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Alla pari dei pianeti nani Plutone, Eris e Haumea, Makemake si trova nella fascia di Kuiper, una regione al di fuori dell’orbita di Nettuno. Leggermente più piccolo di Plutone, Makemake è il secondo oggetto più luminoso nella Cintura di Kuiper visto dalla Terra (mentre Plutone è il più luminoso). Questo pianeta nano impiega circa 305 anni terrestri per fare un giro intorno al sole.

Makemake occupa un posto importante nella storia degli studi sul sistema solare perché – insieme a Eris – è stato uno degli oggetti la cui scoperta ha spinto l’Unione Astronomica Internazionale a riconsiderare la definizione di pianeta e a creare il nuovo gruppo dei pianeti nani.

Makemake prende il nome dal dio Rapanui della fertilità.

Scoperta

Scoperta

Makemake è stato scoperto il 31 marzo 2005 da M.E. Brown, C.A. Trujillo e D. Rabinowitz all’Osservatorio di Palomar.

Dimensione e distanza

Dimensione e distanza

Con un raggio di circa 444 miglia (715 chilometri), Makemake è 1/9 del raggio della Terra. Se la Terra avesse le dimensioni di un nichelino, Makemake sarebbe grande quanto un seme di senape.

Da una distanza media di 4.253.000.000 miglia (6.847.000.000 chilometri), Makemake è a 45,8 unità astronomiche dal Sole. Un’unità astronomica (abbreviata in AU), è la distanza dal sole alla Terra. Da questa distanza, la luce del sole impiega 6 ore e 20 minuti per viaggiare dal sole a Makemake.

Orbita e rotazione

Orbita e rotazione

Makemake impiega 305 anni terrestri per fare un viaggio intorno al sole. Mentre Makemake orbita intorno al sole, compie una rotazione ogni 22 ore e mezza, rendendo la durata del suo giorno simile a quella della Terra e di Marte.

Formazione

Formazione

Il pianeta nano Makemake fa parte di un gruppo di oggetti che orbitano in una zona a disco oltre l’orbita di Nettuno chiamata Cintura di Kuiper. Questo regno lontano è popolato da migliaia di mondi ghiacciati in miniatura, che si sono formati all’inizio della storia del nostro sistema solare circa 4,5 miliardi di anni fa. Questi corpi ghiacciati e rocciosi sono chiamati oggetti della cintura di Kuiper, oggetti transnettuniani o plutoidi.

Struttura

Struttura

Gli scienziati sanno molto poco della struttura di Makemake.

Superficie

Superficie

Non possiamo vedere molti dettagli della superficie di Makemake da così lontano, ma sembra avere un colore bruno-rossastro, simile a Plutone. Gli scienziati hanno anche rilevato metano ed etano congelati sulla sua superficie. Infatti, palline di metano congelato grandi fino a mezzo pollice (1 centimetro) di diametro possono riposare sulla fredda superficie di Makemake.

Atmosfera

Atmosfera

Makemake potrebbe sviluppare un’atmosfera molto sottile, molto probabilmente fatta di azoto, vicino al perielio — quando è più vicino al sole.

Potenziale di vita

Potenziale di vita

La superficie di Makemake è estremamente fredda, quindi sembra improbabile che la vita possa esistere lì.

Lune

Lune

Makemake ha una luna provvisoria, S/2015 (136472) 1 e soprannominata MK 2. È più di 1.300 volte più debole di Makemake. MK 2 è stata vista a circa 13.000 miglia dal pianeta nano, e il suo raggio è stimato in circa 50 miglia (80 chilometri).

Anelli

Anelli

Non sono noti anelli attorno a Makemake.

Magnetosfera

Magnetosfera

Gli scienziati non sanno se Makemake abbia una magnetosfera.

Esplorazione

Esplorazione

Makemake è stato osservato per la prima volta nel marzo 2005 da M.E. Brown, C.A. Trujillo e D.L. Rabinowitz all’Osservatorio di Palomar. Il suo nome in codice non ufficiale era Easterbunny, e prima che questo pianeta nano fosse confermato, il suo nome provvisorio era 2005 FY9.

Date significative

Date significative

  • 2005: Makemake viene osservato per la prima volta con telescopi a terra all’Osservatorio di Palomar.
  • 2008: Makemake riconosciuto come pianeta nano dall’Unione Astronomica Internazionale.
  • 2016: Il telescopio spaziale Hubble della NASA ha individuato una piccola luna scura in orbita attorno a Makemake, il secondo pianeta nano ghiacciato più luminoso – dopo Plutone – nella Fascia di Kuiper.

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