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Le migliori tendenze dell’abbigliamento maschile di primavera 2021

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L’abbigliamento maschile è in un momento interessante. Il modo in cui gli uomini si vestono sta lentamente diventando più colorato, più avventuroso e meno vincolato da vecchie regole e codici di abbigliamento. Mentre i colletti bianchi portano le felpe con il cappuccio in ufficio e i designer di streetwear reimmaginano la sartoria, il cambiamento è ovunque.

La primavera è il momento perfetto per reinventarsi e dare nuova vita al proprio stile, quindi queste sono le 10 maggiori tendenze primaverili che il team di FashionBeans sta sostenendo, insieme ai nostri consigli personali su come indossarle al meglio.

Il ritorno & Reinvenzione della sartoria

Proprio quando si pensava che fosse fuori moda, è tornata di moda. La sartoria è caduta in disgrazia quando l’abbigliamento sportivo ha preso il sopravvento sul tuo guardaroba: indossa un completo e sembrerai aziendale, difficile o datato. Forse tutte e tre le cose. Ma, come nel ciclo infinito dell’abbigliamento che torna alla ribalta, c’è ancora una volta spazio per l’umile due pezzi.

Anche se questa volta è diverso. Marchi come Louis Vuitton, Dior e Alexander McQueen si sono rivolti alla sartoria per le loro recenti collezioni, ma non si tratta dell’abito come lo conosciamo. I tagli sono oversize piuttosto che aderenti, i colori sono audaci, pastelli e crema piuttosto che blu e grigio, e non c’è quasi nessuna cravatta in vista.

Dior è arrivato al punto di creare un nuovo stile, una sorta di monopetto avvolgente a un bottone che abbraccia il busto come un amico perduto da tempo che sta recuperando il tempo perduto. McQueen è passato alla stampa e ai motivi floreali ricamati sui suoi completi dai colori vivaci – potreste aver visto Timothee Chalamet indossarne uno sul tappeto rosso. L’abito è tornato, ma non come lo conosciamo noi.

– Charlie Thomas, senior editor

Utility

Tessuti tecnici, scarpe con suola commando, giacche da pompiere, tutto l’abbigliamento da lavoro: i designer di abbigliamento maschile, per un certo numero di anni, si sono preoccupati della funzione come della forma. Questa tendenza raggiunge la sua naturale conclusione in questa stagione con l’utility-wear, che vede abiti pratici, di ispirazione militare, reimmaginati come abiti di design. Cosa significa nella vita reale?

Tasche. Un sacco di tasche.

All’estremo opposto, si tratta di tute da lavoro, equipaggiamento tattico da guerra e il tipo di gilet da pesca a mosca che John Goodman indossava ne Il grande Lebowski. I fan dello streetwear più sicuri di sé potrebbero essere in grado di tirarlo fuori, ma per il resto di noi questa è una tendenza che è meglio abbracciare di nascosto.

Pensate a pantaloni cargo e valigie indossabili, ma indossati con abbigliamento civile come felpe e t-shirt. Se sei audace, prova un gilet utility indossato come una maglietta, sempre con top semplici e in colori sobri. Il kaki, il beige e il nero sono i colori più facili da indossare.

Solo un avvertimento: se, come me, trovi sempre le chiavi nell’ultima tasca che controlli, potresti rimanere sulla soglia di casa per un bel po’ di tempo.

– Ian Taylor, editor-in-chief

Pastelli

Tutti abbiamo una zona di comfort. Un posto dove ci sentiamo a nostro agio, sicuri e asciutti. Per la maggior parte dei ragazzi, questo prende la forma di un bozzolo di lana in qualche tonalità di blu, nero o grigio. Ma ogni tanto abbiamo bisogno di uscire. Se non lo facciamo, rischiamo che il nostro stile diventi stagnante, o addirittura ammuffito (e nessuno vuole che il suo modo di vestire sia definito “ammuffito”).

In questa stagione, poche tendenze sfidano i ragazzi a provare qualcosa di nuovo, a sperimentare, persino ad avere paura come indossare i colori pastello. Se azzeccate queste tonalità sbiadite e gessose favorite da tutti, da Tom Ford a Topman, sembrerete la Miami Vice degli anni ’80; se le sbagliate, sembrerete My Little Pony.

