Le ritenute sono ampiamente utilizzate nell’industria edilizia britannica; sono presenti nella maggior parte di tutti i contratti assegnati.:27 È una somma di denaro che viene trattenuta come garanzia contro prodotti di scarsa qualità (difetti) o lavori lasciati incompleti. I clienti trattengono la ritenuta nei confronti degli appaltatori principali e gli appaltatori principali trattengono il pagamento nei confronti dei subappaltatori.:16 Le ritenute in genere assumono la forma di una percentuale sul valore del contratto.:18 Il tasso può variare notevolmente, ma in genere è intorno al 5%. Lo stato generale dell’economia può influenzare i tassi fissati: in un’economia florida con lavoro abbondante i subappaltatori sono in grado di scegliere quale lavoro accettare e quindi hanno il potenziale per negoziare tassi più favorevoli:19
La catena di ritenzione inizia con il cliente che trattiene il denaro all’appaltatore principale. L’appaltatore principale trattiene il denaro per i subappaltatori che possono poi trattenerlo anche per i subappaltatori:18 Il denaro di ritenzione viene tipicamente rilasciato in due porzioni (note come società); la prima è pagabile al completamento di un progetto e la seconda alla fine del periodo di responsabilità per i difetti. Questo periodo è il tempo durante il quale il cliente è in grado di identificare i lavori che sono difettosi all’appaltatore che deve poi porvi rimedio; è spesso di dodici mesi.:18 L’uso delle trattenute non è comune a tutti i settori dell’industria; per esempio gli installatori di ascensori hanno invece sviluppato un proprio sistema di garanzia.:18
Un pagamento di mobilitazione è un pagamento anticipato a un appaltatore all’inizio di un progetto per assistere l’inizio delle operazioni.
ImpactEdit
L’uso delle ritenute è inteso a incoraggiare l’efficienza e la produttività. L’appaltatore ha un incentivo finanziario per raggiungere il completamento il più presto possibile (per liberare la prima quota di pagamento) e per ridurre al minimo i difetti nei lavori (per ottenere il secondo pagamento):27 Le ritenute detenute contro i subappaltatori sono anche una fonte chiave di denaro per gli appaltatori principali, che possono utilizzarle per finanziare nuovi progetti:27
Tuttavia i subappaltatori spesso si lamentano del sistema. A volte non hanno una data precisa in cui le ritenute saranno pagate e un rapporto del governo britannico del 2017 ha osservato che più della metà degli appaltatori ha sperimentato il ritardo o il mancato pagamento delle ritenute:20 Si dice che i ritardi siano più lunghi per i subappaltatori e i subcontraenti che per l’appaltatore principale:20 Questo limita il flusso di cassa disponibile per l’azienda in attività e per gli investimenti di capitale. La ricerca dei pagamenti è anche un’attività che richiede molte risorse, per cui le imprese più piccole sono colpite più duramente di quelle più grandi. Alcune aziende più piccole semplicemente cancellano il denaro di ritenzione, aumentando i loro prezzi per compensare:20:23 La pratica è stata anche descritta come un aumento delle tensioni tra le parti nel contratto:22
Non c’è nessun requisito attuale per il denaro di ritenzione da separare (tenuto separatamente dai fondi generali della società e preservato dalle spese) e di solito è tenuto nel conto bancario principale di un cliente o appaltatore. Questo può causare problemi in caso di insolvenza, dove il denaro può essere perso e i pagamenti dovuti alla catena di fornitura messi a rischio:22 L’uso delle ritenute (che sono considerate una forma di pagamento a tappe) può anche rendere le imprese di costruzione inadatte al factoring (la vendita di crediti).
Storia del Regno UnitoModifica
La pratica delle trattenute ha le sue origini nella mania ferroviaria britannica degli anni 1840.:32 Questo periodo ha visto un rapido aumento del numero di appaltatori, spesso con poca esperienza nel settore. Ci fu un aumento del numero di insolvenze e un calo degli standard di lavorazione. Le compagnie ferroviarie iniziarono quindi a trattenere un minimo del 20% dei pagamenti agli appaltatori come garanzia contro lavori incompleti e difettosi. Questa pratica si era diffusa in tutta l’industria dalla metà del 19° secolo.:33
Il rapporto Latham del 1994 raccomandava l’introduzione di una legislazione che proteggesse il denaro di ritenzione detenuto da una parte, il che avrebbe impedito che fosse perso durante una liquidazione. Nonostante tutte le altre raccomandazioni di Latham sul pagamento siano state incorporate nel Construction Act 1998, questa è stata omessa. La pratica è stata in qualche modo riformata dal Construction Act 2011. Questo ha reso illegale che il rilascio della ritenzione sotto un contratto sia collegato a quello di un secondo. Questo ha messo fine alla pratica per cui gli appaltatori si rifiutano di rilasciare la ritenzione ai subappaltatori fino a quando non sono stati pagati loro stessi dal cliente, su cui il subappaltatore non ha alcuna influenza.:18
Il crollo del 2018 dell’appaltatore Carillion ha avuto un effetto drammatico sul settore. Molti dei suoi subappaltatori hanno perso grandi somme di denaro, poiché 250 milioni di sterline in ritenute non pagate sono andate perse quando l’azienda è andata in liquidazione.
