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Somali

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Lingua somala

Soo dhawoow – Benvenuto

Il somalo (Af-Maxaad Tiri, Af Soomaali, الصوماليه) appartiene al ramo cushitico della famiglia delle lingue afroasiatiche. Il suo parente più prossimo è l’Oromo.

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Status

Il somalo è parlato da 6,5 milioni di persone in Somalia, dove è lingua nazionale dal 1972. È parlato anche in Etiopia, Gibuti e Kenya. Il numero totale di parlanti somali nel mondo è stimato intorno ai 15 milioni (Ethnologue). La cifra in realtà potrebbe essere un po’ più alta. È difficile raccogliere dati affidabili sulle numerose comunità somale espatriate nel mondo.

In Somalia, il somalo è parlato dalla maggior parte della popolazione del paese. È usato nell’istruzione, nell’amministrazione e nei media. Viene insegnato come materia e usato come mezzo di istruzione nelle scuole primarie e come materia nelle scuole secondarie. Ci sono molte stazioni radio e TV in tutto il mondo che trasmettono alcuni dei loro programmi in somalo.

Dialetti

Il somalo è solitamente diviso in tre gruppi dialettali principali (Ethnologue):

  • Il somalo settentrionale, noto anche come somalo comune o standard, è il dialetto più diffuso e serve da base per il somalo standard
  • Il benaadir (somalo costiero) è parlato sulla costa del Benadir e anche nella capitale Mogadiscio. I parlanti del Benaadir capiscono facilmente il somalo standard.
  • Af-Ashraaf è una varietà distinta che ha un’intelligibilità limitata ai parlanti del somalo standard.

Struttura

Sistema sonoro

Il somalo condivide molte caratteristiche con altre lingue cushitiche. Per esempio, le sillabe somale terminano tipicamente con una vocale o una singola consonante, i gruppi consonantici non si verificano all’inizio o alla fine delle parole, e le radici di solito consistono di una o due sillabe.

Vowels

Il somalo ha cinque fonemi vocalici, cioè i suoni che differenziano il significato delle parole. Il numero di fonemi vocalici può variare un po’ da dialetto a dialetto. Le vocali possono essere brevi o lunghe. La lunghezza della vocale fa una differenza nel significato della parola. Nella tabella qui sotto, le vocali lunghe sono contrassegnate da un macron sopra la vocale. Nell’ortografia, le vocali lunghe sono rappresentate da una doppia vocale, ad esempio Soomaali. Oltre alle vocali brevi e lunghe, il somalo ha numerosi dittonghi.

Close
i, ī
xx
u, ū
Medio
e, ē
xx
o, ō
Open
a, ā
xx

Consonanti

Il somalo ha 24 consonanti. Come il suo parente stretto, Oromo, le parole somale native non hanno le consonanti /p/, /v/ e /z/. Questi suoni sono presenti solo nelle parole prese in prestito. La lingua è ricca di consonanti velari, uvulari, faringee e glottali, suoni che sono prodotti nella parte posteriore della cavità orale.

Dentale Postalveolare Retroflex
Stop Voiceless
t?
k
?

x

Voiced
b
d
ɗ
g
G
xxx
Fricativi senza voce
f
s

ʃ

X
ħ
h
vocale
Affricati senza voce x
m n
l
Flap/trill
r
Approssimanti
w
x
j
  • /?/ = suono tra le vocali in uh-uh
  • /b/, /d/, /ɗ/, /g/, /l/, /m/, /n/, e /r/ possono essere singole o raddoppiate (geminate). Nella scrittura, le consonanti geminate sono rappresentate da una doppia lettera consonantica.
  • Lo stop retroflesso /ɗ/ si pronuncia con la punta della lingua arricciata in modo che la sua parte inferiore venga a contatto con il tetto della bocca. In alcuni dialetti somali può avere una qualità implosiva.
  • /G, X, ħ/ non hanno equivalenti in inglese.
  • // = sh in ship
  • /t?/ = ch in chip
  • /j/ = y in yet

Toni e stress

Il sistema tonale del somalo è simile a quello di Oromo. Ci sono tre toni di base: alto (marcato da un accento acuto), basso (marcato da un accento grave), e discendente (marcato da un accento circonflesso). Il tono somalo opera a livello grammaticale, piuttosto che a livello lessicale, come avviene in lingue come il cinese. Per esempio, la distinzione maschile-femminile è rappresentata dal tono in parole come ínan ‘ragazzo’ e inán ‘ragazza’. Il tono è strettamente associato allo stress: il tono alto ha un forte stress, il tono calante ha uno stress più debole, e il tono basso non ha stress. Lo stress cade tipicamente sulla vocale finale o sulla penultima di una parola.

Grammatica

Il somalo è una lingua agglutinante che usa suffissi attaccati alle radici per rappresentare informazioni grammaticali.

