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Laminotomia | Stenosi spinale | Chirurgia della colonna vertebrale Denver

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Quali condizioni si possono trattare con la laminotomia?

L’intervento di laminotomia può essere eseguito per alleviare il dolore e altri sintomi causati da una varietà di condizioni, tra cui:

  • Stenosi spinale
  • Disco erniato
  • Disco rigonfio
  • Artrite della colonna vertebrale
  • Malattia degenerativa del disco

Come viene eseguita la laminotomia?

A Neurosurgery One (ex South Denver Neurosurgery), possiamo offrire a molti pazienti l’opzione di un intervento di laminotomia minimamente invasivo. In una procedura di laminotomia minimamente invasiva, uno dei nostri esperti chirurghi della colonna vertebrale di Denver farà piccole incisioni per accedere all’area danneggiata o degenerata. Il chirurgo crea quindi una piccola apertura nella lamina sopra e sotto il nervo spinale per alleviare la pressione.

A seconda della vostra particolare condizione, una laminotomia può essere eseguita insieme ad altre procedure tra cui:

  • Foraminotomia: Come la laminectomia e la laminotomia, una foraminotomia è una procedura di decompressione usata per alleviare la pressione sui nervi spinali.
  • Discectomia: Questo comune intervento di decompressione dell’ernia del disco comporta la rimozione di una parte o di tutto il disco intervertebrale danneggiato.
  • Fusione spinale: La fusione con impianti spinali di supporto può essere eseguita per assicurare la stabilità della colonna vertebrale.

Per coloro che sono candidati, l’intervento mininvasivo di laminotomia della colonna vertebrale offre vantaggi che includono:

  • Incisione più piccola
  • Tempo chirurgico più breve
  • Meno perdita di sangue
  • Meno danno muscolare
  • Ridotto rischio di infezione
  • Meno dolore post-chirurgico
  • Recupero più rapido

Chi è candidato alla laminotomia?

La chirurgia della colonna vertebrale è generalmente considerata solo quando una diagnosi di un problema strutturale è confermata attraverso uno studio di imaging, come una risonanza magnetica, e le terapie più conservative come le iniezioni di steroidi e la terapia fisica non riescono a fornire un adeguato sollievo dai sintomi.

Potresti essere un candidato per un intervento di laminotomia se hai:

  • Dolore significativo, debolezza, o intorpidimento in una gamba o in un piede
  • Dolore alla gamba che è peggiore del dolore alla schiena
  • Dolore che non è migliorato con la terapia fisica o i farmaci
  • Difficoltà a camminare o a stare in piedi

Benefici della laminotomia

Laminotomia decompressiva ha dimostrato di alleviare il dolore e la difficoltà a camminare nella maggioranza dei pazienti. L’intervento di laminotomia allevia il dolore alla schiena nel 72% dei pazienti che si sottopongono alla procedura. Per i pazienti che soffrono di dolore alle gambe, la percentuale di successo è ancora più alta: 86%. E la laminotomia migliora la capacità di camminare nell’88% dei pazienti.

Rischi della chirurgia della colonna vertebrale con laminotomia

Tutte le procedure chirurgiche comportano dei rischi, compreso un rischio molto piccolo di:

  • Infezione
  • Emorragia
  • Coaguli di sangue
  • Danno ai nervi

Recupero dopo la laminotomia

Ogni esperienza del paziente è unica. Tuttavia, ci si può aspettare alcune o tutte le seguenti cose dopo l’intervento alla colonna vertebrale:

  • Se la vostra è una procedura minimamente invasiva, si può essere in grado di tornare a casa il giorno dell’intervento o il giorno successivo. Per la chirurgia aperta, si può essere ricoverati da uno a tre giorni.
  • Si può avere bisogno di aiuto per fare il bagno, vestirsi, e altre attività nei primi giorni dopo l’intervento.
  • Il vostro chirurgo spinale vi incoraggerà a tornare gradualmente alle attività normali, tra cui camminare. Camminare per brevi distanze all’inizio, aumentando gradualmente fino a una o due miglia al giorno, aiuterà a velocizzare il recupero.
  • Il chirurgo può incoraggiarla a indossare un tutore per un breve periodo dopo l’intervento chirurgico.
  • Si dovrebbe aspettare di essere completamente recuperato dall’intervento in quattro o sei settimane.

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