Prendere la giusta attrezzatura per iniziare un home theater può sembrare confuso quando ci sono così tanti termini industriali con cui familiarizzare. Potresti esserti chiesto se è necessario acquistare un ricevitore, un preamplificatore e un amplificatore per il tuo home theater, magari senza sapere cosa fanno in realtà.
Ricevitore vs. Amplificatore vs. Preamp
Le differenze critiche tra Ricevitore vs. Amplificatore vs. Preamp si basano sulle loro funzioni. Un ricevitore collega dispositivi di ingresso e uscita, mentre un amplificatore potenzia un segnale in modo che possa essere riprodotto attraverso gli altoparlanti. Un preamplificatore, invece, potenzia il segnale di un microfono fino al livello in cui può essere amplificato attraverso un amplificatore.
Ecco una comoda tabella per spiegare brevemente le differenze chiave:
Ricevitore | Amplificatore | Preamplificatore | |
---|---|---|---|
Funzione | Riceve i segnali dai dispositivi di ingresso (lettore DVD) e li invia ai dispositivi di uscita dispositivi di uscita (TV/altoparlanti) | Amplifica i segnali di linea variabili dalla sorgente di ingresso e li amplifica in modo che possano essere riprodotti attraverso gli altoparlanti a volume | Espande un segnale più debole (ad esempio da un microfono) prima di inviarlo all’amplificatore |
Info | Spesso contiene un amplificatore e preamp, insieme ad altre funzionalità | Hai bisogno di tanti canali quanti sono gli altoparlanti, e la maggior parte degli amplificatori conterrà fino a 7 canali | Si trova spesso in amplificatori integrati o ricevitori AV |
È necessario in un home theater? | Sì | Sì se non si ha un ricevitore | Sì se non si ha un ricevitore |
Costo | Da moderato ad alto | Basso a moderato | Basso |
Vi spiegherò le differenze tra questi 3 dispositivi mentre vado avanti, ma prima, vale la pena di discutere i dispositivi attuali in modo più dettagliato in modo da poter capire le differenze.
Cos’è un ricevitore AV?
Il ricevitore AV è una delle parti più fondamentali di un sistema home theater e di solito è la prima cosa che si compra. In breve, agisce come l’hub centrale del vostro home theater e fa una serie di lavori importanti.
In primo luogo, è il dispositivo che collega tutto insieme. È dove si collegano i dispositivi di ingresso, come lettori DVD, console di gioco, ecc. e i dispositivi di uscita, come altoparlanti, TV e proiettori. Questo significa che un buon ricevitore deve essere funzionale ma anche facile da usare.
Se non altro, un ricevitore rende più facile passare tra tutti i tuoi dispositivi. Anche se non avete necessariamente bisogno di un ricevitore nel vostro home theater, ha senso se avete più di un dispositivo di ingresso, in quanto vi evita di dover cambiare manualmente i cavi ogni volta che volete cambiare dispositivo.
Un ricevitore entra davvero in gioco quando non si hanno solo dispositivi di uscita video. Per esempio, se hai un giradischi, allora collegarlo a un ricevitore non solo ti risparmia di dover scollegare tutto, ma commuta anche automaticamente gli altoparlanti dall’esperienza del suono surround. Gli altoparlanti della soundbar sono posizionati a sinistra, a destra e al centro per darvi il suono surround in stereo.
Questa è un’altra importante funzione di un ricevitore: vi dà il controllo principale sulle vostre impostazioni audio. Insieme al volume, un ricevitore vi permetterà di cambiare le impostazioni di equalizzazione, le modalità del suono surround e molto altro.
Un ricevitore contiene un amplificatore?
Come ho detto, uno dei compiti principali di un ricevitore è quello di fornire il segnale audio agli altoparlanti. Per definizione, questo significa che contiene un amplificatore, poiché questo è necessario per amplificare il segnale audio in ingresso in modo che possa essere ricevuto da tutti gli altoparlanti.
Similmente, alcuni ricevitori possono anche contenere un preamplificatore a seconda delle sue funzioni. Un preamplificatore amplifica semplicemente i segnali più deboli in modo che possano essere raccolti dall’amplificatore, ma questo non è sempre necessario.
