Reconstruction Finance Corporation (RFC), agenzia governativa statunitense istituita dal Congresso il 22 gennaio 1932, per fornire aiuti finanziari a ferrovie, istituzioni finanziarie e società commerciali. Con il passaggio dell’Emergency Relief Act nel luglio 1932, il suo scopo fu ampliato per includere aiuti all’agricoltura e finanziamenti per opere pubbliche statali e locali.
La RFC fece poco uso dei suoi poteri sotto l’amministrazione di Herbert Hoover ma fu utilizzata più vigorosamente durante gli anni del New Deal e contribuì notevolmente allo sforzo di recupero. Durante la seconda guerra mondiale l’agenzia fu enormemente ampliata per finanziare la costruzione e il funzionamento degli impianti di guerra e per fare prestiti ai governi stranieri.
La RFC doveva essere un’agenzia indipendente e apolitica, e durante i suoi primi anni operò senza molte interferenze. Come le funzioni della RFC sono cresciute, tuttavia, e come ha iniziato ad assumersi la responsabilità di erogare enormi somme di denaro, tendeva ad essere coinvolta nella politica. A partire dal 1948 varie indagini del Congresso sulla RFC rivelarono una diffusa corruzione e, su raccomandazione del Comitato del Senato per le banche e la valuta, l’agenzia fu riorganizzata nel 1952.
La RFC fu infine smantellata sotto l’amministrazione Dwight D. Eisenhower, che cercò di limitare il coinvolgimento del governo nell’economia. L’RFC Liquidation Act del 1953 pose fine ai suoi poteri di prestito, e nel 1957 le sue funzioni rimanenti erano state trasferite ad altre agenzie.