“Come la natura escludente della lingua inglese è usata nella produzione di conoscenza ci separa come umani.” – Malebo Sephodi
I linguisti definiscono la lingua come un metodo di comunicazione umana. Gli storici però non sono d’accordo, credono che la lingua sia molto più di un mezzo di comunicazione; sostengono che sia l’identità di un popolo.
Concordando con la percezione dello storico della lingua rispetto alla prima si espone il passo falso identitario degli africani, ci sono pochissimi se non nessun paese africano delle 54 nazioni che compongono il continente che non ha perso la sua identità attraverso l’adozione di una lingua franca.
L’Africa ospita circa 2000 lingue indigene e vanta una popolazione di oltre 1,2 miliardi di persone che appartengono a diverse tribù ed etnie native. Come mostrato nella lista, milioni di africani parlano lingue indigene ogni giorno ma, ad eccezione dello swahili e di poche altre, nessuna è accettata come mezzo formale di comunicazione.
Gli africani hanno abbracciato le lingue e le identità straniere così tanto che le nostre lingue indigene sono state definite ‘vernacolari’ e ampiamente inaccettabili nei luoghi pubblici e negli ambienti aziendali di tutto il continente.
Forse il grosso della disgrazia sta nel Congresso dell’Unione Africana, che adotta l’inglese, il francese e l’arabo come lingue di lavoro ufficiali della commissione. Molti critici sostengono che questo distrugge ulteriormente l’identità africana che sta disperatamente lottando per sopravvivere.
Di seguito le 10 lingue più parlate in Africa:
1.Swahili:
Lo swahili, conosciuto anche come kiswahili nella lingua madre, è una lingua bantu parlata da circa 150 milioni di africani nella regione dei Grandi Laghi in Africa centrale e meridionale.
È la lingua ufficiale in Tanzania, Kenya, Uganda, Ruanda, Mozambico, Burundi e Repubblica Democratica del Congo. Lo swahili ha un certo fascino per molti studenti di lingue grazie al gran numero di persone che parlano questa lingua e alla sua ricca storia. Molti critici criticano la decisione dell’Unione Africana di non includere lo swahili come lingua di lavoro nella commissione.
2.Arabo:
La presenza dell’arabo tra le lingue parlate in Africa può essere una sorpresa per molti, essendo una lingua straniera. Di nuovo, questo mostra il livello di influenze esterne sul continente. L’arabo è parlato da più di 100 milioni di africani, il che lo rende una delle lingue più parlate nel continente.
È una lingua ufficiale in Egitto, Comore, Gibuti, Ciad, Algeria, Mauritania, Marocco e Libia ed è concentrata soprattutto nella regione nordafricana. È interessante notare che, sebbene l’arabo sia considerato una delle lingue più parlate al mondo, il 62% del totale dei parlanti di arabo nel mondo sono africani.
3.Francese:
Il francese arriva terzo nella lista; questo significa che ci sono più parlanti francesi in Africa che in Francia. Il francese è una lingua europea che ha visto la luce in Africa dopo il periodo della colonizzazione. Non sorprende che 26 stati africani facciano parte dei primi paesi francofoni del continente.
In alcune zone, come Abidjan, Costa d’Avorio e Gabon, il francese è parlato nella percentuale più alta a Mauritius, Costa d’Avorio, Senegal, Sao Tome e Principe, Seychelles e Guinea. Il fatto che abbia circa 90 milioni di parlanti in Africa non è quindi una grande sorpresa.
4.Hausa:
Hausa, una delle lingue ufficiali della Nigeria e membro del ramo ciadico della famiglia delle lingue afroasiatiche, è parlato da più di 50 milioni di africani come prima lingua. Oltre che in Nigeria, l’hausa è parlato in Niger, Benin, Burkina Faso, Camerun, Togo, Ghana e Ciad.
L’hausa fa parte della lista delle lingue più parlate in Africa a causa della sua importanza nel commercio e negli affari in Nigeria e nella regione dell’Africa occidentale. Oltre a questo, è una delle poche lingue africane che vengono insegnate nelle università internazionali a causa dell’enorme quantità di letteratura che possiede.
5.Yoruba:
Lo yoruba è una delle lingue cardinali della Nigeria, con oltre 30 milioni di parlanti in Benin, Nigeria e Togo. Altre popolazioni che parlano lo yoruba come lingua quotidiana si trovano in Ghana, Costa d’Avorio, Liberia e Sierra Leone.
6.Oromo:
L’Oromo, un discendente della lingua cushitica, è ampiamente parlato in tutta l’Africa da 30 milioni di persone/ Parlato principalmente nel Corno d’Africa, in Etiopia, Kenya, Somalia ed Egitto, l’Oromo ha altoparlanti significativi a suo nome.
Il popolo di Oromo rappresenta più del 40% della popolazione etiope ed è il più grande gruppo etnico del paese.
7.Igbo:
Lingua nativa del popolo Igbo e una delle lingue ufficiali della Nigeria, l’Igbo è parlato da oltre 24 milioni di persone, con la maggior parte dei parlanti residenti in Camerun e Guinea Equatoriale.
L’Igbo ha più di 20 dialetti e discende dal ramo Volta-Niger della famiglia linguistica Niger-Congo, e il popolo Igbo è il più grande gruppo etnico in Africa.
8.Amarico:
La quinta lingua più parlata in Africa (25 milioni di nativi e 3 milioni di emigrati), l’amarico è il secondo dialetto semitico più grande del continente dopo l’arabo ed è parlato principalmente in Etiopia.
Essendo una lingua nativa, l’amarico è una delle pochissime lingue che hanno il suo alfabeto, mentre la maggior parte delle altre usano lettere arabe o latine. Forse questa è la ragione per cui ospita un corpo crescente di letteratura etiope come poesia, romanzi e riviste.
9.Zulu:
IsiZulu, conosciuto anche come Zulu, è una delle lingue ufficiali del Sudafrica. Diramandosi dalla famiglia delle lingue Bantu/Nguni, lo Zulu ha più di 10 milioni di parlanti ed è la seconda lingua Bantu più parlata (dopo lo Shona).
Lo zulu è scritto usando l’alfabeto latino ed è influenzato dalla lingua khoisan, il che spiega i suoni unici “click” del dialetto.
10.Shona:
Lo shona proviene dalla famiglia delle lingue bantu; lo shona è la lingua più parlata in Zimbabwe, con oltre 10 milioni di parlanti. Lo shona è una lingua ufficiale in Zimbabwe, ma anche l’inglese e il ndebele sono le lingue principali.