I sostantivi

I sostantivi somali sono marcati per le seguenti categorie:

  • La definizione è marcata con il suffisso -ki o -ka per i sostantivi maschili e -ti o -ta per quelli femminili. L’indefinitezza non è marcata, per esempio, nin ‘(un) uomo,’ e nin-ka ‘l’uomo.’
  • Ci sono due generi: maschile e femminile. Il genere non è generalmente prevedibile. Può essere segnato da una differenza di tono, per esempio, ínan ‘ragazzo’ e inán ‘ragazza’. Può anche essere marcato dall’articolo definito, per esempio, buug-ga ‘il libro’ (maschile) e hacan-ta ‘la mano’ (femminile)”.
  • Numero: singolare e plurale. Il numero può essere segnato da un suffisso, ad esempio, buug-ga ‘il libro’ e buug-ga-ta ‘i libri’. La pluralità può anche essere marcata da un cambiamento di tono, ad esempio díbi ‘bue’ e dibí ‘buoi’, così come dalla reduplicazione.
  • Ci sono quattro casi: assolutivo, nominativo, genitivo e vocativo. I casi sono marcati in modi diversi. Il caso nominativo è usato per il soggetto di una frase. È marcato con un cambio di vocale nell’articolo determinativo, ad esempio, nin-ku ‘L’uomo + verbo’. In assenza di un articolo definito, il caso nominativo è marcato da un cambiamento di tono. I casi genitivo e vocativo sono marcati o da un cambiamento di tono o da un suffisso.

Pronomi

I pronomi hanno le seguenti caratteristiche:

  • Ci sono tre persone: 1a, 2a, 3a.
  • I pronomi di terza persona singolare sono marcati per il genere, es. isagu ‘lui’ e iyadu ‘lei.’
  • Ogni pronome ha una forma enfatica e una forma breve, es. adigu ‘tu’ (enfatica) e aad ‘tu’ (breve).
  • Ogni pronome ha una forma soggetto e una oggetto, es,
  • C’è una prima persona plurale inclusiva e una esclusiva, per esempio, innagu ‘noi’ (incluso l’ascoltatore) e annagu ‘noi’ (escluso l’ascoltatore).

Verbi

I verbi somali consistono in uno stelo a cui vengono aggiunti suffissi. I verbi di umore indicativo esistono in quattro tempi, presente, presente continuo, passato e passato continuo, oltre a una forma di umore congiuntivo per i tempi presente e futuro. I verbi in somalo si coniugano principalmente attraverso l’aggiunta di suffissi, anche se un numero molto piccolo di verbi comuni mantiene una coniugazione arcaica usando prefissi.I verbi sono contrassegnati per le seguenti categorie:

  • persona: 1°, 2°, 3°
  • numero: singolare, plurale
  • genere: maschile, femminile
  • modo: indicativo, imperativo, congiuntivo, condizionale
  • teso: presente, presente continuo, passato e passato continuo
  • polarità: affermativo, negativo

Ordine delle parole

L’ordine delle parole nelle frasi somale è tipicamente soggetto-oggetto-verbo. In generale, il somalo ha una categoria grammaticale topic-focus che segna la struttura informativa delle frasi, cioè quegli elementi che indicano dove si trova il focus nella frase.

I marcatori baa, ayaa, e waxaa pongono il focus su sostantivi e frasi sostantive, ad es, nell’esempio qui sotto, l’attenzione è su Chi è uscito? Il marcatore waa pone l’attenzione sui verbi e sulle frasi verbali, ad esempio, nell’esempio qui sotto l’attenzione è su Cosa ha fatto John?
Jamal baa baxay. Waxaa baxay Jamal.
Jamal (focus) è uscito. (Focus) è uscito Jamal.

Vocabolario

Il vocabolario somalo è di origine cuscitica. I modi più produttivi di derivazione delle parole sono la reduplicazione e la composizione. Il somalo è stato pesantemente influenzato dall’arabo principalmente attraverso l’Islam. Ha anche preso in prestito parole dalle lingue dei suoi ex colonizzatori, come l’italiano, l’inglese e il francese.

Di seguito ci sono alcune parole e frasi di base in somalo.

Ciao Nabadeey
Buon viaggio Nabadeey
Grazie Mahadsanid
Haa
No Maya
Uomo Nin
Donna Naag (sposata), dumar (celibe)

Di seguito i numeri somali 1-10.

1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
kow
lábo
sáddex
áfar
shán
lix
toddóbo
sidéed
sagáal
tóban/taman

Scrittura

Il somalo non è stato scritto fino allo sviluppo dell’alfabeto Osmanya nel 1920. L’Osmanya si scrive da sinistra a destra in file orizzontali. I nomi delle lettere sono stati presi dall’arabo.

OsmanyaScript

OsmanyaScript

L’alfabeto latino fu adottato nel 1972. Di seguito è riportato l’attuale alfabeto somalo basato sul latino con le lettere elencate nell’ordine arabo tradizionale. Non c’è un’ortografia standardizzata, quindi ci sono delle variazioni.

B b
T t
J j
X x
KH kh
D d
R r
S s
SH sh
DH dh
C c
G g
F f
Q q
K k
L l
M m
N n
W w
H h
Y y
A a
E e
I i
O o
U
x

Guarda l’articolo 1 della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani nell’alfabeto somalo a base latina.basato sull’alfabeto somalo.

Qod I
Aadanaha dhammaantiis wuxuu dhashaa isagoo xor ah kana siman xagga sharafta iyo xuquuqada Waxaa Alle (Ilaah) siiyay aqoon iyo wacyi, waana in qof la arkaa qofka kale ula dhaqmaa si walaaltinimo ah.

Articolo 1
Tutti gli esseri umani nascono liberi ed uguali in dignità e diritti. Essi sono dotati di ragione e di coscienza e devono agire gli uni verso gli altri in uno spirito di fratellanza.

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