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Songs You Shouldn’t Play at a Funeral

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Theophanes è un blogger, viaggiatore, scrittore, fotografo, scultore e amante dei gatti che vive in Nuova Inghilterra.

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Ho sentito che sta diventando popolare in Giappone avere funerali a tema. Si può avere musica, artisti dal vivo, lutti pagati che piangono come nessuna persona piange veramente, e anche un laser show e fuochi d’artificio. Che gran finale per il fanatico del karaoke che c’è in tutti noi… ma che dire degli Stati Uniti, dove i funerali sono spesso occasioni cupe e prive di un simile spettacolo? Beh, i funerali non devono essere completamente noiosi… ad alcuni di noi potrebbe piacere avere l’ultima risata, assicurandosi che i nostri cari suonino la musica più inappropriata di sempre mentre la gente entra per rendere omaggio. Quindi quali canzoni sono considerate tristemente inappropriate? Ecco una lista iniziale!

Solo i buoni muoiono giovani

Solo i buoni muoiono giovani è un bel motto e tutto, ma se morissi da vecchio? Questo implicherebbe che non sei stato buono? E poi una canzone su una studentessa cattolica repressa non è un po’ un cliché? Voglio dire, a meno che tu non sia una scolaretta cattolica repressa che vuole lasciare che il suo ultimo messaggio al mondo sia: “Non ne valeva la pena! Peccate mentre siete ancora vivi!” Allora in tutti i modi prenderemo a cuore la tua blasfemia. Naturalmente questo sarebbe doppiamente esilarante se il tuo nome fosse Virginia.

Vivere e lasciar morire

Sappiamo che sei una grandissima fan dei Wings da… beh da quando hai capito che c’era Paul McCartney. Sappiamo anche che sei quasi morto andando a quel primo concerto, eri così felice di essere lì. È stato fantastico, lo capiamo, ma non cercare di portare quel ricordo con te. Live and Let Die è una nota imbarazzante da lasciare. Voglio dire, cosa stai cercando di dire qui? Che dovremmo essere tutti felici che tu sia finalmente morto…? È un messaggio confuso nel migliore dei casi.

Hell

Hell degli Squirrel Nut Zipper ha avuto quindici minuti di fama e ha sciolto i cuori di tutti quelli che pensavano che il titolo fosse In the Afterlife. Questo perché sono le uniche parole che qualcuno si è preso la briga di ascoltare, le prime tre. Se avessero continuato si sarebbero accorti che c’è un adorabile coro che scandisce la dannazione come una cheerleader felice e alcune minacce davvero grottesche cantate in un modo allegro tipo Big Band. Questa canzone sembra adorabile se non si ascolta il testo. Potrebbe anche sfuggire all’attenzione della maggior parte dei tuoi compagni di lutto. Solo chi è profondamente sarcastico si renderà conto che sei all’inferno, dove ci sono tutte le persone interessanti. Naturalmente se il vostro desiderio è quello di attirare l’attenzione su questi testi perversi basta far partire il video musicale che lo accompagna, che è disegnato come una danza macabra in stile anni ’20 assolutamente bizzarra.

How to Save a Life

Non ho idea di come questa canzone sia finita ad essere il sottofondo musicale di ogni dramma medico in TV. Non si tratta di un giovane chirurgo in piedi su un bambino di otto anni sanguinante, con il bisturi in mano. In realtà… se ascoltate davvero, parla di un errore e del non rendersi conto che il vostro amico, ora morto, aveva tendenze suicide. Alcuni potrebbero considerarla un’omissione di colpa se suonata a un funerale. Un po’ come: “Ops, ho visto la tua macchina esplodere ma ho pensato che te la saresti cavata benissimo da solo!”

Dumb Ways to Die

Il tuo caro estinto era un vincitore del Darwin Award? Si sono tagliati fuori dal pool genetico con un atto stupido? Allora questa potrebbe essere la canzone per loro… Notate solo che potrebbe essere considerata grossolana se il vostro caro è effettivamente morto per un incidente in metropolitana, perché tecnicamente l’intera canzone è uno spot per la sicurezza dei treni. Questo non vuol dire che non sia adorabile, intensamente orecchiabile, e chi non ha mai usato le proprie parti intime come esca per i piranha?