Proposta di sostituzioneModifica
L’uso di alternative alla ritenuta è limitato nell’industria delle costruzioni britannica:24 Tuttavia, ci sono stati movimenti recenti per cercare di attuare un cambiamento. Il Dipartimento per gli affari, l’energia e la strategia industriale (DBEIS) ha commissionato una ricerca in materia per determinare la portata dell’uso della pratica e i suoi effetti sull’industria e sull’economia. Questa è stata pubblicata nel 2017 e ha anche identificato una serie di alternative alla pratica:16-17 Successivamente è stata lanciata una consultazione pubblica del DBEIS; questa si è chiusa il 19 gennaio 2018 ma non sono state fatte raccomandazioni per l’azione del governo. Un disegno di legge dei membri privati è stato introdotto alla Camera dei Comuni da Peter Aldous il 9 gennaio 2018 cercando di introdurre una protezione al denaro di ritenzione, ma non ha proceduto attraverso il parlamento.
Il gruppo industriale Build UK vuole garantire l’abolizione delle ritenzioni entro il 2025, seguendo un’ambizione delineata dal Construction Leadership Council nel 2014. Build UK ha proposto che le trattenute dell’appaltatore principale sui subappaltatori non siano più onerose di quelle imposte dal cliente all’appaltatore principale. Hanno anche proposto che le ritenute si applichino solo ai lavori permanenti, poiché è improbabile che i lavori temporanei portino a difetti. L’organizzazione vuole anche che i contratti di piccolo valore (meno di 100.000 sterline) diventino privi di ritenzione entro il 2021, in quanto il rischio per le opere principali è inferiore per questi contratti.
In seguito al crollo di Carillion nel 2018, sono aumentate le richieste di riforma della ritenzione. Alcuni propongono schemi di deposito di ritenzione, in cui il denaro viene depositato presso una terza parte, anche se questi portano ad un aumento delle tasse e della burocrazia e non risolvono le controversie tra le parti su quando la ritenzione dovrebbe essere rilasciata. Il governo scozzese ha iniziato una consultazione sulle ritenute nel 2019. Ha dichiarato che il Regno Unito è rimasto indietro rispetto ad altri paesi continuando la pratica, nonostante la questione sia stata esaminata più volte dal governo britannico. Le alternative includono i conti bancari del progetto (che sono usati per tutti i pagamenti dal cliente e dall’appaltatore), le obbligazioni di ritenzione (una forma di assicurazione contro i difetti stipulata dall’appaltatore), le obbligazioni di prestazione, i conti di deposito a garanzia degli azionisti (denaro tenuto da una terza parte), le garanzie della società madre (garanzia di completamento da parte dell’organizzazione madre dell’appaltatore principale) o i fondi fiduciari per tenere i fondi di ritenzione.:24
Base contrattualeModifica
Il sistema di contratti del Joint Contracts Tribunal ha permesso una riforma delle ritenute permettendo al datore di lavoro (cliente) di tenere i fondi di ritenzione in trust. La revisione del contratto del 1998 ha permesso al contraente di richiedere che il cliente tenga il denaro in un conto bancario separato; ha anche permesso l’uso di obbligazioni di ritenzione. Il contratto JCT del 2016 permette progetti senza ritenzione.
Il NEC Engineering and Construction Contract, introdotto nel 1993, ha ora un’indennità per le ritenute nelle sue clausole fondamentali. Le ritenute possono essere, e spesso sono, introdotte dal cliente attraverso clausole di variante (le cosiddette “clausole x”). Il contratto di base si basa sullo spirito di collaborazione tra le parti per minimizzare i difetti. Nella quarta edizione del contratto (introdotta nel 2017) c’è un permesso per le obbligazioni di ritenzione. Il contratto permette anche che la ritenzione sia trattenuta solo sull’elemento lavoro di qualsiasi prezzo o che sia applicata solo sugli ultimi pagamenti effettuati. Il sistema NEC ha anche un’opzione per consentire l’uso di conti bancari del progetto al posto della ritenuta.