Articles

Storia della discoteca

Posted on

D’altra parte, la discoteca non ha mai sperimentato la brusca perdita di popolarità in Europa, ma piuttosto si è trasformata in altri generi, come synth-pop, Italo disco, e infine house e techno.

Artisti iconici della discoteca

Chic – Durante la fine degli anni ’70, la band Chic ha ottenuto diverse canzoni di successo ballabili che sembrano essere un po’ sofisticate rispetto ad altre canzoni di successo della discoteca durante quel periodo. Hanno prodotto canzoni come Everybody Dance, Le Freak, e Good Times che sono tutte diventate le migliori canzoni degli anni ’70.

Kool and the Gang – Durante l’era della disco, diversi artisti soul come Marvin Gaye e Diana Ross hanno fatto una transizione creando canzoni disco. Ma nessuno ha fatto una transizione migliore dei Kool and the Gang. Passarono dall’essere soul, funk, jazz, e poi si stabilirono a creare brani da discoteca. Produssero le canzoni di successo Jungle Boogie, Funky Stuff, e Open Sesame che fecero parte della colonna sonora di Saturday Night Fever.

Village People – Popolarmente noti per i loro costumi scandalosi sul palco, i Village People si formarono durante l’inizio del movimento disco alla fine degli anni ’70. Il loro pubblico di riferimento era la comunità gay, ma finirono per essere un successo mainstream. Hanno pubblicato canzoni di successo come Key West, Macho Man e The Y.M.C.A.

I Bee Gees – L’era della disco non sarebbe completa senza i Bee Gees. Hanno prodotto le canzoni di successo che definiscono l’era della disco come Staying Alive, If I Can’t Have You, Night Fever, Tragedy, How Deep is Your Love, You Should Be Dancing e Too Much Heaven.

Donna Summer – Questa vincitrice di cinque Grammy è spesso acclamata come la Regina della Disco perché ha segnato diverse canzoni come I Feel Love, Love to Love You Baby, Last Dance e Hot Stuff.

L’eredità della discoteca

Durante gli anni ’80 e ’90, la discoteca è diventata parte del linguaggio popolare per descrivere tutto ciò che era passato di moda con termini come “morto come la discoteca”. E nel XXI secolo, questa non sembra più una valutazione corretta.

In effetti, se ascoltiamo i primi brani hip-hop, come “Rapper’s Delight” della Sugar Hill Gang, si nota subito che l’influenza della disco è evidente. Quando si traccia la storia della house, della techno, o di ciò che oggi chiamiamo EDM, si nota che la musica da discoteca è l’ovvio punto di origine. Oggi l’influenza della disco può essere sentita in tutto, dalla musica synth d’avanguardia alla musica pop influenzata dagli anni ’80.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *