Pinguino maccherone

Introduzione ai pinguini maccheroni

Il più numeroso di tutti i pinguini del mondo, il pinguino maccherone (Eudyptes chrysolophus) è stato chiamato così per il piumaggio sgargiante della sua cresta frontale di colore arancio-oro. Gli esploratori britannici della metà del 18° secolo si ricordarono di una moda di abbigliamento stravagante del loro tempo chiamata “maccaroni”. “Macaroni” è stato anche incorporato nel famoso brano della guerra rivoluzionaria americana, “Yankee Doodle”, che “ha messo una piuma nel suo cappello e l’ha chiamato macaroni”. La frase è stata cooptata da un motivo militare britannico usato per deridere gli “Yankees” disordinati, disorganizzati e “ingenui” con cui gli inglesi hanno servito nella guerra franco-indiana.

Pinguino macarone

I ricercatori stimano che oltre 11 milioni di coppie riproduttrici di pinguini macaroni popolino l’Oceano meridionale. Mentre i numeri di riproduzione della specie sono ancora relativamente alti, i ricercatori hanno notato un allarmante declino della popolazione, probabilmente a causa del cambiamento climatico e del suo effetto sulle forniture di cibo dei pinguini.

Identificazione dei pinguini maccheroni – Caratteristiche fisiche

I pinguini maccheroni sono uno dei più grandi pinguini crestati (il pinguino reale, strettamente legato, è leggermente più grande) con una lunghezza media di 28 pollici (70 cm) e un peso medio di 12 libbre (5,5 kg). Il loro peso fluttua notevolmente a causa del digiuno durante la riproduzione e la muta. Il maschio è leggermente più grande della femmina.

Come la maggior parte dei pinguini sono un uccello prevalentemente bianco e nero; la testa e le parti superiori sono nere e le parti inferiori sono bianche. Il becco è bulboso e arancione-marrone, gli occhi rossi, e una macchia di pelle nuda rosata si estende dalla base del becco all’occhio. Le zampe e i piedi sono rosa. Sia i maschi che le femmine sfoggiano le loro caratteristiche creste arancio-dorate, che si estendono dalla fronte e spazzano all’indietro sopra ogni occhio. Il piumaggio giovanile è più opaco, il becco è scuro e la cresta di solito non è sviluppata.

In campo possono essere confusi con i pinguini rockhopper e reali, anche se l’home range dei pinguini reali raramente si sovrappone a quello dei macaronis.

Distribuzione e migrazione dei pinguini macaroni

I pinguini macaroni si vedono durante le crociere TravelWild nelle isole subantartiche e, occasionalmente, nella penisola antartica nord-occidentale e nelle isole adiacenti. Le più grandi popolazioni da riproduzione si trovano sulle isole della Georgia del Sud, Crozet, Kerguelen, Heard e McDonald.

Quando non si riproducono o non fanno la muta i pinguini sono pelagici, vivono in oceano aperto e migrano per lunghe distanze in inverno (aprile-settembre). In mare si vedono a volte al largo delle coste meridionali del Cile e dell’Argentina. Uno studio del 2009 ha scoperto che i pinguini macaroni di Kerguelen hanno viaggiato per oltre 6.000 miglia (10.000 km) nell’Oceano Indiano centrale. Durante la stagione non riproduttiva/di muta, è raro vedere un pinguino macarone sulla terraferma.

Habitat dei pinguini macaroni

Pinguini macaroni a Royal Bay, Georgia del Sud

I pinguini macaroni si riproducono tra i pendii rocciosi e gli affioramenti, lungo le spiagge e tra i densi cespugli erbosi in colonie molto rumorose. Su alcune isole subantartiche i loro siti di nidificazione possono essere su ripide, alte montagne sotto ghiacciai torreggianti. Questi siti sono spesso facilmente individuabili: le aree sono state denudate dai pinguini che strappano l’erba dai tussock, così come dagli effetti dell’eccessiva fertilizzazione dovuta all’azoto nei loro escrementi. Quando non si riproducono o non fanno la muta, vivono in pieno oceano.

Dieta del pinguino Macaroni

I pinguini Macaroni si nutrono principalmente di krill, ma occasionalmente mangiano altri piccoli crostacei, pesci e calamari. La preda viene catturata immergendosi a profondità di 50-200 piedi. Le immersioni raramente superano i due minuti di durata.

Comportamento dei pinguini macaroni

I pinguini macaroni spesso nuotano con un’azione di porpora, viaggiando appena sotto la superficie dell’acqua e saltando periodicamente in aria per prendere brevi respiri senza rallentare. La loro velocità è in media di sei miglia all’ora (10km/h). Il “porpoising” li aiuta ad evitare la predazione di foche, foche leopardo e orche. Sulla terraferma il loro principale predatore è lo skua che strappa dai nidi le uova di pinguino incustodite e i pulcini. Anche i gabbiani e i petrelli giganti sono una minaccia.

