US EPA

I radionuclidi presenti in natura come il potassio, il carbonio, il radio e i loro prodotti di decadimento si trovano in alcuni alimenti. Poiché la quantità di radiazioni è molto piccola, questi alimenti non rappresentano un rischio radioattivo.

• Sulla radioattività naturale negli alimenti
• Cosa puoi fare
• Dove saperne di più

Sulla radioattività naturale negli alimenti

Alcuni alimenti contengono piccole quantità di elementi radioattivi. Il cibo può acquisire questa radioattività in alcuni modi:

• Assorbimento: le radici delle piante prendono i radionuclidi dal suolo.
• Deposizione: le particelle radioattive nell’aria si depositano sulle colture.
• Bioaccumulazione: i radionuclidi si accumulano negli animali che ingeriscono piante, mangimi o acqua contenenti materiale radioattivo.

Gli esempi più noti di radionuclidi presenti naturalmente negli alimenti sono le banane e le noci del Brasile. Le banane hanno naturalmente alti livelli di potassio e una piccola frazione di tutto il potassio è radioattiva. Ogni banana può emettere 0,01 millirem (0,1 microsievert) di radiazioni. Questa è una quantità molto piccola di radiazioni. Per metterlo in contesto, bisognerebbe mangiare circa 100 banane per ricevere la stessa quantità di esposizione alle radiazioni che si riceve ogni giorno negli Stati Uniti dalle radiazioni naturali dell’ambiente. Come le banane, le noci del Brasile contengono potassio, ma contengono anche una piccola quantità di radio che viene assorbita dal terreno in cui vengono coltivate.

La radiazione naturale negli alimenti non deve essere confusa con l’irradiazione alimentare. L’irradiazione alimentare è un processo che utilizza le radiazioni ionizzanti per prevenire le malattie di origine alimentare (“intossicazione alimentare”) e il deterioramento del cibo. Il cibo viene fatto passare attraverso un fascio di radiazioni, come una grande torcia, per uccidere batteri, muffe e altri parassiti negli alimenti. Il cibo irradiato non entra in contatto con materiali radioattivi, e l’irradiazione alimentare non rende il cibo radioattivo. Per saperne di più sull’irradiazione degli alimenti.

Nel caso di un evento radiologico, ci possono essere situazioni in cui un animale ingerisce materiali che contengono radioattività. Per esempio, se si trovano materiali radioattivi nell’acqua, alcuni pesci potrebbero ingerirli, che, a loro volta, potrebbero essere mangiati da un essere umano come parte della loro dieta. È importante notare che, nel caso di un evento radiologico, ci sarà una guida per il pubblico sulle restrizioni alimentari, se necessario.

Per garantire la protezione del pubblico, la U.S. Food and Drug Administration (FDA) testa il cibo negli Stati Uniti per i contaminanti, incluse le radiazioni, e stabilisce limiti e restrizioni rigorose sugli alimenti importati da altri paesi.

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Cosa puoi fare

Le radiazioni naturali nel cibo non richiedono alcuna azione speciale perché i livelli di radiazione sono estremamente bassi.

• Segui le indicazioni. Nel caso di un evento radiologico, segui sempre le indicazioni dei funzionari pubblici per quanto riguarda le restrizioni al cibo o all’acqua.

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