Un ricevitore home theater conterrà generalmente 5 canali, ma alcuni ne avranno 7. Considerando che un ricevitore è progettato per sistemi audio surround, ha senso che abbia abbastanza canali per questa funzione.
Che altro può fare un ricevitore?
Mentre queste sono le funzioni principali di un ricevitore, spesso hanno una serie di altre funzioni che sono di vario beneficio in un home theater. Queste includono:
- Decodifica i formati di suono surround digitale dalla sorgente di ingresso in modo che possano essere riprodotti correttamente sugli altoparlanti.
- Funziona come interfaccia centrale per il vostro home theater (possibilmente attraverso un’applicazione mobile). Molti hanno anche schermi LED dedicati in modo da poter regolare le impostazioni.
- I ricevitori contengono anche un sintonizzatore radio digitale, permettendoti di collegarti alla radio digitale.
Una cosa importante da tenere a mente è che molti ricevitori hanno una modalità di elaborazione del segnale. Quando questa viene applicata ai segnali video, a volte può comportare una perdita di qualità dell’immagine, ma questo non è sempre il caso.
Dalla mia esperienza personale, ho scoperto che questo è più spesso il caso quando si lavora con segnali UHD. Tuttavia, può essere facilmente risolto utilizzando la funzione di bypass del segnale che si trova su ogni ricevitore. In questo modo il ricevitore smetterà di elaborare l’immagine, rendendola più fedele al segnale originale.
Che cos’è un amplificatore?
In termini di base, un amplificatore è un dispositivo che trasforma un segnale a bassa tensione in uno abbastanza potente da alimentare gli altoparlanti. Gli amplificatori non sono unici per gli home theater, ma si trovano in qualsiasi dispositivo con altoparlanti. Tuttavia, la potenza di un amplificatore varia a seconda del suo scopo.
La seconda funzione di un amplificatore è altrettanto importante: permette all’utente di raccogliere più segnali prima di convertirli in un segnale di livello linea. Il segnale a livello di linea si riferisce al segnale che viene inviato agli altoparlanti, e quindi è il livello a cui devono essere tutti i segnali di ingresso.
In breve, un ricevitore è un amplificatore ma non tutti gli amplificatori sono ricevitori. Il lavoro di base dell’amplificatore è quello di amplificare i segnali in modo che abbiano abbastanza guadagno per suonare attraverso gli altoparlanti. Tutto il resto è considerato una funzione extra ed è più probabile che si trovi in un ricevitore che in un amplificatore.
Gli amplificatori possono essere divisi in 2 categorie principali:
- Amplificatore di potenza. Questo è semplicemente un amplificatore a sé stante che amplifica i segnali di ingresso per gli altoparlanti.
- Amplificatore integrato. Questo tipo contiene anche un preamplificatore, il che significa che può amplificare i segnali e aggiungere abbastanza guadagno per essere giocato attraverso gli altoparlanti.
Ho bisogno di un amplificatore nel mio home theater?
Come abbiamo stabilito, ci sono diverse differenze tra un ricevitore e un amplificatore. Quindi questo significa che hai bisogno di entrambi nel tuo home theater? La risposta a questo dipenderà in gran parte dal tuo setup.
La risposta breve è che se hai un buon ricevitore, non dovresti aver bisogno anche di un amplificatore extra. Tutti i ricevitori contengono un amplificatore, quindi se ha abbastanza canali per il vostro sistema di altoparlanti, allora dovreste essere coperti.
Tuttavia, questo non sarà il caso se avete altoparlanti che richiedono molta potenza, o se pensate di usare più altoparlanti di quanto il vostro ricevitore possa gestire. Collegare altoparlanti affamati di potenza a un ricevitore può causarne il surriscaldamento o la rottura, quindi questo è il momento in cui un amplificatore torna utile.
Similmente, se volete collegare altri altoparlanti al vostro sistema, o avete una stanza molto grande da riempire, allora potreste aver bisogno di un amplificatore extra per amplificare il segnale. Non c’è una regola generale per questo tipo di configurazione, quindi questa guida pratica dovrebbe aiutare a rendere le cose più facili.
