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Segni di ansia paralizzante e come gestirla

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La preoccupazione e la paura sono di solito una normale risposta umana ai fattori di stress quotidiano che tutti sperimentiamo nella vita quotidiana. Ma quando la risposta di paura ad un pericolo percepito o ad un evento stressante diventa totalizzante ed è chiaramente sproporzionata rispetto all’evento reale, è un segno che un disturbo d’ansia può essere da biasimare. Quando la preoccupazione eccessiva interferisce con le normali attività quotidiane, può manifestarsi in uno o più tipi di disturbo d’ansia.

Chiunque sia stato colpito da un grave attacco di panico conosce i segni dell’ansia paralizzante. Senza una ragione conosciuta, improvvisamente si viene sopraffatti da una versione intensa della risposta “combatti o fuggi”. Coloro che hanno sperimentato un attacco di questo tipo si sentono veramente come se stessero morendo di infarto o di ictus durante l’episodio, con palpitazioni cardiache, sudorazione profusa, mancanza di respiro, una sensazione di soffocamento e una sensazione di peso che grava sul petto. Il corpo risponde scatenando una marea di adrenalina e norepinefrina nel flusso sanguigno, attivando anche il sistema surrenale-corticale, e aiuta a preparare un essere umano a combattere per la propria vita o a scappare. Il disturbo di panico è solo un esempio dei segni dell’ansia paralizzante.

Cosa è esattamente l’ansia?

Prima è importante descrivere cosa non è l’ansia. Quelle farfalle nervose, i palmi sudati, o la respirazione superficiale che sperimentiamo occasionalmente a causa di una situazione stressante è solo una normale risposta umana a un comune fattore di stress, come il dover tenere un discorso pubblico o andare a un colloquio di lavoro. Un disturbo d’ansia implica una menomazione, in cui non si può più funzionare in modo soddisfacente a causa dell’esperienza di gravi sintomi d’ansia.

Lo spettro dei disturbi d’ansia rappresenta le condizioni di salute mentale più prevalenti negli Stati Uniti, con il 18% della popolazione adulta e il 25% della popolazione adolescente colpita dall’ansia ogni anno, secondo le statistiche fornite dall’Anxiety and Depression Association of America. Ci sono diversi tipi di ansia, ognuno dei quali presenta una serie unica di sintomi e sfide. Questi includono:

Disturbo d’ansia generalizzato

Il GAD è caratterizzato da preoccupazione eccessiva e paura irrazionale che può causare respiro corto, palpitazioni, sudorazione, problemi di concentrazione, affaticamento, problemi di memoria a breve termine, vertigini e problemi di sonno. Questo può portare a sintomi somatici cronici, compromissione del funzionamento quotidiano e impatti negativi sul funzionamento sociale e sulla carriera.

Disturbo di panico

Il disturbo di panico è comunemente indicato come un attacco di panico, gli eventi spontanei e imprevedibili che presentano un cuore che corre, palpitazioni cardiache, dolori al petto, tremore, brividi, nausea e mancanza di respiro. Questi attacchi durano circa dieci minuti e poi si placano, anche se sono spaventosi da sopportare. Molte persone si sentono come se stessero avendo un attacco di cuore.

Disturbo ossessivo-compulsivo

Il DOCD presenta sintomi di ansia in risposta a una paura irrazionale o a pensieri invasivi che portano a intensi sintomi di ansia. Per cercare di mitigare questa risposta, l’individuo accede a comportamenti ripetitivi e compulsivi per aiutare a gestire l’ansia causata dalle ossessioni irrazionali. Un esempio è un’estrema paura dei germi o della contaminazione che porta la persona a lavarsi le mani 50 volte al giorno.

Ansia sociale

L’ansia sociale è caratterizzata da un’intensa paura di essere giudicata negativamente o umiliata pubblicamente, che può portare a una grave compromissione. Questo individuo può evitare tutti i tipi di interazione sociale o eventi sociali, anche quelli legati al lavoro dove le sue prestazioni potrebbero essere valutate. Questo può portare all’isolamento e alla solitudine, oltre ad avere un impatto negativo sulle opportunità di carriera e sulle relazioni.

