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Trapianti di materia fecale – Quello che devi sapere

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Nina Zeldes, PhD e Meg Seymour, PhD, National Center for Health Research

Il tratto gastrointestinale – l’intestino – di una persona sana contiene migliaia di microorganismi. Questi includono molti tipi di batteri e lieviti. Tutti questi microrganismi costituiscono il microbioma dell’intestino. Non capiamo ancora bene quanto siano importanti, ma sempre più ricerche dimostrano che l’intestino e il suo microbioma influenzano la nostra salute generale, e non solo la digestione. I risultati potrebbero sorprenderti. Per esempio, studi recenti suggeriscono che i batteri nel nostro intestino possono avere un impatto sul nostro umore.

Ci sono molti diversi batteri “buoni” in un microbioma intestinale sano ed equilibrato che sono cruciali per la nostra salute. Essi tengono sotto controllo i batteri “cattivi”, per esempio impedendo una crescita eccessiva di batteri pericolosi come l’E. coli. Per maggiori informazioni sulle forme buone e cattive di batteri, puoi leggere questo articolo.

Quando i batteri utili vengono uccisi o superati da tipi di batteri più pericolosi, questo può causare seri problemi di salute. Questo può accadere, per esempio, dopo l’assunzione di antibiotici. Per alcuni pazienti, l’equilibrio malsano dei batteri può durare per mesi o anni, soprattutto se i batteri “cattivi” sono diventati resistenti al trattamento.

Per esempio, un’infezione da Clostridium difficile (o c. diff) può causare frequenti movimenti intestinali e diarrea, febbre, dolore allo stomaco e infiammazione del colon pericolosa per la vita. Per trattare il c. diff, i medici possono provare a ripristinare il microbioma aggiungendo o reintroducendo i batteri buoni nell’intestino. Un modo per farlo è attraverso un trapianto di materia fecale, un trattamento che non è approvato dalla FDA, ma che la FDA considera ammissibile come un trattamento investigativo per il c. diff.

Che cos’è un trapianto di materia fecale?

Molti dei batteri nel nostro intestino sono anche nelle nostre feci (materia fecale). Anche se questo suona sgradevole, le feci di una persona sana hanno molti degli importanti batteri benefici che possono essere ridotti o mancanti dall’intestino di persone che soffrono di qualcosa come il c. diff.

I campioni di feci di una persona sana (un donatore di feci) potrebbero essere utilizzati per reintrodurre i batteri buoni mancanti nell’intestino di un paziente malato per ripristinare un sano equilibrio. Il trapianto di materia fecale o trapianto di microbiota fecale (FMT) consiste nel mettere campioni di feci di un donatore sano nell’intestino di un’altra persona a questo scopo. Il campione di feci del donatore viene solitamente inserito nel colon durante una colonscopia o sotto forma di clistere in uno studio medico. Ci sono anche capsule di feci liofilizzate che possono essere inghiottite. La capsula si scioglie nell’intestino per rilasciare il campione.

I trattamenti FMT sono ancora considerati sperimentali. Nessuno è approvato dalla FDA, ma la FDA riconosce che l’FMT non si adatta perfettamente ai regolamenti della FDA perché non è esattamente un prodotto fabbricato. Dopo aver permesso l’uso della FMT senza interferenze da parte della FDA, l’agenzia ha emesso un allarme di sicurezza nel giugno 2019 per avvertire che la FMT può causare infezioni pericolose per la vita.

Ciononostante, la FDA continua a consentire l’uso di FMT perché ci sono prove che può aiutare alcuni pazienti a recuperare dalle infezioni da c.diff. È importante fare attenzione con l’FMT perché molti pazienti che potrebbero ricevere l’FMT sono già malati, e potrebbero ammalarsi di più o addirittura morire se l’FMT contiene un batterio pericoloso che non è stato identificato prima del trattamento. In uno studio clinico, un paziente è morto e molti altri si sono ammalati dopo aver ricevuto un trapianto di feci. Il campione di feci conteneva una rara forma di E. coli che non era stata controllata e il donatore non aveva mostrato sintomi.

