed è più facile contare solo le due battute enfatizzate per ogni battuta. Alcuni pezzi hanno un arrangiamento, per esempio un modello di strimpellamento della chitarra, che dà una sensazione musicale che si adatta a uno stile di conteggio o all’altro. Continua a leggere per alcuni esempi di canzoni.
Come il 6/8 è diverso dal 2/4
Un’altra area che causa confusione con il 6/8 è: se stai contando solo le due battute principali, non è lo stesso di un 2/4, due battute per battuta?
La risposta sta nella suddivisione delle battute. Noi chiamiamo il tempo 2/4 “duplice semplice” nel senso che ci sono due battiti per battuta e ogni battito si divide in due (la parte “semplice”). Al contrario, il tempo 6/8 ha anch’esso due battiti da un quarto di nota per battuta, quindi è anch’esso “duplice”, ma ognuno si divide in tre, il che lo rende un tempo “duplice composto”.
In altre parole, sebbene in entrambi i casi si contino “1, 2, 1, 2, 1, 2, 2, ecc.”nella segnatura di tempo 2/4 ognuno di quei battiti si dividerebbe in due (per esempio “1 e 2 e 1 e 2 e”) mentre nella segnatura di tempo 6/8 ognuno si divide in tre (per esempio “1 e ah 2 e ah 1 e ah 2 e ah”).
La differenza tra 6/8 e 2/4
Come 6/8 è diverso da 3/4
Similmente, ci si potrebbe chiedere se quelle 6 note di ottava potrebbero essere raggruppate come tre gruppi di due piuttosto che due gruppi di tre.
Beh, potresti raggrupparle così, ma poiché stai dividendo ognuna delle tre battute in due, è di nuovo un metro “semplice”. Con tre battiti ciascuno diviso in due, quello che hai in realtà è il tempo 3/4!
Questa è la differenza tra 3/4 e 6/8. Anche se potrebbe sembrare che numericamente siano intercambiabili (ci sono sei note di ottava in una battuta), il raggruppamento è diverso. Se i ritmi usati nel gruppo del pezzo enfatizzano la prima e la quarta di quelle note di ottava, implicando che sono raggruppate in tre, è 6/8. Se i ritmi enfatizzano solo la prima (e forse la terza e la quinta), ciò implica che le note di ottava sono in gruppi di due, e l’indicazione di tempo sarà 3/4.
La differenza tra 6/8 e 3/4
Imparare a conoscere il 6/8
Quello che abbiamo coperto sopra è praticamente tutta la teoria musicale dietro al 6/8. Come puoi vedere, non c’è davvero molto da fare! A parte i piccoli punti di confusione qui annotati, non sono in realtà i concetti che causano problemi ai musicisti.
La parte impegnativa del tempo 6/8 è imparare a riconoscerlo ad orecchio, o imparare ad esprimerlo da soli quando si legge da uno spartito.
Questo richiede la comprensione della teoria di base di cui sopra, ma per lo più deriva dall’avere molta familiarità con la sensazione del 6/8.
Come sentire e percepire un’indicazione di tempo in 6/8
Ci sono alcuni indizi che una canzone è in 6/8. Questi sono anche cose a cui pensare quando si ascolta una canzone. Queste sono anche cose a cui pensare quando si suona il 6/8 da soli.
L’attributo principale di un’indicazione di tempo 6/8 è che ha una sensazione di valzer, molto diversa dalla sensazione di marcia sinistra-destra di una battuta in 2/4 o dalla sensazione costante di un 4/4. Anche se ha una sensazione di valzer, non è rigido come il tradizionale valzer 3/4.
Un’altra parola utile usata per descrivere il 6/8 è shuffle o lilting. Ci si sente più sciolti e un po’ più giocosi di un 3/4 time signature.
