BNF ha pubblicato una recensione approfondita su Nutrition Bulletin che esamina i potenziali benefici per la salute dell’amido resistente. I punti principali sono riassunti nel video qui sopra e la recensione può essere vista al link qui sotto.
http://onlinelibrary.wiley.com/doi/10.1111/nbu.12244/full
L’amido resistente (RS) è una forma di amido che non può essere digerito nell’intestino tenue. Di conseguenza è classificato come un tipo di fibra, che fornisce circa 2 kcal/grammo. L’RS passa intatto attraverso l’intestino tenue e viene poi fermentato nell’intestino crasso, producendo acidi grassi a catena corta (SCFA) che servono come fonte di energia per le cellule del colon. Gli alimenti che aumentano la quantità di SCFA nel colon sono ritenuti benefici per la salute, aiutando a prevenire lo sviluppo di cellule anormali nell’intestino.
La RS è naturalmente presente in alcuni alimenti come banane, patate, cereali, legumi e semi ed è anche prodotta o modificata commercialmente e incorporata in alcuni prodotti alimentari. La tabella sottostante fornisce un’indicazione del contenuto di RS.
Ci sono cinque diversi tipi di RS:
- RS1 – inaccessibile agli enzimi digestivi a causa delle barriere fisiche formate da pareti cellulari e matrici proteiche. Presente in pane, semi e legumi.
- RS2 – amidi protetti dalla digestione a causa della loro struttura cristallina. Presente nelle patate (maggiori quantità in quelle crude rispetto a quelle cotte), nelle banane (maggiori quantità nei frutti acerbi).
- RS3 – amido retrogradato formato quando gli alimenti amidacei (es. patate, pasta) vengono cotti e poi raffreddati.
- RS4 – amido chimicamente modificato formato da reticolazione, eterificazione o esterificazione. Presente negli alimenti che contengono amidi modificati come alcuni tipi di pane e dolci.
- RS5 – due diversi componenti sono stati proposti come RS5: i complessi amilosio-lipidi, che si formano durante la lavorazione o sono creati artificialmente; o la maltodestrina resistente che viene lavorata per riorganizzare intenzionalmente le molecole di amido.
L’amido resistente e la salute dell’intestino
Si è notato che l’RS aumenta la produzione di SCFA nell’intestino e modula anche la composizione del microbiota intestinale, ma sembra esserci una significativa variazione interindividuale nelle risposte e le implicazioni sulla salute di questi cambiamenti devono ancora essere chiarite. Ci sono alcune prove che la RS può contrastare gli effetti dannosi di un’elevata assunzione di carne rossa sul rischio di cancro colorettale.
Amido resistente e metabolismo del glucosio
C’è una buona evidenza che le risposte glicemiche postprandiali alla RS sono ridotte rispetto ai carboidrati digeribili. Come tale, c’è un’indicazione sulla salute approvata nell’UE che afferma che i prodotti da forno contenenti almeno il 14% di RS al posto dell’amido digeribile riducono la glicemia postprandiale. Ci può essere sinergia tra RS e altri tipi di fibre nel ridurre le risposte glicemiche.
Amido resistente, appetito e peso corporeo
Ci sono alcune prove che RS può ridurre l’appetito e l’assunzione di cibo a breve termine. I potenziali meccanismi includono un aumento del rilascio di ormoni intestinali che promuovono il senso di sazietà, stimolato dagli SCFA. Tuttavia, per ora ci sono poche prove che la RS possa effettivamente ridurre il peso corporeo negli esseri umani.