Alcuni medici stanno anche provando l’FMT per i loro pazienti con diverse altre condizioni come il morbo di Crohn e la colite ulcerosa, nonostante questi rischi e nonostante il fatto che questi trattamenti non sono ancora stati studiati sufficientemente per queste condizioni. Per questo motivo, i pazienti con condizioni diverse dal c. diff che sono interessati all’FMT possono avere accesso all’FMT solo se partecipano a uno studio di ricerca. Gli scienziati hanno anche fatto dei test sugli animali per vedere se l’FMT potrebbe essere un possibile trattamento per l’obesità, il morbo di Alzheimer, il morbo di Parkinson e il disturbo dello spettro autistico.

Purtroppo, alcuni pazienti non vogliono aspettare che l’FMT sia stato testato in studi clinici e sia disponibile negli studi medici. Invece, alcune persone provano questi trapianti da soli a casa.

Come funziona un trapianto di materia fecale?

A prescindere dal metodo usato per mettere le feci nell’intestino del paziente, il donatore viene testato per certe condizioni mediche e malattie, come HIV ed epatite. Le donazioni di feci sono anche escluse se il donatore ha usato antibiotici negli ultimi mesi prima della donazione, ha una storia di uso di droga, o ha recentemente viaggiato in un paese dove le infezioni parassitarie sono comuni. Le banche delle feci, come OpenBiome, cercano di vagliare attentamente i donatori per cose come l’obesità e le malattie. Lo screening è rigoroso; solo il 3% delle persone che fanno domanda per essere donatori sono selezionate per donare campioni, che è molto più basso del tasso di accettazione del 38% per le persone che tentano di donare il sangue. Anche così, alcuni pazienti che hanno ricevuto donazioni di feci da OpenBiome sono morti per aver preso un’infezione da E.coli che non era stata individuata nel donatore.

Ci sono informazioni online per trapianti di materia fecale “fai da te” (DIY) che possono essere facilmente ricreati a casa, ma sono rischiosi. Uno dei problemi principali è che le donazioni di feci per i trapianti fai-da-te di solito non sono controllate con la stessa attenzione con cui lo sarebbero in un ambiente medico.

Anche le pillole fai-da-te possono essere pericolose. Le capsule potrebbero disintegrarsi troppo presto nello stomaco o nel piccolo intestino. Questo può accadere se non sono state progettate per dissolversi solo nell’intestino. Qui anche i batteri intestinali sani possono causare seri problemi di salute, come la SIBO (crescita batterica del piccolo intestino).

Bottom Line

Al momento, la FMT non è approvata dalla FDA, ma non è nemmeno rifiutata dalla FDA. Questo è il motivo per cui l’FMT può essere usato solo in ambito medico come trattamento sperimentale per il c. diff o in studi di ricerca per pazienti con altre condizioni. Anche se i trattamenti FMT sono promettenti, ci sono anche diversi rischi molto seri, inclusa la morte. Chiunque prenda in considerazione l’FMT deve essere consapevole che sta correndo un rischio di danno perché non è stato dimostrato che sia sicuro o efficace. Tuttavia, i rischi sono maggiori durante la pandemia di COVID-19, a causa della potenziale trasmissione della SARS-CoV-2 (il virus che causa la COVID-19) attraverso le feci. La FDA ha posto un avvertimento sui campioni di feci raccolti dopo il 1 dicembre 2019 e sta sollecitando che tutti i campioni di feci siano sottoposti a screening per la SARS-CoV-2.

È troppo rischioso fare la FMT a casa. Se stai considerando la FMT, parla con il tuo medico per sapere se è una buona opzione per i tuoi problemi di salute e se è possibile farla in un ambiente medico. Se è così, gli operatori sanitari possono aiutarti a ottenere un campione di feci adeguatamente testato. Per ulteriori informazioni sul c. diff e altre infezioni batteriche resistenti agli antibiotici, clicca qui.

Tutti gli articoli sono rivisti e approvati dalla dottoressa Diana Zuckerman e da altri membri dello staff senior.

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