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La barra delle applicazioni di Windows 10 non funziona/risponde

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Quindi se il tuo problema con la barra delle applicazioni non è così grave, questa soluzione dovrebbe funzionare bene.

Questa soluzione potrebbe risolvere il problema, ma solo temporaneamente, quindi se il problema ritorna, prova la soluzione seguente. Non riesci ad aprire Task Manager? Non preoccuparti, abbiamo la soluzione giusta per te.

Windows non termina un’attività in Task Manager? Conta su di noi per risolvere il problema.

Esegui una correzione di PowerShell

  1. Fai clic destro sul pulsante del menu Start e scegli Prompt dei comandi (Admin) dal menu Win + X.
  2. Nel Prompt dei comandi inserire il seguente comando e premere Invio:
    • PowerShell.
  3. Incolla ora il seguente comando nella finestra Administrator: Windows PowerShell e premere il tasto Enter:
    • Get-AppXPackage -AllUsers | Foreach {Add-AppxPackage -DisableDevelopmentMode -Register "$($_.InstallLocation)AppXManifest.xml"}
  4. Ora, chiudere PowerShell, e andare alla seguente cartella:
    • C:/Users/your_username/AppData/Local/.
  5. Localizzate ed eliminate la cartella TileDataLayer.
  6. Ora controllate se la vostra barra delle applicazioni funziona, non dovete nemmeno riavviare il computer.

Ok, quindi se il riavvio di Windows Explorer non ha portato a termine il lavoro, o ha risolto solo temporaneamente il problema, puoi provare con qualche soluzione più avanzata.

Questa soluzione richiede l’utilizzo di Windows PowerShell, quindi se non hai familiarità con il lavoro in questo ambiente, dovresti chiedere aiuto a qualcuno meglio informato.

Windows PowerShell smette di funzionare? Segui i semplici passi di questa utile guida.

Reinstalla le app o ShellExperienceHost e Cortana

Se non vuoi reinstallare tutte le tue app, la cosa migliore è registrare nuovamente Cortana e ShellExperienceHost.

Aggiornate il vostro sistema

  1. Premete il tasto Windows + I per aprire l’app Impostazioni.
  2. Ora andate su Aggiorna & sezione sicurezza.
  3. Ora clicca sul pulsante Controlla aggiornamenti.

Se stai usando una vecchia versione di Windows 10, c’è la possibilità che alcuni dei componenti del sistema possano essere corrotti.

E’ proprio per questo che Microsoft consiglia ai suoi utenti di avere sempre l’ultima versione di Windows 10 installata sui loro computer.

Hai problemi ad aggiornare il tuo Windows? Dai un’occhiata a questa guida che ti aiuterà a risolverli in men che non si dica.

Esegui il Ripristino del sistema

  1. Scrivi Ripristino nella barra di ricerca e seleziona Ripristino dall’elenco.
  2. Seleziona Open System Restore.
  3. Si aprirà ora la finestra System Restore.
  4. Clicca su Next per procedere.
  5. Se disponibile, seleziona Mostra altri punti di ripristino.
  6. Seleziona il punto di ripristino desiderato e clicca su Avanti.
  7. Seguite le istruzioni sullo schermo per completare il processo di ripristino.

Se alcuni dei file di sistema sul vostro computer sono corrotti, a volte la soluzione più adatta è quella di eseguire il Ripristino del sistema. Questa funzione riporterà il vostro sistema allo stato di funzionamento precedente, senza influenzare i vostri file e dati.

Quindi è un’opzione molto più sicura che eseguire l’installazione pulita.

Tenete a mente che avrete bisogno di un punto di ripristino valido per eseguire il ripristino del sistema. Se non ne hai uno, non ha senso eseguire il ripristino del sistema.

Ovviamente, non creare un punto di ripristino mentre la barra delle applicazioni non funziona, perché certamente non vuoi tornare a quello.

Tuttavia, puoi creare un punto di ripristino una volta che hai affrontato il problema (si spera, troverai una soluzione adeguata qui).

Se sei interessato a maggiori informazioni su come creare un punto di ripristino e come potrebbe aiutarti, dai un’occhiata a questo semplice articolo per scoprire tutto ciò che devi sapere.

Se il ripristino del sistema non funziona, niente panico. Controllate questa utile guida e rimettete le cose a posto ancora una volta.

Utilizza Troubleshooter

  1. Andate nell’app Impostazioni e andate nella sezione Aggiorna & sicurezza.
  2. Selezionate Risoluzione dei problemi dal menu a sinistra. Nel riquadro di destra, selezionate Windows Store Apps.
  3. Ora cliccate su Run the troubleshooter.

