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Perché l’oro è prezioso?

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“Il feticcio per l’oro è profondamente radicato nella psiche umana” – autore John Kay.

L’oro ha occupato un posto unico nell’umanità ed è stato una fonte di valore da quando è stato estratto per la prima volta ai tempi del re Creso in Lidia nel 550 a.C. Le civiltà del passato hanno associato l’oro a qualità come l’immortalità e l’illuminazione, e la società odierna lo tratta ancora come un simbolo di perfezione, sia che si tratti di competere per una medaglia d’oro o di rispettare la “regola d’oro”. È stato regalato agli dei, ha creato mitiche città d’oro come El Dorado e ha dato vita a vere e proprie corse all’oro in tutto il mondo, dal Canada al Sudafrica. Il metallo è stato la forza trainante dell’ascesa e della caduta degli imperi, ha ispirato guerre che hanno lasciato cicatrici permanenti ed è diventato parte dell’identità nazionale dei popoli, come nel caso del Ghana e del Mozambico, che hanno entrambi l’oro nelle loro bandiere come simbolo della loro ricchezza mineraria.

Ma esattamente perché l’oro è così prezioso?

Fatti sull’oro e le proprietà dell’oro

L’oro, simbolo chimico Au, si trova nelle vene minerali e nei depositi alluvionali di tutto il mondo, e spesso viene prodotto come sottoprodotto di altri metalli come il rame e il piombo (sebbene ci siano molte grandi miniere che producono principalmente oro). È più difficile trovare una singola pepita da un’oncia che un diamante da cinque carati.

Come commerciare i metalli preziosi

L’oro, morbido al tatto con un peso soddisfacente da tenere in mano, vanta alcune qualità uniche rispetto ad altri metalli, principalmente la sua natura indistruttibile e la sua resilienza. È chimicamente inattivo, il che significa che è anticorrosivo e abbastanza resistente da rimanere invariato per migliaia di anni.

Le capacità sempre durature dell’oro significano che ci vogliono forze ultraterrene per formarlo. I teorici credono che nessuno dell’oro che sia mai stato estratto si sia formato sulla Terra, ed è invece la creazione di supernove che esplodono o dall’interno di stelle di neutroni in collisione.

È un buon conduttore termico ed elettrico. È duttile, il che significa che può essere allungato senza rompersi, e malleabile per permettergli di essere steso in fogli sottili senza incrinarsi. Un solo grammo d’oro può essere martellato in un foglio largo un metro o tirato in un filo lungo 165 metri.

A causa della morbidezza dell’oro è spesso legato con metalli più duri come l’argento o il rame per migliorare la resistenza. La purezza dell’oro è misurata in carati, con 24 carati pari al 100% di oro puro e 18 carati che rappresentano una lega con l’argento contenente 750 parti d’oro per 1000.

Perché l’oro è prezioso?

Il valore percepito dell’oro è stato gradualmente radicato nella mente della società per migliaia di anni. L’importanza dell’oro nel forgiare le prime monete del mondo gli ha conferito un ruolo duraturo che ha visto il metallo rimanere la spina dorsale dei mercati valutari mondiali fino a soli 50 anni fa.

I sistemi di pagamento originali richiedevano unità fisiche che potessero essere scambiate tra commercianti e mercanti, e i metalli preziosi erano perfetti per questo lavoro. Questo significava che le merci potevano essere scambiate in linea di principio senza la necessità di una consegna immediata, e agiva come un’unità di scambio reciprocamente riconosciuta che era direttamente comparabile su una base simile.

Scopri come investire in oro

Oro e argento sono diventati rapidamente i metalli preferiti dai governi che volevano creare valuta. La malleabilità e il basso punto di fusione li rendevano ideali per forgiare le monete. Il colore e la lucentezza unici, combinati con il fatto che non si appanna, diedero all’oro un vantaggio unico rispetto agli altri metalli e la rarità installò la fiducia perché la gente poteva avere fiducia che avrebbe mantenuto il suo valore, dato che la difficoltà di estrarre l’oro significava che nessuno avrebbe potuto provare a svalutare il metallo come moneta.