Disturbo post traumatico da stress

Il PTSD è un disturbo che deriva da un’intensa esperienza traumatica, come un’aggressione violenta, la morte improvvisa di una persona cara, un’aggressione sessuale, un disastro naturale, un trauma da combattimento, un grave incidente o una malattia. I sintomi del PTSD includono ricordi ricorrenti e inquietanti dell’evento, incubi vividi, evitare persone o luoghi che possono scatenare ricordi dell’evento, essere facilmente spaventati e abusare di sostanze.

Fobia specifica

Chi lotta con una fobia specifica esprime una paura irragionevole che influisce sulla sua vita quotidiana. Questa paura può essere legata a una cosa, un luogo, una persona o una situazione. La claustrofobia, per esempio, è la paura di stare in spazi affollati e inibisce molti aspetti della vita, come la capacità di usare i trasporti pubblici, gli ascensori o di visitare luoghi affollati, per esempio.

Quando i segni dell’ansia paralizzante sconvolgono la tua vita

Quando la risposta all’ansia è eccessiva può diventare debilitante, influenzando il tuo lavoro, le relazioni e la capacità di funzionare quando la paura intensa diventa paralizzante. Nella maggior parte dei casi, l’ansia può essere gestita efficacemente con la terapia e i farmaci, oltre alle tecniche di rilassamento. Gli individui che cercano un trattamento per un disturbo d’ansia di solito possono essere adeguatamente trattati e sostenuti attraverso servizi ambulatoriali privati, come uno psichiatra.

Ma se i sintomi si intensificano, diventando così gravi che la qualità della vita ha un impatto negativo, allora un programma residenziale di trattamento dell’ansia può essere la migliore linea d’azione da prendere. I segni di ansia paralizzante includono:

  • Ritiro sociale, isolamento
  • Perdita di peso o aumento
  • Intensa irritabilità
  • Insonnia
  • Agitazione
  • Mal di testa cronici, mal di stomaco, e dolori vaghi
  • Problemi con le relazioni interpersonali
  • Abuso di sostanze
  • Comportamento aggressivo
  • Pensieri suicidi

Il setting residenziale fornisce un ambiente altamente solidale dove gli esperti di salute mentale possono creare un piano di trattamento personalizzato che può offrire interventi molto più mirati e intensivi. I luoghi residenziali di salute mentale per il trattamento dell’ansia possono variare da un breve ritiro di fine settimana a un soggiorno prolungato in una struttura residenziale.

Strumenti per recuperare dai segni dell’ansia paralizzante

Fortunatamente, i disturbi d’ansia sono altamente curabili. Il protocollo di trattamento per l’ansia consiste in una combinazione di farmacoterapia e terapie basate sull’evidenza. Il trattamento sarà adattato individualmente, sulla base della valutazione di ingresso e della storia di trattamento precedente, fornendo una terapia mirata per le specifiche esigenze di salute mentale dell’individuo.

Terapia cognitivo-comportamentale

La terapia cognitivo-comportamentale (CBT) è altamente efficace nel trattamento di tutti i disturbi d’ansia. La CBT coinvolge diverse strategie che lavorano insieme per aiutare a spostare la risposta a possibili fattori scatenanti o cause sottostanti, tra cui:

  • Identificare i possibili fattori scatenanti degli attacchi di panico
  • Identificare i pensieri e le azioni correlate che potrebbero portare agli attacchi di panico, e cambiarli
  • Tecniche di rilassamento, come la respirazione profonda e la mindfulness
  • Imparare le abilità di coping per gestire i sintomi dell’ansia grave

Terapia dell’esposizione prolungata

La terapia dell’esposizione prolungata è adatta per l’ansia legata al trauma in quanto guida l’individuo a discutere la situazione che provoca ansia e lentamente lavorare attraverso di essa. Pensando, discutendo e sentendo l’argomento che causa l’ansia, o l’esposizione prolungata ad esso, l’impatto del problema comincia a dissiparsi.