We Will All Go Together When We Go

A chi non piacerebbe ascoltare Tom Lehrer un’ultima volta? Il suo sarcasmo pungente è così… rinfrescante. Eppure alcune delle sue canzoni potrebbero non essere la scelta migliore per dire addio. We Will All Go Together When We Go potrebbe essere tradotto erroneamente come una sorta di minaccia d’oltretomba per i vivi e ci sono anche alcuni problemi di PC. Per esempio “every hottenhot and Eskimo” potrebbe essere offensivo per qualsiasi popolo nativo del Canada… e non vuoi davvero far incazzare un canadese. Chissà cosa faranno. E quando avranno finito di saccheggiare le pompe funebri gli hottenhots capiranno chi sono e che anche loro sono appena stati chiamati con una probabile parola offensiva. (Seriamente però – cos’è un hottenhot?!)

Seasons in the Sun

Seasons in the Sun è una di quelle canzoni inquietanti che seguono le persone come un cucciolo gravemente ritardato. All’inizio è carina, ma dopo un po’ vuoi solo che la sua immagine si stacchi dalla tua testa. È un’altra di quelle canzoni suicide allegramente intonate. È un po’ come dire: “Ciao gente! Vi voglio tanto bene, ma l’idea della morte mi piaceva molto di più! Have a nice life suckers!”

I’m Going to Live Forever

Sì…. continui a dirlo caro, mentre ti seppelliamo. Povero stronzo dispiaciuto.

Another One Bites the Dust

Questa canzone è probabilmente troppo grossolana per la maggior parte dei funerali. Viviamo in una società di soffici eufemismi, dove le persone non muoiono, ma “passano a miglior vita”. A volte gli eufemismi possono essere più duri della parola reale che coprono. Questo potrebbe essere uno di quei casi.

Waiting for the Worms

Questa ha lo stesso problema della canzone precedente. Non vogliamo davvero immaginarti mentre lasci che i vermi di terra usino le tue orbite oculari come una corsa a ostacoli. È disgustoso e inquietante e quell’urlo angoscioso alla fine NON è confortante. Perché hai messo questo nella tua lista?!

Ding Dong the Witch is Dead

Quale vecchia strega? La strega cattiva! Ding dong la strega è morta!
Se questa suona al tuo funerale, aspettati un epitaffio davvero terribile e poche persone in lutto.

Don’t Fear the Reaper

Sapevi che Houdini disse a sua moglie che se fosse morto prima di lei avrebbe cercato di contattarla dall’aldilà? Questa canzone potrebbe essere suonata se lui fosse riuscito davvero a fare una cosa del genere. Fa venire in mente una grande figura nera ammantata che colpisce intere città con la peste e un tizio morto in sottofondo che geme: “Non temete il mietitore, sta solo facendo il suo lavoro!

Highway to Hell

Questo potrebbe essere appropriato per ogni uomo che si è rifiutato di accostare e chiedere indicazioni durante la sua vita. Non avrà idea di essere diretto a sud e non a nord fino a quando tutto inizierà a puzzare stranamente di zolfo. Oops.

Used to Love Her

“La amavo – ma ho dovuto ucciderla”. Ovviamente qualcuno ha preso un po’ troppo a cuore la frase “l’onestà è la migliore politica”. Questa è perfetta per i crimini passionali e i delitti d’onore.

People Who Died

Questa canzone è grande per chiunque sia così sarcastico da non riuscire a tenere la lingua nemmeno dopo la morte. Oltre al meraviglioso titolo il testo ti trascina sempre più in profondità nella depravazione descrivendo modi interessanti in cui gli adolescenti possono morire. Cos’altro potreste chiedere?

The Ballad of Alfred Packer

Questo classico poco conosciuto è probabilmente la più grande canzone mai scritta sul cannibalismo. Se preferisci essere mangiato piuttosto che sepolto, allora questa è probabilmente la migliore canzone che potresti chiedere. Ha dei grandi consigli per i vivi: non conviene mangiare nient’altro che carne di manzo ispezionata dal governo.