Per evitare di bruciarvi il freezer con i soft goods sorbetto della primavera, applicate un colore – come il verde menta o il rosa polveroso – a un singolo pezzo (felpe, giacche di denim e sneakers sono i più indossabili) ancorato da un punto fermo scuro prima di passare a look tonali. Fidati di noi, è un modo molto più facile di spazzare via le ragnatele che scivolare a mano.

– Luke Todd, vice redattore

Skatewear

Lo skatewear è sempre stato un compagno migliore nelle stagioni più soleggiate che nel gelo invernale. Forse sono quei cieli azzurri che offrono le condizioni perfette per l’olly-flipping. Noi siamo più propensi a dire che ha a che fare con i pezzi di punta della tribù – magliette con logo e slogan, pantaloni a gamba larga, scarpe da skate in tela, morbide felpe con cappuccio – che fioriscono pienamente quando spuntano i narcisi.

La tendenza è stata in costante crescita negli ultimi due decenni, al punto che alcuni dei più grandi nomi della moda ora provengono dal genere. Metà della chiave per ottenere lo skatewear giusto è sapere quali di questi nomi scegliere. Supreme è probabilmente fuori dalla tua fascia di prezzo, ma Stussy ha altrettanto cache per un terzo del prezzo e del clamore. Inoltre, guarda ai marchi di abbigliamento da lavoro che hanno fatto il salto come Carhartt WIP e Dickies.

Poi è tutta una questione di vestibilità. Le t-shirt e le felpe con cappuccio dello skatewear tendono comunque a essere un po’ più grandi della norma, quindi scegli la tua taglia normale. Se vuoi davvero fare colpo allo skate-park, però, scegli due taglie più grandi – un look che funziona meglio se anche tu hai il fisico snello e magro dei professionisti dello skate.

– Richard Jones, scrittore dello staff

Collari aperti

Cosa indossare quando può fare caldo o freddo, monsone o siccità? La chiave è il pezzo perfetto da stratificare. Sapete già (speriamo) che una giacca leggera è inestimabile, ma lo è anche la camicia a collo aperto. Si stratifica meravigliosamente sia con le giacche casual che con la sartoria, ma possiede anche l’importante qualità di apparire molto superiore alla polo abbottonata in piqué in quasi tutti i casi.

Le camicie con colletto cubano a fantasia sono invariabilmente un po’ troppo vicine a Elvis Presley circa Blue Hawaii (andava bene per Elvis, probabilmente non lo è per il resto di noi), quindi opta per un design a blocchi di colore. Una polo con colletto aperto a fantasia può funzionare molto bene, e se la indossi con dei chino piatti davanti, diventerai come Dickie Greenleaf. In generale, le tonalità tenui sono le migliori: grigio, rosa scuro, blu pallido e kaki sbiadito sono tutte buone idee.

In primavera indossatene uno sotto un abito (il navy è la vostra scommessa più sicura) per uno stile vivace, ma quando fa un po’ più caldo, indossate dei chino eleganti (mai jeans) e completate il look con dei mocassini.

– Luke Sampson, associate editor

Tonal Layering

Questa è forse la tendenza primaverile più facile da indossare, soprattutto perché richiede pochissima riflessione o pianificazione. Sì, l’all-black è una cosa che va di moda da sempre, e il navy tonale è un look che lo staff di FashionBeans utilizza di continuo. Ma la stratificazione tonale in altri colori è spuntata qua e là, con artisti del calibro di Brunello Cucinelli, Burberry e Cos in testa.

Non è davvero scienza missilistica questa. È primavera, quindi optare per un outfit a strati è già una scelta saggia, basta assicurarsi che ciascuno degli strati, e forse anche i pantaloni, siano in diverse tonalità dello stesso colore. Il grigio è un buon punto di partenza – potresti indossare una maglietta grigio marna, una maglietta grigio scuro e un parka color carbone, o forse vuoi optare per il beige o la pietra. Guarda Burberry per questo, che ha mandato un gruppo di modelli sulle sue recenti passerelle in varie sfumature del colore preferito dalla nonna.

