Articles

Perseverazione

Posted on

Valutazione | Biopsicologia | Comparativa |Cognitiva | Sviluppo | Linguaggio | Differenze individuali | Personalità | Filosofia | Sociale |
Metodi | Statistica |Clinica | Educativa | Industriale | Articoli professionali | Psicologia mondiale |

Clinica:Approcci – Terapia di gruppo – Tecniche – Tipi di problemi – Aree di specializzazione – Tassonomie – Questioni terapeutiche – Modalità di consegna – Progetto di traduzione modello – Esperienze personali –

La perversione è un disturbo del pensiero. È la ripetizione di una risposta particolare, come una parola, una frase o un gesto, nonostante l’assenza o la cessazione di uno stimolo, solitamente causata da una lesione cerebrale o da un altro disturbo organico. I sintomi includono “l’incapacità di cambiare idea insieme al contesto sociale, come evidenziato dalla ripetizione di parole o gesti dopo che hanno cessato di essere socialmente rilevanti o appropriati”, o “l’atto o il compito di farlo”, e non sono meglio descritti come stereotipia (un comportamento idiosincratico altamente ripetitivo).

In senso più ampio è usato per un’ampia gamma di comportamenti privi di funzione che derivano da un’incapacità del cervello di inibire le risposte prepotenti o di permettere il suo abituale progresso verso un comportamento diverso, e include la menomazione nel cambio di set e nel cambio di compito in contesti sociali e di altro tipo.

Definizione

La definizione primaria di perseveranza in biologia e psichiatria clinica implica una qualche forma di ripetizione della risposta o l’incapacità di intraprendere il set shifting (cambiamento di obiettivi, compiti o attività) come richiesto, ed è solitamente evidenziata da comportamenti come parole e gesti che continuano a essere ripetuti nonostante l’assenza o la cessazione di uno stimolo.

Più ampiamente in psicologia clinica, descrive comportamenti mentali o fisici che non sono eccessivi in termini di quantità, ma sono apparentemente senza funzione e coinvolgono una gamma ristretta di comportamenti, e non sono meglio descritti come stereotipia (un comportamento idiosincratico altamente ripetitivo).
In inglese generale, la perseveranza (vb: “to perseverate”) si riferisce alla ripetizione insistente o ridondante, non necessariamente in un contesto clinico.

Condizioni e manifestazioni associate alla perseveranza

La perseveranza del pensiero indica l’incapacità di cambiare idee o risposte. Un esempio di perseveranza è, durante una conversazione, se una questione è stata completamente esplorata e discussa fino ad un punto di risoluzione, non è raro che qualcosa inneschi una nuova indagine sulla questione. Questo può accadere in qualsiasi momento durante una conversazione.

Fisica lesione cerebrale, trauma o danno

  • La perversione è particolarmente comune con coloro che hanno avuto una lesione cerebrale traumatica.
  • La perseveranza è a volte una caratteristica delle lesioni del lobo frontale; e altre condizioni che implicano disfunzioni o disregolazioni all’interno del lobo frontale (l’ADHD è uno di questi esempi).

Altre condizioni neurologiche

  • La perseveranza può anche riferirsi agli interessi ossessivi e altamente selettivi degli individui nello spettro autistico. Questo termine è maggiormente collegato alla sindrome di Asperger.
  • Nel disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD) la perseveranza può presentarsi come una caratteristica ben documentata (spesso descritta informalmente e probabilmente in modo impreciso come “iperfocus”) come una compromissione dello spostamento del set e della commutazione dei compiti, e può agire come un meccanismo di coping del cervello o essere un sintomo di compromissione della capacità di regolare consapevolmente l’attenzione.
  • Nelle persone che sono intellettualmente dotate e soffrono di un disturbo dell’apprendimento, lo stato di iperfocus e di flusso può essere confuso con la perseveranza.
  • A parte i loro sintomi diretti, le persone con disturbo ossessivo-compulsivo, possono avere problemi specifici con lo spostamento del set e l’inibizione delle risposte prepotenti.

Confronti (condizioni con sintomi che appaiono simili)

  • La perseveranza può essere confusa con comportamenti abituali in un certo numero di altre condizioni e disturbi, come il disturbo ossessivo-compulsivo, incluso il disturbo da stress post-traumatico (PTSD), il disturbo dismorfico del corpo, la tricotillomania, e problemi di abitudine.

Non dimostrato:

  • Diversi ricercatori hanno cercato di collegare la perseveranza con una mancanza di inibizione della memoria (la persona ripete la risposta perché non è stata in grado di dimenticare una domanda passata e passare all’argomento corrente); tuttavia, questa connessione non è stata trovata, o è stata piccola.

Vedi anche

  • Sindrome di Asperger
  • Disturbo ossessivo compulsivo
  • Perseverative reaching
  1. 1.0 1.1 Helm-Estabrooks N. The problem of perseveration. Semin Speech Lang. 2004;25(4):289–90. doi:10.1055/s-2004-837241. PMID 15599818.
  2. 2.0 2.1 Psych Central definizione
  3. 3.0 3.1 Dictionary.com definizione
  4. 4.0 4.1 Dizionario di psicologia biologica – p.595
  5. http://dictionary.reference.com/browse/perseverate
  6. 6.0 6.1 Glossario psichiatrico Priory
  7. 7.0 7.1 7.2 Diagnosi errate e doppie di bambini e adulti dotati: Adhd, Bipolare… – Webb, p.50-51]: Prende nota delle ricerche precedenti sull'”iperconcentrazione” nell’ADHD, la identifica con il “flusso” nei bambini dotati, osserva che ciò che viene chiamato iperconcentrazione in questi casi “sembra essere una descrizione meno medica della perseveranza. Così l’apparente capacità di concentrazione in certe situazioni limitate non esclude la diagnosi di ADD/ADHD”.
  8. Taking Charge of Adult ADHD, Barkley R. – p.61-62 “One track Mind”
  9. STOP, LOOK, AND LISTEN: The Challenge for Children with ADHD – Meaux, Issues in comprehensive paediatric nursing, 2000, Vol. 23, No. 1 , Pages 1-13: Perseverazione delle risposte in corso significa che il bambino con ADHD è meno in grado di interrompere una risposta in corso o un modello di risposta per “fermarsi e pensare”, con conseguente comportamento che è meno flessibile e meno propenso a cambiare quando il contesto della situazione cambia
  10. PATTERNS OF PERFORMANCE ON THE CONNERS’CPT IN CHILDREN WITH ADHD AND LEARNING DISABILITIES – Miranda et al: Abbiamo trovato che i bambini con ADHD hanno fatto più errori di omissione e di commissione, RT più variabili, e più risposte di perseverazione, ed erano meno in grado di discriminare gli stimoli target da quelli non target
  11. Demeter, G, Racsmány, M; Csigó, K; Harsányi, A; Németh, A; Döme, L (2013 Jan 30). Memoria a breve termine intatta e funzioni esecutive compromesse nel disturbo ossessivo compulsivo. Ideggyogyaszati szemle 66 (1-2): 35-41.
  12. Disturbo ossessivo compulsivo pediatrico diagnosi differenziale – 2012
  13. Zelazo PD, Müller U, Frye D, et al. (2003). Lo sviluppo della funzione esecutiva nella prima infanzia. Monogr Soc Res Child Dev 68 (3): vii-137.
  14. Sharon T, DeLoache JS (maggio 2003). Il ruolo della perseveranza nella comprensione e nell’abilità simbolica dei bambini. Developmental Sci 6 (3): 289-96.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *