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Significato del rimbalzo dell’assegno, le sue conseguenze e molto di più!

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Finito per un assegno respinto? È ora di passare al digitale
Con l’avvento del sistema di pagamento digitale, la vita è diventata più facile per la maggior parte di noi. Le transazioni bancarie sono più semplici e veloci. Eppure, gli assegni hanno continuato ad essere un modo preferito di transazioni finanziarie per molti.
Per anni, gli assegni sono stati considerati un modo sicuro per trasferire fondi e fare acquisti. Tuttavia, con l’uso degli assegni, arriva il rischio di un ‘bounce’ o ‘dishonour’. Il rischio comporta multe, sanzioni e persino il carcere.
Cos’è un assegno disonorato?
Un assegno è di solito un impegno scritto fatto dal pagatore al beneficiario contro una somma di denaro. Il beneficiario, detto anche trattario, deposita questo assegno in banca. In una situazione ideale, la banca del pagatore trasferisce i fondi dal conto del pagatore al beneficiario.
Tuttavia, ci sono volte in cui la banca del pagatore o la banca del beneficiario si rifiuta di onorare questo impegno. Le ragioni di questo “rifiuto” possono variare. In questo caso, l’assegno rimbalza e viene chiamato “assegno disonorato”.
Un assegno può essere disonorato per una serie di ragioni. Può essere perché l’emittente dell’assegno non ha un saldo sufficiente sul conto o la firma sull’assegno non corrisponde esattamente. A volte, gli assegni sono disonorati se i numeri di conto non corrispondono. Gli assegni deturpati e danneggiati possono anche essere disonorati dalla banca.
Un assegno può essere respinto se è scaduto o se c’è un problema con la data di emissione. A volte, l’emittente può scegliere di fermare il pagamento. Anche in questo caso, l’assegno è considerato come disonorato. Ci possono essere vari altri motivi per cui una banca disonora un assegno.
Quali sono le conseguenze dell’assegno disonorato?
Un assegno disonorato comporta una sanzione per l’emittente dell’assegno. Se un assegno viene rifiutato perché i fondi sul conto del pagatore non erano sufficienti, è un reato penale secondo il Negotiable Instruments Act del 1881. Il pagatore può essere perseguito per aver emesso un assegno contro un conto con fondi insufficienti. Il beneficiario può scegliere di perseguire il pagatore o permettere al pagatore di riemettere un assegno entro tre mesi. Il pagatore può finire in prigione fino a due anni per aver emesso un assegno disonorato.
Oltre a questo, le banche addebitano anche una penale per il disonore dell’assegno. La pena varia da banca a banca. Le banche possono avere diversi livelli di penalità per gli importi per i quali viene emesso un assegno disonorato.
Passa al digitale, evita le spese per il disonore dell’assegno
Un modo efficiente per evitare le spese per il disonore dell’assegno è di fare la banca in modo digitale. Invece di emettere un assegno, scegliete di trasferire fondi online. Usa NetBanking o Mobile Banking per trasferire fondi a conti di terzi. Puoi anche fare trasferimenti all’interno dei tuoi conti usando il sistema di pagamento digitale. Clicca qui per iniziare.
Se devi emettere un assegno, ecco alcune cose da tenere a mente;
1. Assicurati di emettere un assegno di conto corrente.
2. Usa la firma che è registrata con la banca.
3. Assicurati che ci sia un saldo sufficiente sul tuo conto.
4. Compila i dettagli sull’assegno con attenzione.

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