Zombie Love Song

Volevo che quest’ultima canzone fosse qualcosa di veramente oscuro che ho trovato e che avesse riferimenti al succhiare i bulbi oculari delle persone perché le ami…. ma ahimè, non sono riuscito a trovarla e ho dovuto accontentarmi di una ricerca casuale su YouTube per Zombie Love Song. Penso che sia una buona canzone su cui uscire….

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Chazz on July 16, 2019:

Che ne dici di “I Don’t Live Today” di Jimi Hendrix?

Theophanes Avery (autore) da New England on April 30, 2018:

Non potrei essere più d’accordo Jean! Celebrare la vita e avere la fiducia di non preoccuparsi di ciò che pensano gli altri sono entrambi molto importanti! Mi fa piacere che ti sia piaciuto il mio piccolo articolo ironico abbastanza da commentare e le mie condoglianze per tuo marito. Spero che abbia apprezzato l’addio.

Jean Bakula da New Jersey on April 30, 2018:

Mio marito aveva un CD delle sue canzoni preferite, soprattutto rock progressivo degli anni ’70. Ho suonato quello e altri simili al suo servizio. Anche se alcuni hanno pensato che fosse strano, era una celebrazione della sua vita e di ciò che voleva, quindi non mi interessa molto cosa pensavano.

Theophanes Avery (autore) da New England on September 18, 2016:

Grazie per aver commentato Brad. Non sono sicuro che ti sia sfuggito il fatto che questo articolo doveva essere divertente… ma sono d’accordo che i funerali DOVREBBERO riflettere la personalità del defunto, e sarei felice di sentire molte di queste al mio, tuttavia sono abbastanza sicuro che i partecipanti potrebbero essere un po’ turbati da queste scelte. È una questione di moralità sociale.

Brad Chapman on September 01, 2016:

Francamente, l’unica volta in cui qualsiasi canzone suonata a un funerale dovrebbe essere considerata inappropriata è se in qualche modo sarebbe un insulto al defunto o non adatta alla personalità del defunto. I funerali possono essere per i vivi, ma sono veramente appropriati solo quando/se rappresentano e onorano adeguatamente il defunto, e qualsiasi cosa aggiunta o esclusa solo per preoccuparsi dei pensieri o dei sentimenti dei partecipanti al funerale e non per considerazioni sul fatto che onori o meno il defunto è irrispettoso per il defunto e per chiunque abbia veramente a cuore lui o lei (anche se non puoi chiedere a qualcuno cosa vuole per il suo funerale a quel punto, e anche se non ne hanno mai discusso da vivi, la persona o le persone che li conoscevano meglio dovrebbero conoscerli abbastanza bene da sapere cosa vorrebbero e non vorrebbero, e alla fine dovrebbero essere quelli che lo pianificano o a cui viene chiesto l’input da chiunque se l’intento finale è quello di onorare i morti e fornire loro un addio che sia veramente adatto a loro).

Detto questo, ci sono almeno 4 canzoni in quella lista che, se morissi adesso, sarei felice di sapere che saranno suonate al mio funerale. Ma purtroppo, dato che i miei genitori sono attualmente i miei parenti più prossimi e sarebbero quelli che pianificano un funerale per me in questo momento, dubito che queste o altre canzoni “inappropriate” verrebbero suonate anche se sapessero che le vorrei, perché la maggior parte se non tutte sconvolgerebbero davvero la maggior parte della mia famiglia (specialmente quelle che menzionano o parlano direttamente dell’inferno, considerando che la maggior parte di loro è religiosa, e anche quelli che non sanno o non sono certi che io sia ateo hanno certamente poche ragioni per credere che io abbia soddisfatto i requisiti per andare nel paradiso della cristianità).