Windows 10 Creators Update ha portato una funzione utile chiamata Troubleshooter. Questa funzione vi aiuterà a risolvere vari problemi relativi al sistema in Windows 10.

Utilizzare Troubleshooter è molto più facile che inserire codice in PowerShell o nel Prompt dei comandi.

Ora, torniamo ai nostri possibili problemi con le app di Windows, che potrebbero interferire con la barra delle applicazioni. Puoi usare Troubleshooter per affrontare i potenziali problemi con le app di Windows, e vedrai che è più facile della soluzione 3.

Se ci sono problemi con le app di Windows, Troubleshooter li rileverà e risolverà. Tuttavia, se la barra delle applicazioni continua a non rispondere dopo aver eseguito la risoluzione dei problemi, passate alla soluzione successiva.

Il troubleshooter non si carica con un errore? Segui questa utile guida e risolvilo in un paio di semplici passi.

Se la Risoluzione dei problemi si ferma prima di completare il processo, risolvilo con l’aiuto di questa guida completa.

Avvia Application Identity Service

  1. Vai su Cerca, digita services.msc e apri Services.
  2. Trova Application Identity service
  3. Fai clic destro su di esso e scegli Start.
  4. (Non c’è bisogno di riavviare il computer).

Ci sono alcuni rapporti che suggeriscono che avviare il servizio Application Identity risolverà il problema della barra delle applicazioni.

Usa DISM

    1. Premi il tasto Windows + X e avvia il Prompt dei comandi (Admin).
    2. Nella riga di comando digita il seguente comando:
      • DISM.exe /Online /Cleanup-image /Restorehealth

Nel caso in cui il DISM non possa ottenere i file online, provate ad usare la vostra USB o DVD di installazione.

  1. Inserisci il supporto e digita il seguente comando:
    • DISM.exe /Online /Cleanup-image /Restorehealth

  2. Assicurati di sostituire questo percorso del tuo DVD o USB.:
    • C:\Repair\Source\Windows\
  3. L’operazione non dovrebbe durare più di 5 minuti.

DISM è un acronimo per Deployment Image Servicing and Management. Lo scopo principale del DISM è quello di scansionare e correggere i file corrotti sul computer, compresa la barra delle applicazioni.

Se hai problemi ad accedere al Prompt dei comandi come amministratore, allora è meglio che tu dia un’occhiata a questa guida.

Sembra che tutto sia perduto quando DISM fallisce su Windows? Date un’occhiata a questa guida rapida e sbarazzatevi delle preoccupazioni.

Eseguite un’installazione pulita

E infine, se nulla ha funzionato e siete intrappolati in cicli cercando di capire qual è la ragione per cui la barra delle applicazioni non risponde, la vostra soluzione finale è la reinstallazione pulita.

Sì, può sembrare un’azione che richiede molto tempo quando abbiamo in mente che dovrete

Se non sapete come fare il backup dei vostri dati su Windows 10, date un’occhiata a questa guida dettagliata che lo farà con facilità.

Allarme guida epica! Reinstalla Windows 10 con pochi passi veloci. Tutto quello che devi sapere è proprio qui.

Creare un nuovo account utente

Ora, se non vuoi ricorrere a soluzioni complesse che richiedono molto tempo (come l’utilizzo del ripristino del sistema), puoi semplicemente creare un nuovo account utente.

A volte, alcuni file di sistema possono essere corrotti o potete averli cancellati per errore e questo può innescare problemi alla barra delle applicazioni. Oppure, questo problema potrebbe essersi verificato a causa di impostazioni errate dell’account.

In entrambi i casi, un modo rapido per risolvere il problema è creare un nuovo account utente sul tuo computer.

Questo è tutto per questo articolo, spero che almeno una di queste soluzioni ti abbia aiutato a ripristinare la funzionalità della tua barra delle applicazioni.

Se hai dei commenti, domande, o magari qualche altra soluzione per questo problema che non sono riuscito a trovare, scrivilo nella sezione commenti qui sotto. A noi e ai nostri lettori piacerebbe leggerlo.

Nota dell’editore: Questo post è stato originariamente pubblicato nel febbraio 2019 e da allora è stato rinnovato e aggiornato nel settembre 2020 per freschezza, precisione e completezza.

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Nota del redattore: Questo articolo è stato originariamente pubblicato nel novembre 2017 ed è stato rivisto e aggiornato nel settembre 2020 per freschezza, precisione e completezza.

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