Come la maggior parte dei pinguini hanno un elaborato set di richiami, archi e display per mantenere il loro legame di coppia sicuro e per aiutare a localizzare, identificare e nutrire i loro pulcini.

Sulla terraferma durante la stagione della riproduzione, i macaroni dedicano molto tempo al preening per rimuovere sporco e parassiti e per mantenere la condizione impermeabile del loro piumaggio. Il preening reciproco aiuta anche a rafforzare il legame di coppia.

Il pinguino macarone si riproduce e si accoppia

In ottobre i pinguini macaroni scendono a terra dopo un inverno in mare. Si riuniscono in enormi colonie, prima per localizzare o scegliere i compagni, poi per incubare le uova e allevare i loro pulcini. Le femmine iniziano a riprodursi intorno ai cinque anni, mentre i maschi iniziano più tardi, intorno ai sei anni. Gli studi hanno dimostrato che tre quarti di questi pinguini manterranno lo stesso compagno e spesso torneranno nello stesso sito di nidificazione.

I nidi sono raschiati nel fango o nella ghiaia su coste rocciose e basse scogliere e rivestiti con alcune piccole pietre. Nella Georgia del Sud alcuni uccelli nidificano sull’erba di tussock appiattita. Due uova vengono deposte all’inizio di novembre. La prima è piccola e raramente si schiude o, se lo fa, il pulcino viene raramente allevato fino alla maturità.

Pinguini macaroni che nidificano

I compiti di incubazione sono divisi in tre turni. Durante il primo turno di 12 giorni, entrambi i genitori incubano l’uovo, poi il maschio va in mare lasciando la femmina a fare il secondo turno da sola. Al ritorno del maschio per il terzo turno, la femmina va in mare e non ritorna finché i pulcini non si sono schiusi – a volte un pulcino può dover aspettare fino a una settimana dopo la schiusa per ricevere il suo primo pasto.

La schiusa avviene dopo 35 (+/-) giorni di incubazione. Il maschio cova il pulcino mentre la femmina foraggia, ritornando e rigurgitando il cibo ogni giorno, per circa 25 giorni. Il tempo trascorso a foraggiare aumenta man mano che il pulcino diventa più grande e richiede più cibo. I pinguini maccheroni raramente cacciano a più di 25 miglia di distanza dal sito del nido durante l’allevamento del pulcino. I genitori localizzano il loro pulcino usando il nido e le vocalizzazioni come identificatori.

Al termine dei 25 giorni, il pulcino ha sviluppato uno spesso e soffice strato di piume chiamato piumaggio mesoptile. Queste piume speciali lo tengono abbastanza caldo da permettere ad entrambi i genitori di essere lontani per cercare il cibo. I pulcini si riuniscono in grandi nidi per proteggersi dai predatori e dal freddo. Le loro piume sono efficaci solo quando sono asciutte, quindi il pulcino non è in grado di foraggiare. La pioggia può essere una minaccia, così come il calore eccessivo nei nidi.

A 11 settimane di età, i pulcini sviluppano il loro piumaggio impermeabile e si lanciano in mare. Mancano ancora delle creste degli adulti, ma hanno una serie di piccole piume gialle; la cresta si sviluppa completamente a 3-4 anni di età, un anno o due prima della riproduzione.

Dopo la nascita dei pulcini, gli adulti passano circa tre settimane in mare per rifornirsi di grasso in preparazione della loro muta annuale. È fondamentale che l’uccello abbia riserve di grasso adeguate prima della muta, poiché non si nutrono durante i 25 giorni di muta e perdono temporaneamente molte delle loro piume isolanti. La muta è necessaria per sostituire le piume usurate al fine di mantenere un piumaggio impermeabile e isolante. Durante la muta, i pinguini sono relativamente sedentari e rimangono a terra senza mangiare. In aprile, gli adulti lasciano il sito di riproduzione/muffa e si dirigono verso il mare.

Comportamento sociale dei pinguini macaroni

I pinguini macaroni tendono alla monogamia e i legami di coppia sono di lunga durata. Ogni anno la coppia si riunisce nello stesso luogo del nido, riconoscendosi a vicenda dai loro richiami. Gli uccelli sono molto vocali e vistosi durante le esibizioni di accoppiamento, comunicando con complessi comportamenti rituali, come l’agitare la testa e le pinne, la tromba, l’inchino, la gestualità e il preening.

Le coppie spesso eseguono il “display estatico” durante il quale un pinguino si inchina in avanti, facendo forti suoni pulsanti, e poi estende la testa e il collo verso l’alto fino a quando il collo e il becco sono verticali. L’uccello poi agita la testa da un lato all’altro mentre raglia rumorosamente.

I pinguini macaroni vivono tra gli 8 e i 15 anni.

Video del pinguino macarone