Si può sentire come le battute si dividono in due metà. Potresti anche sentirlo inizialmente come due barre separate di 3/4 di tempo (“1,2,3, 2,2,3”) prima di realizzare che le barre si accoppiano sempre in due. Puoi anche ascoltare come ogni battuta enfatizzata suoni un po’ come una terzina perché è divisa in tre invece che in due. Sarebbe facile pensare inizialmente che una canzone in 6/8 sia in realtà una canzone in 2/4 (o 4/4) che usa molti ritmi di terzine.
Il tuo processo di pensiero per riconoscere il 6/8 potrebbe assomigliare a questo:
- Nota che ci sono 6 battute per battuta
- Ascolta se la prima e la quarta sono enfatizzate (cioè due gruppi di tre) o la prima, la terza e la quinta (cioè tre gruppi di due). Se è la prima, è 6/8, altrimenti è 3/4.
o
- Si noti che ci sono 2 battiti per battuta
- Ascolta se ogni battito sembra dividersi in due o in tre. Se sono due allora il tempo è 2/4, se si divide in tre allora è 6/8.
Non dovrai pensare a lungo ai passi in questo modo. Col tempo riconoscerai istintivamente il modello 6/8 quando sentirai una canzone.
In definitiva il modo migliore per imparare il 6/8 è solo molta pratica. Scegliete di suonare pezzi in 6/8, o semplicemente ascoltate canzoni in 6/8 e fate pratica contando insieme al ritmo.
Canzoni popolari in 6/8
Queste sono una selezione di canzoni che probabilmente hai già sentito e che usano un tempo in 6/8, insieme ad alcune note su ciascuna per aiutarti a sintonizzare il tuo orecchio. Sono approssimativamente raggruppati in stili musicali simili in modo che tu possa sentire i punti in comune e la varietà nel modo in cui i musicisti usano il 6/8.
Neutral Milk Hotel – In the aeroplane over the sea
Il modello di strimpello della chitarra in questo è ottimo per sentire la divisione in 2 battute: la prima battuta di ogni serie di tre è enfatizzata chiaramente e l’accordo si muove con ogni battuta in modo che tu possa facilmente ascoltare la battuta lenta di due note da un quarto puntato su ogni accordo. E’ a circa 60BPM quindi un quarto di battuta punteggiato avviene circa una volta al secondo e ogni battuta dura circa due secondi.
The Long Winters – Cinnamon
Un simile 6/8 basato sulla chitarra ma il ritmo qui è sottinteso un po’ più liberamente. Qui il rullante del ritmo della batteria potrebbe in realtà spiazzarvi un po’ perché in realtà non sta enfatizzando ogni battuta o ogni terza battuta come potreste aspettarvi. Cercate di ignorarlo!
I Beatles – Norwegian Wood
Nota: questo video è una versione tributo.
Un altro esempio di una strimpellata di chitarra sciolta che porta un 6/8. Ascolta “She asked me to stay and she told me to sit anywhere”. Ogni sillaba colpisce un ottavo di nota: “asked,me,to,stay,and,she” = 1,2,3,4,5,6. Le parole enfatizzate colpiscono il sottostante battito di quarto di nota punteggiato: “asked,stay,told,sit,where” = 1,2,1,2,1 (ovvero 1,4,1,4,1 se si contano tutte e 6).
Queen – We are the champions
Un buon esempio per contare come un 6 dritto (1,2,3,4,5,6) dato che le divisioni in semimisura (cioè la battuta di quarto puntato) non sono così chiare in questo. Puoi sentirle nei colpi di strumento su “share of sand kicked in my face” e in qualche modo enfatizzate nella parte di batteria dopo quella.
Animals – House of the Rising Sun
Un veloce 6/8, questo. Ascolta come il lento accordo spezzato della chitarra (nell’introduzione e poi in tutto il brano) inizia ogni accordo sull'”1″ e raggiunge il picco sul “4” di ogni battuta in 6/8.
Metallica – Nothing Else Matters
Ecco un secondo esempio di arpeggio di chitarra da seguire. Le prime quattro battute dell’introduzione sono semplicemente un arpeggio sulle ottave di 6/8: conta 1,2,3,4,5,6 ogni battuta. Nella sezione principale della canzone puoi ascoltare le crome in 6/8 sul piatto hi-hat del batterista.
