Agosto 27, 2019
Madilyn Zeegers-Sportscasting
I caschi NFL sono stati in un argomento di discussione di recente, poiché il wide receiver Antonio Brown, appena acquistato dagli Oakland Raiders, ha deciso di non giocare se la NFL non gli permetterà di indossare il suo casco preferito.
Mentre la scelta di Brown non è attualmente approvata, mostra i cambiamenti radicali nei caschi NFL nel corso degli anni. NFL.com ha recentemente fornito una retrospettiva sull’evoluzione del casco NFL dalle origini della lega ad oggi. Diamo uno sguardo più da vicino alla storia del casco NFL e come si è evoluto nel corso degli anni.
1920s
Questa iterazione del casco NFL era lo stile in pelle morbida. È stata sicuramente l’edizione più magra prima che la lega capisse l’importanza di proteggere la testa dei giocatori.
1930
In un leggero aggiornamento rispetto alla versione degli anni ’20, gli anni ’30 videro la NFL passare a una versione in pelle dura. Solo nel 1939 l’azienda John Riddell inventò e brevettò il primo casco di plastica.
1940
Gli anni ’40 videro la NFL continuare a usare caschi di pelle dura, ma con diverse innovazioni introdotte, tra cui una mentoniera, una grafica sul casco e infine il passaggio ufficiale della NFL ai caschi di plastica. Nel 1943, la NFL ha reso obbligatorio per ogni giocatore indossare un casco durante una partita.
anni ’50
Quando i caschi di plastica sono diventati la norma, gli anni ’50 hanno visto un ulteriore sviluppo che ha avvicinato il casco alla sua forma attuale. Oggi, le maschere sono comuni su tutti i caschi, ma non fu prima del 1955 che ogni casco avrebbe avuto una singola barra aggiunta.
Nel 1956, i Cleveland Browns aggiunsero una piccola radio al loro casco. Questo sarebbe il precursore del gioco odierno in cui il quarterback e un difensore possono avere una radio installata per comunicare con la linea laterale.
1960
Dal 1962, le maschere facciali divennero un requisito per ogni giocatore della NFL in quanto la NFL adottò la maschera facciale a doppia barra. Questo aiutava a diminuire le possibilità che i giocatori in avvicinamento potessero incastrare una mano o un dito nella bocca o nell’occhio di un giocatore.
1970s
Con il casco NFL che assomigliava molto a quello di oggi, gli anni ’70 videro alcune importanti innovazioni. In primo luogo, nel 1971, Riddell ha implementato un sistema a vescica d’aria in ogni casco. Questo aveva lo scopo di aiutare ad assorbire l’energia del massiccio impatto che i giocatori NFL sentivano quando si scontravano. Poi, nel 1975, cominciarono ad apparire i primi caschi integrali.
1980s
Gli anni ’80 videro l’introduzione di gusci in policarbonato modellato nei copricapi NFL. Questa sostanza è presente anche nei caschi da bici. Perché il policarbonato? Il sito web Creative Mechanisms spiega:
“Il policarbonato è una plastica incredibilmente utile per le applicazioni che richiedono trasparenza e alta resistenza agli urti. È un’alternativa più leggera al vetro e un filtro UV naturale, quindi è spesso usato negli occhiali.”
1984 ha visto le prime visiere protettive, mentre il primo casco in policarbonato è entrato in scena nel 1986.
1990s
Gli anni ’90 hanno visto la continuazione dei caschi in policarbonato e l’aggiunta della griglia per la maschera, resa popolare dai giocatori in difesa. Una regola del 1998 richiedeva anche che tutti i caschi fossero trasparenti.
2000s
Mentre era passato un po’ di tempo da quando chiunque, al di fuori dei punter, ne indossava uno, nel 2004 la NFL ha formalmente bandito il casco a barra singola. Con la preoccupazione per l’aumento delle commozioni cerebrali, Riddell ha sviluppato un modello noto come “casco Revolution”, progettato per ridurre il numero di commozioni cerebrali a cui sono esposti i giocatori.