La linea di fondo è che avrete molto più successo nell’abbinare le vostre attrezzature fin dall’inizio. Per esempio, se state comprando un set di diffusori ad alta potenza, assicuratevi che il vostro ricevitore abbia abbastanza potenza per gestirli.
Ci sono molti forum dove la gente discute di questi problemi, quindi cercateli prima di iniziare a comprare. Inoltre, gli altoparlanti generalmente ti diranno di quanta potenza hanno bisogno, quindi presta attenzione a queste informazioni.
Cos’è un preamplificatore?
Un preamplificatore è una delle parti più ambigue di una configurazione home theater. Al livello più elementare, un preamplificatore prende segnali di ingresso particolarmente deboli e li amplifica in modo che siano in linea con gli altri segnali che vengono elaborati nell’amplificatore.
L’esempio migliore per spiegare questo è l’attrezzatura di registrazione. Un microfono ha un segnale così debole che viene chiamato mic-level, che è considerevolmente più debole dei segnali instrument-level.
Tutti questi segnali hanno bisogno di essere amplificati a un segnale line-level, che viene poi amplificato dall’amplificatore e inviato agli altoparlanti. Questo è ciò che fa un preamplificatore: aumenta il segnale al livello giusto per l’amplificatore.
Pertanto, quando si sceglie un preamplificatore, questo deve lavorare in linea con il vostro amplificatore. I dispositivi devono avere livelli di potenza simili in modo da non interferire o creare inutili feedback o distorsioni del segnale.
I preamplificatori esistono in 2 versioni:
- Preamp attivo. Questo richiede una fonte di alimentazione esterna, e quindi per estensione può alimentare anche i diffusori.
- Preamplificatore passivo. Questo non ha una fonte di alimentazione esterna e quindi può solo amplificare il segnale abbastanza da inviarlo all’amplificatore.
È molto probabile che incontrerete solo preamplificatori passivi in un contesto home theater, anche se, come abbiamo stabilito, non dovreste averne bisogno comunque se avete un ricevitore.
Similmente, un amplificatore integrato contiene già un preamplificatore, ed entrambi i componenti sono progettati per lavorare bene insieme. Se decidi di usare un amplificatore per il tuo home theater, allora ti consiglio di considerare solo gli amplificatori integrati.
Che altro fa un preamplificatore?
Oltre a potenziare i segnali più deboli, un preamplificatore deve modificare la qualità del suono in linea con l’aumento del volume. Senza un livello di elaborazione audio, il segnale ricevuto dall’amplificatore sarebbe troppo confuso e con troppa distorsione.
Aumentare il volume di un segnale aumenta anche il rumore di fondo indesiderato. Allo stesso modo, influenza il rumore di fondo, che è il suono totale di tutti i rumori indesiderati sul vostro segnale d’ingresso. In termini semplici, questa non è una buona cosa.
Realisticamente, i preamplificatori non sono qualcosa su cui dobbiamo concentrarci molto negli home theater. Sono molto più comuni nel mondo della registrazione, che usa più dispositivi come i microfoni, ma è comunque utile sapere cosa fanno.
Differenze tra un amplificatore e un preamplificatore
Le differenze chiave tra un amplificatore e un preamplificatore possono essere suddivise come segue:
- Un preamplificatore è necessario per amplificare i segnali in modo che possano essere captati dall’amplificatore
- L’amplificatore poi amplifica il segnale in modo che possa essere ricevuto da tutti gli altoparlanti del circuito
- Un preamplificatore esegue un certo livello di elaborazione audio per rimuovere il rumore di fondo, mentre un amplificatore non lo fa
- Un amplificatore è molto più importante in un home theater, ma un ricevitore li conterrà entrambi, il che significa che non dovresti aver bisogno di comprare nessuno dei due
In breve, un preamplificatore può essere visto come un amplificatore più piccolo (l’indizio è infatti nel nome). In un sistema home theater non sarà l’uno o l’altro, ma saranno entrambi in sostituzione di un ricevitore. Tuttavia, se comprate un amplificatore integrato allora non avrete bisogno di pensare a comprare entrambi.
