Santo Simone l’Apostolo, detto anche Simone lo Zelota, (fiorito nel I secolo d.C. – morto in Persia o a Edessa, in Grecia; festa occidentale il 28 ottobre, festa orientale il 19 giugno), uno dei dodici apostoli. Nei Vangeli di Marco e Matteo, egli porta l’epiteto Kananaios, o il Cananeo, spesso erroneamente interpretato come “da Cana” o “da Canaan”. Kananaios è la traslitterazione greca di una parola aramaica, qanʾ anaya, che significa “lo Zelota”, il titolo datogli da Luca nel suo Vangelo e negli Atti. Non è certo se facesse parte del gruppo degli Zeloti, il partito nazionalista ebraico prima del 70. Apparentemente i titoli potrebbero essere stati un tentativo di distinguerlo dall’apostolo San Simon Pietro.
Non si sa altro di lui dal Nuovo Testamento. Si suppone che abbia predicato il Vangelo in Egitto e poi si sia unito all’apostolo San Giuda (Taddeo) in Persia, dove, secondo gli Atti apocrifi di Simone e Giuda, fu martirizzato per essere tagliato a metà con una sega, uno dei suoi principali simboli iconografici (un altro è un libro). Secondo San Basilio il Grande, il padre cappadociano del IV secolo, Simone morì serenamente a Edessa.