Eye Movement Desensitization Reprocessing

EMDR è una terapia aggiuntiva che viene spesso usata accanto ai metodi di trattamento tradizionali per gestire l’ansia. L’EMDR è un processo a breve termine in 8 fasi che utilizza stimoli bilaterali ripetitivi, come un oggetto o un dito che viene mosso avanti e indietro mentre il paziente lo segue con gli occhi. Durante queste sessioni, mentre segue lo stimolo, l’individuo discute la situazione ansiogena, il trauma passato o il problema, il che aiuta a ridurre il suo impatto nel corso del trattamento.

Medicazione

I farmaci per il trattamento del disturbo di panico includono benzodiazepine per l’uso a breve termine, e antidepressivi SSRI e SNRI per la farmacoterapia continua. Gli antidepressivi potrebbero includere Cymbalta, Effexor, Paxil o Lexapro. Inoltre, le benzodiazepine, come Xanax, Librium, o Ativan, possono essere prescritte per eventi situazionali o a breve termine. Altri farmaci includono beta-bloccanti, Remeron e Buspar.

Tecniche di rilassamento

Ci sono molte tecniche di rilassamento efficaci da impiegare come terapie complementari per aiutare a migliorare i risultati generali del trattamento. Imparare a regolare lo stress e le emozioni attraverso metodi olistici o esperienziali può fornire strumenti quotidiani per aiutare a gestire l’ansia quando si manifesta. Queste tecniche di rilassamento potrebbero includere:

  • Yoga. Ci sono diverse forme di yoga da provare per aiutare a ridurre lo stress e calmare la mente. Lo yoga è la pratica di connettere mente e corpo attraverso posture e movimenti, concentrandosi anche sulla respirazione.
  • Meditazione guidata. La meditazione guidata utilizza immagini e suggestioni attraverso tracce audio, conducendo l’individuo in un viaggio verso uno stato d’essere profondamente rilassato. Ci sono app e video di YouTube disponibili anche per la meditazione guidata.
  • Arteterapia. Alcuni trovano che disegnare, fare schizzi o dipingere fornisce uno sfogo pacifico e rilassante per esprimere i sentimenti.
  • Tecniche di respirazione profonda. Uno dei modi più veloci per mitigare l’ansia è attraverso esercizi di respirazione profonda. Questi possono essere fatti ovunque e sono semplici. Inspirare profondamente per 5, trattenere il respiro per 5, poi espirare completamente dalla bocca per 5… ripetere 5 o 6 volte.
  • Training di consapevolezza. Tenere a freno i pensieri che distraggono o disturbano e concentrarsi invece sul qui e ora può aiutare con l’ansia. L’idea è di riconoscere il momento, i sensi, e di accettare l’esperienza senza giudizio.
  • Terapia di massaggio. Un massaggiatore può alleviare lo stress attraverso la manipolazione del tessuto muscolare morbido, che rilascia le tossine e aumenta il flusso di sangue.
  • Aromaterapia. Gli oli essenziali possono offrire molti benefici per la salute, tra cui alleviare lo stress e l’ansia. Gli oli possono essere applicati topicamente in forma diluita, o come vapore usando un diffusore. Gli oli di lavanda, camomilla, ylang-ylang e bergamotto aiutano l’ansia.
  • Esercizio aerobico. L’esercizio in stile cardio aiuta il corpo a produrre serotonina e dopamina, mentre rilascia endorfine, che aiutano lo stress.
  • Ipnoterapia. L’ipnoterapia comporta un profondo stato di rilassamento attraverso l’alterazione dello stato di coscienza.
  • Terapia di giardinaggio. Il processo di giardinaggio può essere molto rilassante mentre ci espone anche alla vitamina D nel sole e nell’aria fresca.

Riprendere il controllo della propria vita è possibile attraverso l’uso di un protocollo multimodale di gestione dell’ansia. Quando i segni di ansia paralizzante minacciano di far deragliare la tua vita, sii proattivo e cerca un professionista della salute mentale come Medical Concierge Recovery che può aiutarti a recuperare il tuo senso di benessere.

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