Il bucato è un lavoro che fa parte della società umana fin dall’inizio dei tempi. Dalle antiche tecniche di lavaggio alle lavatrici che usiamo oggi, le persone sono sempre state alla ricerca di modi più facili ed efficienti per pulire i loro vestiti sporchi. Vi siete mai chiesti come la gente facesse il lavoro nel 1800? Bene, le risposte sono tutte qui. Siediti ed esplora con noi l’evoluzione della lavatrice!
Antiche tecniche di lavaggio automatico
Le prime tecniche di lavaggio erano a dir poco rustiche. Le pratiche di lavaggio prevedevano di mettere i panni sporchi in un sacco di stoffa resistente e gettarli in mare, lasciando che la nave trascinasse il sacco per ore. Il principio era valido: forzare l’acqua attraverso i vestiti per rimuovere lo sporco – ed è probabilmente l’origine della lavatrice che conosciamo oggi.
Scrub Board
La prima “macchina” di lavaggio era in effetti, meno una macchina e più una lavasciuga. Il primo prototipo di lavatrice è stato inventato nel 1797, ma poi aggiornato nel 1851 per includere un tamburo e un giratore azionato manualmente.
Lavatrice rotativa
Nel 1858, Hamilton Smith brevettò la lavatrice rotativa.Nel 1874, William Blackstone dell’Indiana costruì una macchina che rimuoveva lo sporco e le macchie dalla biancheria come regalo di compleanno per sua moglie. Questo regalo premuroso sarebbe diventato il primo esempio di lavatrice progettata per un uso conveniente in casa.
Mighty Thor
La Thor fu la prima lavatrice ad alimentazione elettrica. Introdotta nel 1908 dalla Hurley Machine Company di Chicago, Illinois, la Thor era una lavatrice a tamburo con una vasca galvanizzata e un motore elettrico.
Miglioramenti
Le prime lavatrici avevano un pesante, sporco, meccanismo in ghisa montato all’interno del coperchio della vasca. L’introduzione di una vasca di metallo e di riduttori per sostituire questo ingombrante apparato fu un grande miglioramento. Entro il 1920, la vasca di legno biforcato non veniva più prodotta.
A partire dagli anni ’20, la lamiera smaltata bianca sostituì la vasca di rame e le gambe di ferro angolare. All’inizio degli anni 40, l’acciaio smaltato fu usato e venduto come più igienico, più facile da pulire e più duraturo delle altre finiture. La gonna in lamiera era anche progettata per estendersi al di sotto del livello del supporto del motore.
Il successivo sviluppo della lavatrice fu l’installazione di un dispositivo di temporizzazione ad orologio che permetteva alla macchina di essere impostata per funzionare per una lunghezza predeterminata del ciclo di lavaggio. Ora, l’operatore non aveva più bisogno di monitorare costantemente la sua azione.
Gli anni ’50
All’inizio degli anni ’50, molti produttori americani stavano fornendo macchine con una funzione di centrifuga per sostituire lo strizzatore che rimuoveva i bottoni e causava incidenti con i capelli e le mani. Nel 1957, la GE introdusse una lavatrice dotata di 5 pulsanti per controllare la temperatura di lavaggio, la temperatura di risciacquo, la velocità di agitazione e la velocità di centrifuga.