Confronto qualità del suono
La qualità del suono si rivela un po’ difficile da confrontare in questi dispositivi perché, mentre amplificano il segnale, hanno in gran parte poco impatto sulla sua qualità audio. Tuttavia, ci sono modi in cui possiamo confrontare l’impatto dei dispositivi sulla qualità complessiva del suono.
La linea di fondo è che il dispositivo di qualità più scarsa nel sistema avrà il maggiore impatto sulla qualità del suono. Non importa se questo è il preamplificatore, il ricevitore o l’amplificatore, l’anello più debole sarà il vostro problema.
Quando si tratta di un ricevitore, non c’è molto da dire sulla qualità del suono. Contiene tutte le parti necessarie per amplificare ed elaborare i segnali audio, quindi dovrebbe funzionare abbastanza bene. Detto questo, assicuratevi di investire in un ricevitore di buona qualità se volete un audio di buona qualità.
Il preamplificatore avrà più impatto sulla qualità complessiva del suono rispetto all’amplificatore, ma questo perché fa un certo livello di elaborazione audio prima di inviare il segnale all’amplificatore.
Al livello più elementare, l’amplificatore dovrebbe semplicemente amplificare un segnale in modo che possa essere inviato agli altoparlanti. Quindi non dovrebbe avere alcun impatto sulla qualità del suono, sempre che sia un dispositivo di buona qualità. Un amplificatore di fascia bassa può benissimo aggiungere il suo feedback o la sua distorsione a un segnale se non è all’altezza del lavoro.
Tuttavia, è necessario bilanciare l’amplificatore e il preamplificatore se non si investe in un ricevitore. Il preamplificatore deve avere il corretto controllo del volume e l’impedenza di uscita per l’amplificatore, ma l’amplificatore deve avere il giusto livello di sensibilità per il preamplificatore.
Inoltre, l’amplificatore deve avere abbastanza potenza e l’impedenza corretta per le dimensioni della stanza e il numero di altoparlanti nel circuito. Un buon amplificatore è molto più importante di un buon preamplificatore, ma si dovrebbe puntare a bilanciare la qualità.
L’opzione molto più sensata in un home theater, soprattutto se si sta cercando di ottenere la migliore qualità del suono, è semplicemente investire in un buon ricevitore. Questo contiene tutta l’attrezzatura necessaria per potenziare il segnale e, cosa più importante, è tutto progettato per lavorare correttamente insieme.
Quando i separati sono meglio di un ricevitore?
Nel mondo dell’home theater, il termine usato per riferirsi ai dispositivi presenti in un ricevitore è separato. Questo significa che un sistema che utilizza un preamplificatore e un amplificatore è un sistema separato. Quando è una scelta migliore?
Un sintoamplificatore è una buona scelta se avete diversi dispositivi d’ingresso tra i quali dovreste altrimenti passare costantemente. Questo è particolarmente il caso se avete intenzione di guardare la TV e i film piuttosto che altri tipi di media.
Tuttavia, se siete un audiofilo dedicato e pensate di ascoltare la musica tanto quanto di guardare i media, allora un sistema separato potrebbe essere la scelta migliore. Vi dà un segnale molto più “vero”, ottenendo anche il massimo dalla vostra musica.
Tuttavia, lo svantaggio principale qui è che dovrete passare manualmente tra i dispositivi di input. Se hai solo un dispositivo TV (come una console di gioco) e poi un dispositivo musicale, questo non dovrebbe essere un problema.
L’altra opzione è quella di comprare dei commutatori di cavi, ma questi possono spesso essere più problematici di quanto valgano.
Un ricevitore è anche l’opzione migliore per chi è nuovo nel mondo dell’home theater. Contiene tutte le parti necessarie per iniziare e fa molto del lavoro per voi, quindi è un’opzione più sensata.
Passare a un sistema di amplificazione è meglio per chi ha più conoscenza delle apparecchiature AV. Per cominciare, richiede una configurazione più manuale, insieme a più pezzi di equipaggiamento. Al contrario, passare a un sistema di separazione può essere un buon progetto per i professionisti dell’home theater.
