Preoccupazioni sul bere kombucha durante la gravidanza o l’allattamento
Anche se il kombucha offre molti benefici per la salute, ci sono alcune cose da tenere a mente prima di consumarlo durante la gravidanza o l’allattamento.
Contiene alcol
Il processo di fermentazione del tè kombucha porta alla produzione di alcol in tracce (6, 7).
Il kombucha venduto commercialmente come bevanda “analcolica” contiene ancora piccole quantità di alcol, ma non può contenere più dello 0,5% secondo i regolamenti del TTB (Alcohol and Tobacco Tax and Trade Bureau) (8).
Un contenuto alcolico dello 0,5% non è molto, ed è la stessa quantità che si trova nella maggior parte delle birre analcoliche.
Tuttavia, le agenzie federali continuano a raccomandare di limitare completamente il consumo di alcol durante tutti i trimestri della gravidanza. Il CDC afferma anche che tutti i tipi di alcol possono essere ugualmente dannosi (9).
Inoltre, è importante capire che il kombucha prodotto dai produttori di birra in casa tende ad avere un contenuto alcolico più alto, con alcune birre che arrivano fino al 3% (6, 10).
L’alcol può passare nel latte materno se consumato dalla madre che allatta (11).
In generale, il corpo impiega 1-2 ore per metabolizzare una porzione di alcol (12 once di birra, 5 once di vino o 1,5 once di alcol) (12).
Anche se la quantità di alcol che si trova nel kombucha è molto inferiore a quella di una porzione di alcol, va comunque considerata, perché i bambini metabolizzano l’alcol a un ritmo molto più lento degli adulti (13).
Pertanto, potrebbe non essere una cattiva idea aspettare un po’ prima di allattare dopo aver consumato kombucha.
Gli effetti del consumo di alcol in quantità minime durante la gravidanza o l’allattamento sono ancora indeterminati. Tuttavia, con l’incertezza, c’è sempre un rischio.
Non è pastorizzato
La pastorizzazione è un metodo di trattamento termico delle bevande e degli alimenti per uccidere i batteri nocivi, come la listeria e la salmonella.
Quando il kombucha è nella sua forma più pura, non è stato pastorizzato.
La FDA raccomanda di evitare i prodotti non pastorizzati durante la gravidanza, compresi il latte, i formaggi molli e i succhi di frutta crudi, perché possono contenere batteri nocivi (14, 15).
L’esposizione ad agenti patogeni nocivi, come la listeria, potrebbe danneggiare le donne incinte e i loro bambini non ancora nati, compreso l’aumento del rischio di aborto spontaneo e di nati morti (15, 16).
Potrebbe essere contaminato da batteri nocivi
Anche se è più probabile che accada nel kombucha fatto in casa che nelle bevande preparate in commercio, è possibile che il kombucha venga contaminato da patogeni nocivi.
Purtroppo, lo stesso ambiente necessario per produrre i probiotici amichevoli e benefici nel kombucha è lo stesso ambiente in cui amano crescere anche i patogeni e i batteri nocivi (17, 18).
Per questo motivo la produzione del kombucha in condizioni sanitarie e la corretta manipolazione sono della massima importanza.
Contiene caffeina
Poiché il kombucha è tradizionalmente fatto con tè verde o nero, contiene caffeina. La caffeina è uno stimolante e può attraversare liberamente la placenta ed entrare nel flusso sanguigno del bambino.
La quantità di caffeina che si trova nel kombucha varia, ma è qualcosa da tenere a mente, soprattutto perché il tuo corpo impiega più tempo per elaborare la caffeina durante la gravidanza (19, 20).
Inoltre, per le madri che allattano, una piccola percentuale di caffeina finisce nel latte materno (21, 22).
Se sei una mamma che allatta e consumi alte quantità di caffeina, potrebbe causare l’irritabilità del tuo bambino e favorire la veglia (23, 24).
Per questo motivo, alle donne incinte e che allattano si consiglia di limitare il consumo di caffeina a non più di 200 mg al giorno (25).
La maggior parte degli studi dimostra che bere caffeina durante la gravidanza con moderazione è sicuro e non ha effetti nocivi sul feto (26).
Tuttavia, alcuni studi mostrano che un maggior consumo di caffeina può essere correlato a effetti dannosi, tra cui aborto spontaneo, basso peso alla nascita e parto prematuro (27, 28).
Sommario Il kombucha
non può essere la scelta più sicura di una bevanda durante la gravidanza o l’allattamento a causa del suo
alcol e contenuto di caffeina e della mancanza di pastorizzazione. Inoltre, il kombucha, specialmente se fatto in casa, potrebbe essere contaminato.