– Charlie Thomas, senior editor

Camicie da rugby & Street Preppy

Le camicie da rugby sono state una pietra miliare della moda preppy per decenni, ma non sono state un evergreen nell’abbigliamento maschile mainstream come le giacche varsity o i penny loafers. Questa stagione, le loro strisce colorate e lusinghiere sono ovunque – soprattutto perché l’ossessione per l’abbigliamento sportivo in stile anni Novanta non sta andando da nessuna parte.

Questo è un abbigliamento preppy diventato un po’ urbano e streetwear, quindi molla la giacca trapuntata e i jeans bootcut del tuo vecchio. Metti invece in campo la tua camicia da rugby con altri stili urbani molto richiesti: pantaloni da skate o jeans a lavaggio medio e cappelli a secchiello o cappellini da papà.

– Ian Taylor, caporedattore

Denim Redone

Il vecchio adagio, “se non è rotto, non aggiustarlo” ha una reale risonanza nell’abbigliamento maschile. È il motivo per cui i Ray-Ban Wayfarer sono ancora il gold standard degli occhiali alla moda e perché il nero sarà sempre il nuovo nero. Certo che lo sarà, è nero.

Questa stagione, tuttavia, quando si tratta di denim, gli stilisti stanno strappando il modello tracciato da Levi Strauss più di 165 anni fa per una diversa interpretazione di questo materiale duro.

Il denim colorato, dipinto e ricamato non sostituirà i lavaggi semplici nella hall of fame dell’abbigliamento maschile, ma dimostra che c’è ancora vita nel vecchio cane del denim. Nel frattempo, basta dare un’occhiata ai coordinati tagliati in modo ordinato per capire che, nel 2019, lo streetwear è tanto elegante quanto Savile Row.

– Luke Todd, vice redattore

Rave Wear

Gli anni ’90 sono stati il decennio del lasciarsi andare. Il muro di Berlino era appena crollato, il multiculturalismo stava progredendo e l’eccesso degli anni ’80 si stava manifestando nell’ascesa della cultura della danza e dei vestiti che la accompagnavano, noti anche come rave-wear.

In parole povere, il rave wear è una combinazione inebriante di athleisure e dei modelli sgargianti della controcultura hippie, soprattutto tie-dye che è passato da polveroso passe-partout a uno dei modelli chiave da cercare quest’anno.

Questa combinazione audace ha attirato molti sguardi di ammirazione da parte del gruppo streetwear attuale che l’ha riproposta per i giorni nostri riportando i cappelli a secchiello e le giacche a vento del periodo a secchiate. I re dello scumbro Jonah Hill e Justin Bieber sono i principali ispiratori dello stile, in particolare Hill che mostra come indossare una camicia baggy tie-dye con un paio di chino croccanti per un perfetto stile high-low.

– Richard Jones, staff writer

Suole grosse

Il minimalismo scandinavo può aver decretato che le linee sottili e il design di buon gusto abbiano dominato la prima metà di questo decennio, ma con l’avvicinarsi della fine degli anni ’10 è chiaro che i design grossi e indelicati sono rientrati nella coscienza collettiva dell’abbigliamento maschile.

Solo chi ha la testa perennemente rivolta verso il cielo si sarà perso il dominio delle chunky trainer sui piedi ben vestiti negli ultimi tempi, e per i primi investitori è una buona notizia; non andranno da nessuna parte questa primavera. Gli sneakerheads non hanno tutto il divertimento però, ci sono un sacco di design ibridi che mantengono la loro eredità formale e aggiungono qualcosa di più sostanziale alla loro suola.

Quando si indossano scarpe da ginnastica grosse o scarpe formali con la suola più pesante, è meglio non andare troppo casual nella parte inferiore. Prova a indossare le tue ingombranti clodhopper con pantaloni su misura o chino, poi aggiungi una maglietta semplice e una giacca in camoscio o in twill di cotone per rendere leggero il lavoro delle calzature pesanti.

– Luke Sampson, redattore associato

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