Pro e contro del ricevitore contro l’amplificatore e il preamplificatore
Quando si tratta di costruire il tuo sistema home theater, è meglio capire cosa vuoi prima di iniziare a comprare. Dovresti scegliere le apparecchiature in base alle tue esigenze, al tuo livello di esperienza e al tuo budget.
Ai fini di questo confronto, considereremo un sistema basato su un ricevitore contro un sistema separato, che si traduce effettivamente in un sistema amplificatore/preamplificatore.
I pro e i contro elencati qui non sono esaustivi, ma hanno lo scopo di raccogliere le informazioni fornite in questo articolo in un modo più coerente che dovrebbe aiutarti a decidere quale sia meglio per il tuo home theater.
Pro e contro dei ricevitori
Pro
- I ricevitori saranno generalmente l’opzione meno costosa perché ti permettono di comprare tutta l’attrezzatura in una sola scatola.
- Il vantaggio principale dei ricevitori è che contengono tutti i componenti necessari per iniziare, insieme a più opzioni di ingresso e supporto per almeno 5 canali.
- Un singolo ricevitore occuperà molto meno spazio di tutti gli altri componenti montati separatamente.
Cons
- I componenti che si trovano in un ricevitore saranno generalmente di qualità inferiore rispetto a quelli che si potrebbero acquistare separatamente. Gran parte di questo sacrificio si trova nell’amplificatore, il che significa che potrebbe non essere in grado di gestire altoparlanti potenti.
- Similmente, dovete sostituire l’intera unità quando aggiornate o sostituite componenti rotti. Questo può sembrare uno spreco di denaro se tutto il resto funziona bene.
- Un ricevitore potrebbe non offrire il livello di funzionalità previsto da un vero audiofilo.
Pro e contro del sistema amplificatore/preamplificatore
Pro
- Hai una completa flessibilità su ciò che va in questo sistema. Questo significa che puoi escludere alcune funzioni di cui non hai bisogno e concentrarti sulla costruzione di un sistema che soddisfi esattamente le tue esigenze.
- È molto più facile aggiornare questo sistema perché puoi semplicemente scambiare il pezzo che non vuoi più.
- Anche se più costoso, ci si può generalmente aspettare una durata più lunga da un sistema separato a causa di questo maggiore livello di flessibilità.
Cons
- Un sistema separato sarà più costoso perché è necessario acquistare tutti i componenti singolarmente.
- Similmente, devi investire in componenti di qualità comparabile; il che significa che la qualità complessiva del suono è più influenzata dal tuo budget.
- Un sistema separato occuperà più spazio perché ogni componente è un’unità completa piuttosto che essere integrato in un unico pacchetto.
- Un sistema separato potrebbe diventare troppo confuso per qualcuno che non ha familiarità con le apparecchiature audio, rendendo un ricevitore l’opzione più facile.
Quello che si riduce a questo è che non c’è una sola risposta che si adatta a tutti. Detto questo, 9 volte su 10 raccomanderei di andare con un ricevitore per il vostro home theater, semplicemente perché è l’opzione più facile.
Inoltre, non fatevi scoraggiare troppo dall’idea che i componenti siano di qualità inferiore rispetto a quelli acquistati separatamente. Un ricevitore di fascia alta fornirà ancora una buona qualità audio, e le differenze sarebbero trascurabili, a meno che non le stiate veramente ascoltando.
Alcuni pensieri finali
Quando si tratta di confrontare i ricevitori con amplificatori e preamplificatori, le differenze si trovano nella loro funzionalità. Un ricevitore contiene sia un preamplificatore che un amplificatore, e possono essere fondamentalmente divisi se volete un sistema integrato o separato.
Quando decidete cosa comprare per il vostro home theater, decidete in base alle vostre esigenze. Se avete più di un dispositivo di ingresso, allora un ricevitore ha senso, ma se volete un sistema home theater veramente personalizzato, allora un amplificatore potrebbe essere l’opzione migliore.