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La maledizione del Poltergeist: Ecco la vera storia dietro il mito del film

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Foto di Maggie Panos

Un reboot del classico film horror del 1982 Poltergeist è uscito nel 2015, ma siamo onesti: niente può essere paragonato all’originale. Mentre nessun incidente orribile si è verificato sul set del nuovo film (di cui siamo a conoscenza, comunque), ci sono molte voci di una maledizione sul cast della trilogia cinematografica originale. Il film ruota intorno a una famiglia di periferia che si trasferisce in una nuova casa e comincia a notare strane cose intorno alla loro giovane figlia. Dai un’occhiata qui sotto per scoprire gli eventi misteriosi che hanno fatto ipotizzare che Poltergeist possa essere il franchise più maledetto di Hollywood.

Tutto il calvario è iniziato con scheletri umani

Una delle scene più famose vede il personaggio di JoBeth Williams, Diane, cadere nella piscina di famiglia, che si riempie di scheletri. Potreste non sapere che quegli scheletri sono in realtà reali – gli attori di sicuro non lo sapevano. “Nella mia innocenza e ingenuità, ho dato per scontato che questi non fossero veri scheletri”, ha detto Williams in un’intervista per TV Land (sotto). “Ho dato per scontato che fossero scheletri di scena fatti di plastica o gomma. Ho scoperto, come ha fatto la troupe, che stavano usando scheletri veri, perché è troppo costoso fare scheletri finti di gomma.”

Mesi dopo l’uscita del primo film, una star fu assassinata

Poltergeist uscì nel giugno 1982, e nel novembre dello stesso anno, la ventiduenne Dominique Dunne, che interpretava Dana (la figlia maggiore della famiglia), fu assassinata. Dunne fu brutalmente strangolata nel suo stesso vialetto dal suo ex-fidanzato violento e fu rimossa dal supporto vitale cinque giorni dopo.

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Un esorcismo fu eseguito sul set del sequel

Preoccupato per l’uso di scheletri veri sul set del primo film, l’attore nativo americano e star di Poltergeist II: The Other Side Will Sampson eseguì un esorcismo sul set del secondo film nel 1984. Secondo Williams, andò sul set a tarda notte da solo per farlo. Il giorno dopo, il cast si sarebbe sentito sollevato.

Altri due membri del cast sono morti entro un paio d’anni dal sequel

Julian Beck, che ha interpretato Kane in Poltergeist II: The Other Side, è morto di cancro allo stomaco a 60 anni. Gli fu diagnosticato prima di accettare il ruolo, e morì nel settembre 1985, mesi prima che il film uscisse nelle sale. Nel giugno 1987, Will Sampson, l’attore che eseguì l’esorcismo, morì di malnutrizione e insufficienza renale post-operatoria all’età di 53 anni. Anche se le loro morti non sembrano così insolite, alcuni fan credono ancora che siano collegate alla maledizione.

La giovane star di Poltergeist è morta a 12 anni

La prematura scomparsa della giovane star iconica di Poltergeist è forse il caso più convincente per una maledizione. Heather O’Rourke (alias Carol Anne, che disse la famosa battuta “They’re heeere”) era incredibilmente giovane quando morì di arresto cardiaco e shock settico causato da un problema intestinale mal diagnosticato. Morì nel febbraio 1988 a 12 anni, diversi mesi prima dell’uscita di Poltergeist III, il capitolo finale della serie originale.

Un membro del cast è scampato alla morte per un pelo

Richard Lawson era a bordo del volo USAir 405 quando si è schiantato a Flushing Bay nel marzo 1992. Un totale di 27 persone (su 51 a bordo) rimasero uccise. Lawson è sopravvissuto, ma l’evento è un’altra ragione per cui la gente sostiene che il film è maledetto.

Nel 2009, un membro del cast è stato brutalmente assassinato

Lou Perryman interpretava il piccolo ruolo di Pugsley nel film originale. Aveva 67 anni quando un ex-detenuto appena rilasciato lo uccise nella sua stessa casa con un’ascia.

Cosa ne pensate – è una maledizione, o semplicemente una serie di eventi terribili?

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