Goo Goo Dolls – Iris
Non considerare l’introduzione e il bridge che aggiungono qualche battuta in più; i versi sono un 6/8 ridotto e il ritornello un 6/8 leggermente più movimentato. Ascolta come il lento ritmo della batteria nei versi crea una lenta struttura di 2 battute e la chitarra accenna al 6/8 all’interno di essa.
Seal – Kiss from a rose
I versi giocano un po’ con il ritmo ma il ritornello è un chiaro 6/8. Il ritornello “bah-ya-dah” dal suono medievale ti aiuterà a collegarlo con i tradizionali usi della musica classica di un 6/8.
Wings – Let me roll it
Nell’introduzione l’organo prominente si muove lentamente e anche la chitarra è piuttosto statica nella prima metà di ogni battuta – ma ascolta come la chitarra e il basso riempiono le battute sul “4,5,6” per rendere chiaro che questo è un 6/8, e come il piatto del batterista batte quelle suddivisioni che ti dicono che questo è 6/8 e non 2/4. Dopo l’introduzione questo diventa un bell’esempio chiaro del batterista che mantiene il ritmo di 6/8 di ottava nota sull’hi-hat 1,2,3,4,5,6.
Radiohead – Subterranean Homesick Alien
Una parte di batteria più movimentata in questa ed è la batteria e le voci insieme che creano la sensazione di 6/8 shuffle. Ascolta come il ponte (“Uptight” a 1:26) sposta il ritmo – puoi ancora sentire un 6/8 ma sembra quasi un cambio di tempo a mezza velocità, e più simile al modo di contare con due punti e quarti.
Jeff Buckley – Hallelujah
Nota: Salta tra un minuto circa per raggiungere la canzone principale.
Anche se la chitarra arpeggia le sei note da un ottavo, l’arrangiamento scarno e il ritmo piuttosto lento possono rendere difficile l’ascolto. Nei riempimenti strumentali tra gli accordi e la strofa successiva ascolta la parte di basso alternata nella chitarra, avanti e indietro tra due note per sintonizzarti sul sottostante ritmo 1,2.
The Postal Service – This Place is a Prison
Parlando di “spartito”, questo è un brano che ti mette alla prova.
Il vago accompagnamento del sintetizzatore e la parte vocale non ti danno molto da lavorare per capire il ritmo! Fortunatamente le percussioni distorte del sintetizzatore battono un ritmo di 6/8 abbastanza chiaro.
Christina Aguilera – You Lost Me
Un esempio di ballata pop al piano con un’interessante svolta: la parte di piano suggerisce che il 6/8 è rotto in 4 battute seguite da 2 battute piuttosto che due serie di tre. È interessante ascoltare la prima parte della canzone, interpretando il ritmo come 1,2,3,4,1,2 vs. 1,2,3,2,2,3 lungo la strada.
David Bowie – Five Years
Un diverso tipo di ballata pop per pianoforte, qui con una parte di batteria che suona un motivo sincopato sul ritmo 6/8.
Se hai Spotify puoi ascoltarle tutte in questa comoda playlist di 6/8 Songs.
Go forth and love six eight
Ti stai facendo un’idea? Con la teoria musicale di base di cui sopra, alcuni consigli su come contare e sentire una firma di tempo 6/8, e una serie di musica popolare con cui fare pratica, ora sei ben equipaggiato per dare un senso al tempo 6/8. Punti bonus per te se hai letto il titolo sopra e hai sottolineato istintivamente la prima e la quarta parola.
I tempi sono fondamentali per fare musica e anche se si può essere tentati di sorvolare, la loro importanza non dovrebbe essere sottovalutata. Imparate a riconoscere uno dei tempi più popolari e interessanti, il 6/8, e il vostro istinto musicale e la vostra versatilità saranno notevolmente migliorati. Divertiti con il 6/8 in futuro!
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