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Quante palle da baseball si usano in una stagione di MLB?

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MIl baseball moderno presenta un’intricata danza tra il ricevitore e l’arbitro che si svolge dopo quasi ogni lancio. Il catcher, una volta sicuro della chiamata dell’arbitro, allunga la mano libera per ricevere una nuova palla da baseball prima di lanciare o consegnare la palla appena presa. Questo accade di volta in volta durante l’intero corso della partita. L’arbitro, che indossa una cintura che tiene la palla, distribuirà continuamente palle nuove al ricevitore, se necessario.

Questo perché le palle da baseball di oggi hanno una vita media di appena due lanci. Aggiungete le palle in foul, e il recente numero record di home run, e potete vedere come il totale delle palle da baseball che vengono usate e scartate nel corso di una singola stagione della Major League Baseball (MLB) potrebbe essere astronomico.

Perché vengono usate così tante palle da baseball per partita? La risposta deriva da un terribile incidente avvenuto nel 1920 che ha provocato l’unica morte nella storia della MLB in conseguenza di una giocata avvenuta sul campo.

Foto di Ray Chapman (Pubblico dominio)

Il baseball nelle prime parti del XX secolo è un gioco completamente diverso da quello attuale. Questa era conosciuta come l’era delle palle morte, a causa del fatto che le partite avevano un punteggio basso dovuto al fatto che le palle da baseball venivano usate fino a renderle irriconoscibili. Il corso di una partita standard di baseball avrebbe ucciso la palla stessa e il punteggio. Sfortunatamente per un certo Ray Chapman, l’era delle palle morte uccise anche lui.

Ray Chapman era un popolare interbase che giocava per i Cleveland Naps. Era un giocatore professionista da quasi otto anni al momento dell’incidente. Il 16 agosto 1920, Chapman fu colpito alla testa da un lancio. Il lancio fu lanciato così forte che quando lo colpì alla testa, molti dei presenti pensarono che avesse colpito la palla dalla sua mazza. Il suono era così simile a quello di una palla messa in gioco che il lanciatore, Carl Mays, prese la palla e la lanciò in prima base sperando di guadagnare un out.

Purtroppo, fu subito chiaro che la palla non era stata messa in gioco, ma piuttosto aveva lasciato Chapman a terra sanguinante. Morì dodici ore dopo per un trauma alla testa.

Non indossava il casco. I caschi da battuta non sono entrati in scena fino a quando la morte di Chapman ha evidenziato la necessità di un equipaggiamento protettivo nel gioco del baseball.

Non solo Chapman è stato colpito alla testa e successivamente ucciso, ma più tardi si è scoperto che non aveva nemmeno reagito al lancio. Non si è mosso. Non si è abbassato. Non si è mosso affatto. Semplicemente non ha visto affatto la palla. Anche mentre navigava verso la sua testa a quasi novanta miglia all’ora.

Come è successo?

Oscuro, sporco, e difficile da vedere

Vecchie palle da baseball consumate con diverse composizioni. (Pubblico dominio)

La ragione per cui Ray Chapman morì a casa base è la stessa per cui le partite di baseball erano diventate così a basso punteggio durante l’era delle dead-ball. Era notoriamente difficile vedere la palla. I lanciatori potevano graffiare la palla, sporcarla, metterci sopra del catrame di pino, sputarci sopra, imbrattarla di tabacco, e ogni sorta di altre alterazioni che oggi sono altamente illegali. Il risultato lasciava le palle deformate, scolorite e in grado di volare in schemi erratici sulla strada verso il piatto.

Le palle da baseball venivano spesso usate per un’intera partita di nove inning senza essere sostituite e si diceva che alcuni tifosi gettassero persino le palle degli home run sul campo in modo che potessero continuare ad essere usate. Questo le lasciava di colore marrone piuttosto che bianco.

Accoppiate questo al fatto che gli stadi e i campi da baseball non avevano le luci che abbiamo ora e potete vedere come una palla scura lanciata con poca luce potrebbe portare ad alcuni errori.

La ragione per cui Ray Chapman non ha reagito al lancio che lo ha ucciso è che la palla era sporca, deformata, e veniva lanciata con poca luce serale senza alcuna illuminazione per aiutare il battitore.

Grazie a Dio, le regole sarebbero rapidamente cambiate per riflettere il pericolo che le palle da baseball sporche avevano sul gioco, specialmente in un’epoca che non prevedeva l’uso di caschi da battuta.

Regole cambiate

Oggi, le regole sono chiare su quando le palle da baseball devono essere ritirate dal gioco e questo comporta un alto numero di palle usate per gara. Il regolamento ora recita:

L’arbitro deve:

Avere il possesso di almeno due palle alternative e deve richiedere il rifornimento di tale fornitura di palle alternative come necessario durante la partita. Tali palle alternative saranno messe in gioco quando:

(1) una palla è stata battuta fuori dal campo di gioco o nell’area degli spettatori;

(2) una palla è diventata scolorita o inadatta per un ulteriore utilizzo;

(3) il lanciatore richiede tale palla alternativa.

Queste tre clausole portano ad un grande giro di palle da baseball durante una partita, ma per una buona ragione. Sono state emanate in memoria di Ray Chapman, un giocatore oggi largamente dimenticato ma la cui morte ha avuto un grande impatto sul gioco del baseball.

Quante palle vengono usate in una stagione?

Oggi ci sono trenta squadre di baseball professionistiche. Ogni squadra gioca una partita contro un singolo avversario 162 volte. Questo ci dà un numero totale di partite uniche nella stagione regolare di 2.430.

Le stime sul numero di palle da baseball usate per partita variano. Alcuni dicono che sono novantasei. Altri dicono che è più vicino a 144. Un numero che è apparso molte volte è “dieci dozzine” o 120 palle a partita.

Con 120 palle usate a partita nel corso di 2.430 partite, otteniamo 291.600 palle da baseball usate in gioco durante una stagione regolare MLB.

Se aggiungiamo i playoff, che possono aggiungere altre settantacinque partite circa ad una stagione, il numero totale è di 300.000 palle usate a stagione compresi i playoff.

Queste sono un sacco di palle da baseball ed è tutto a causa del sacrificio che Ray Chapman ha dovuto fare per cambiare le regole.

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