Brad Pitt ha vinto come miglior attore non protagonista agli Oscar 2020 per la sua interpretazione di Cliff Booth in Once Upon a Time in Hollywood di Quentin Tarantino. Segui la nostra lista completa dei vincitori per un aggiornamento su tutte le vittorie della serata.
Anche se era il favorito in partenza, Pitt si è scontrato con un’agguerrita assemblea di vincitori di Oscar del passato come Tom Hanks in Una bella giornata nel quartiere, Anthony Hopkins in I due papi, Al Pacino in The Irishman e Joe Pesci in The Irishman.
Durante il suo discorso, ha commentato: “Mi hanno detto che ho solo 45 secondi qui, che sono 45 secondi in più di quelli che il Senato ha dato a John Bolton questa settimana. Sto pensando che forse Quentin potrebbe farci un film; alla fine, gli adulti fanno la cosa giusta”.
Altri grandi vincitori durante la cerimonia sono stati Laura Dern come miglior attrice non protagonista, Joaquin Phoenix come miglior attore e Renée Zellweger come miglior attrice. In una monumentale spazzata, Parasite è diventato il primo film non inglese a vincere come miglior film e il regista Bong Joon-ho è diventato solo il secondo a portare a casa il premio come miglior regista per un film internazionale. Ha anche ottenuto i trofei per la Miglior Sceneggiatura e il Miglior Film Internazionale. Trova tutti i vincitori e le interpretazioni qui.
Questo segna la prima vittoria di Pitt agli Oscar per la recitazione. In precedenza era stato nominato in questa categoria per 12 Monkeys del 1996 ed era stato candidato come miglior attore due volte per Il curioso caso di Benjamin Button del 2009 e Moneyball del 2011. Nel 2014, tuttavia, ha vinto un Oscar per aver prodotto il film vincitore del premio per il miglior film del 2014, 12 anni schiavo, attraverso la sua impronta Plan B Entertainment.
La vittoria di stasera chiude un anno incredibile per Pitt, che ha anche fornito una performance stellare in Ad Astra di James Gray. Ha anche aiutato a produrre quel film, oltre ad altri beniamini della critica nel corso del 2019 come The Last Black Man in San Francisco e The King.
Al momento, il due volte premio Oscar non ha ruoli da protagonista nel prossimo futuro, anche se è molto impegnato dietro le quinte con Plan B. Nel 2020, lo studio sta producendo una serie di film, tra cui Kajillionaire di Miranda July e Irresistible di Jon Stewart.
