Lewis Hine, per esteso Lewis Wickes Hine, (nato il 26 settembre 1874, Oshkosh, Wisconsin, Stati Uniti – morto il 3 novembre 1940, Hastings-on-Hudson, New York), fotografo americano che usò la sua arte per portare all’attenzione pubblica i mali sociali.
Hine aveva una formazione da sociologo. Cominciò a ritrarre gli immigrati che si affollavano a Ellis Island a New York nel 1905, e fotografò anche i tenements e le fabbriche dove gli immigrati erano costretti a vivere e lavorare. Queste immagini furono pubblicate nel 1908 in Charities and the Commons (successivamente Survey).
Nel 1909 Hine pubblicò Child Labor in the Carolinas and Day Laborers Before Their Time, la prima delle sue numerose storie fotografiche che documentavano il lavoro minorile. Queste storie fotografiche includevano immagini come Breaker Boys Inside the Coal Breaker e Little Spinner in Carolina Cotton Mill, che mostravano bambini di otto anni che lavoravano per lunghe ore in condizioni pericolose. Due anni dopo Hine fu assunto dal National Child Labor Committee per esplorare più a fondo le condizioni del lavoro minorile negli Stati Uniti. Hine viaggiò per tutta la metà orientale degli Stati Uniti, raccogliendo immagini spaventose di bambini sfruttati e delle baracche in cui vivevano. Ha tenuto un’attenta registrazione delle sue conversazioni con i bambini prendendo segretamente appunti nella tasca del suo cappotto e fotografando le voci di nascita nelle bibbie di famiglia. Misurava l’altezza dei bambini in base ai bottoni del suo gilet. Le fotografie di Hines hanno contribuito ad attirare l’attenzione dell’opinione pubblica sul problema del lavoro minorile negli Stati Uniti e alla fine hanno contribuito all’introduzione di regolamenti federali sulle condizioni di lavoro.
Durante la prima guerra mondiale, Hine servì come fotografo presso la Croce Rossa. Dopo l’armistizio rimase con la Croce Rossa nei Balcani, e nel 1919 pubblicò la storia fotografica The Children’s Burden in the Balkans.
Dopo il suo ritorno a New York City, Hine fu assunto per registrare la costruzione dell’Empire State Building, allora l’edificio più alto del mondo. Per ottenere l’angolazione giusta per certe immagini del grattacielo, Hine si fece portare in giro per le strade della città in una cesta o in un secchio sospeso ad una gru o ad un dispositivo simile. Nel 1932 queste fotografie furono pubblicate come Men at Work. In seguito documentò una serie di progetti governativi.