Le prime valute del mondo erano quindi sostenute dall’oro e, sorprendentemente, rimasero così per secoli. Praticamente tutti i paesi smisero di ancorare le loro valute alla quantità di oro che avevano nascosto nei loro caveau all’inizio degli anni ’30, a parte gli Stati Uniti che mantennero il dollaro fisso a 35 dollari per oncia per altri quattro decenni. Il dollaro rimase ancorato al prezzo dell’oro fino al 1971, ma poiché la maggior parte delle valute erano a loro volta ancorate al dollaro, ciò significava essenzialmente che l’oro mantenne il suo ruolo di spina dorsale del mercato forex globale fino ad allora.

La decisione di smettere di sostenere le valute con l’oro era necessaria. La produzione di oro e la quantità che ogni governo aveva immagazzinato non rappresentava molto ciò che stava accadendo nelle economie nazionali e, in definitiva, frenava i mercati forex.

Cos’è il forex e come funziona?

Oggi l’oro gioca un ruolo diverso. Anche se gli sviluppi tecnologici hanno aperto nuovi casi d’uso per l’oro come metallo piuttosto che come strumento monetario, esso gioca ancora un ruolo nel forex e nei mercati finanziari. Poiché l’oro non ha bisogno dell’appoggio o delle garanzie di una banca, di un governo o di chiunque altro, il metallo è trattato dagli investitori come un bene “rifugio” che può mantenere il suo valore quando altri beni non possono. È anche accumulato dalle banche centrali per agire come una valuta di riserva o un bene riconosciuto a livello internazionale che può essere esercitato nei momenti di bisogno. Non molto tempo fa, il Vietnam richiedeva che tutte le transazioni immobiliari fossero pagate in oro perché il Dong vietnamita era semplicemente troppo volatile.

Il suo uso in gioielleria, tecnologia e mercati finanziari crea diverse braccia di domanda per l’oro e questi diversi usi aiutano a fornire supporto in diversi momenti durante i cicli economici e delle materie prime.

Perché l’oro è più prezioso dell’argento e del rame?

L’argento ha molte più applicazioni industriali dell’oro, il rame è più facile da trovare ed è un miglior conduttore di elettricità, e il platino offre le sue caratteristiche di resistenza ed è altrettanto difficile da scoprire. Allora perché l’oro richiede un valore premium rispetto a questi altri metalli?

Qual è l’opportunità di scambiare oro contro argento?

Sorprendentemente, è il fatto che l’oro è così chimicamente poco interessante e poco pratico da usare rispetto agli altri metalli che gli dà un valore premium. Tutti e tre si appannano in una certa misura nel tempo, a differenza dell’oro, e sono queste caratteristiche durature che danno all’oro un tale premio rispetto agli altri metalli. Cambiano anche le dinamiche di domanda e offerta del mercato dell’oro, a differenza di altre materie prime. Mentre metalli come il rame vengono prodotti e poi consumati, tutto l’oro che è stato prodotto esiste ancora.

Quanto oro c’è nel mondo?

Secondo il World Gold Council – un organismo commerciale internazionale che ha alcuni dei più grandi minatori come membri tra cui Agnico Eagle, AngloGold Ashanti, Barrick Gold, Newcrest Mining e Newmont Mining – poco più di 190.000 tonnellate di oro sono state estratte. Questo equivale a più di 6 miliardi di once, che possono sembrare molte, ma rappresentano comunque meno di un’oncia d’oro per ogni persona sulla terra. In particolare, più di due terzi di quest’oro sono stati estratti dal 1950.

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La sua indistruttibilità significa che praticamente tutto l’oro che sia mai stato prodotto rimane oggi in circolazione in una forma o nell’altra, sotto forma di lingotto d’oro, corona o chip di computer. A ulteriore dimostrazione della scarsità del metallo, se tutto l’oro mai prodotto venisse fuso entrerebbe in una cassa di 21 metri cubi o riempirebbe poco più di tre piscine olimpioniche.

La produzione globale aggiunge ogni anno tra le 2500 e le 3000 tonnellate di oro alle riserve esistenti. Il metallo può essere trovato in tutto il mondo ed è geograficamente diversificato, ma i primi dieci paesi rappresentano quasi i due terzi di tutto l’oro nuovo prodotto annualmente:

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