Theophanes Avery (autore) dal New England il 08 maggio 2013:

Sì, sì lo sono! Non c’è di che. Sono sempre felice di farti ridere 🙂

Kathi da Saugatuck Michigan on May 08, 2013:

OMG, stai scherzando? Lol . . . grazie per la risata, Hugs, Kathi

Cat da New York on May 03, 2013:

Sì… è più o meno quello che stavo pensando! 🙂

Theophanes Avery (autore) da New England on May 03, 2013:

Hai ricevuto una mail sui coniglietti spaventosi? Beh, questa è nuova! haha

Cat da New York on May 02, 2013:

Theophanes,

Dangit! È vero, l’ho visto brevemente passare nella mia email oggi e non vedevo l’ora di andarci… naturalmente la vita e il comportamento da ADHD mi hanno ostacolato. Sto aprendo la scheda proprio ora! Scary Bunnies… ha!

Theophanes Avery (author) from New England on May 02, 2013:

Cantuhearmescream – forse ma doveva passare in secondo piano rispetto a Scary Bunnies, che si adattava al mio umore di oggi. (E Dio, sono stato di umore strano ultimamente!)

Mazzy Bolero: Che peccato, adoro In the Mood! Anche se è strano per un funerale… e posso certamente apprezzarne l’umorismo!

Mazzy Bolero from the U.K. on May 02, 2013:

Grande divertimento, Theophanes. È bello far sorridere la gente al tuo funerale e ricordare i bei tempi. A quanto pare al funerale di Peter Sellers aveva lasciato istruzioni perché fosse suonata una particolare canzone. I suoi amici hanno avuto difficoltà a mantenere la faccia seria quando le note di “In the Mood” hanno riempito la stanza. Sapevano che Peter odiava assolutamente quella canzone.

Cat da New York on May 01, 2013:

Theophanes,

Gee, sto cenando con le persone sbagliate! 🙂

Ooh, Worst Advice Ever Given in a Song… è un mozzo proprio lì! Sì, sono contrario a nuotare dopo un pasto, ma bere dovrebbe sempre essere fatto prima di una buona nuotata!

Theophanes Avery (autore) da New England on May 01, 2013:

Cantuhearmescream – Questo è solo uno dei giochi perversi che mi piace fare con la musica e gli amici. Dato che ho intorno a me un gruppo così eclettico di amanti della musica, a volte possiamo inventarci delle cose piuttosto divertenti. Un altro grande è Worst Advice Ever Given in a Song. Ho votato per In the Summertime di Mungo Jerry per il verso: “Prendi da bere, fai un giro, vai a vedere cosa possiamo trovare”. Ahhh, tempi più semplici…

vandynegl: Oh, sono sicuro che ne puoi trovare alcune buone… il trucco è trovare qualcuno deviato come te che le suoni 😉 Vorrei tanto che al mio funerale suonassero Hell. Non potrei pensare ad un addio più adorabile.

Grazie per aver commentato ragazzi! E ragazze!

vandynegl da Ohio Valley on May 01, 2013:

Questo mi ha decisamente fatto pensare! Dovrò trovare un buon tema musicale per il mio funerale (che spero non sia per molto tempo). Mi piace Another One Bites the Dust…. ci si può ballare!

Cat da New York on May 01, 2013:

Theophanes,

L’ha fatto di nuovo! Ho pensato che questo fosse troppo divertente, non posso nemmeno scegliere qual è il mio preferito. Ehi, probabilmente ci sono alcune persone per le quali potrei vedere suonare queste canzoni 🙂

In effetti ci sono un bel po’ di belle canzoni qui! Solo tu potevi pensare a questo!

Up and Awesome!

Theophanes Avery (author) from New England on May 01, 2013:

In realtà non ho mai sentito parlare di People Who Died. Dovrò controllarlo ora! Grazie per l’idea!

Grazie Mhatter99 – ero di umore strano ieri sera. 🙂

Martin Kloess da San Francisco on May 01, 2013:

Con un titolo così come si può resistere. Molto divertente.

Susan Lawens da Williamston, MI on May 01, 2013:

Molto divertente, mi ha fatto ridere a crepapelle (non lol, però, ma quasi, ma è tardi mentre sto scrivendo questo. Nota a me stesso, potrei doverlo mettere nel mio testamento per suonarlo al mio funerale. Aggiungerei la canzone “People Who Died” di The Jim Carroll Band.

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