L’agricoltura commerciale riguarda la coltivazione di colture e/o l’allevamento di animali per materie prime, cibo o esportazione, in particolare per motivi di profitto.
Per ottenere l’economia di scala, quindi, l’agricoltura commerciale deve essere molto efficiente e praticata su larga scala, poiché l’obiettivo dell’agricoltore è quello di massimizzare il margine di profitto.
L’agricoltura commerciale contemporanea si concentra quindi esclusivamente sulla produzione di colture e animali da allevamento per la vendita, utilizzando le tecnologie più avanzate, efficienti e recenti.
La pratica, nota anche come agribusiness, è sempre più adottata e praticata in quanto sempre più persone vi partecipano come un’impresa commerciale redditizia.
A causa di ciò, si investe molto in termini di capitale, manodopera e terra, rendendo l’agricoltura commerciale il principale motore e influenzatore dell’industria agricola globale.
Ma di nuovo, l’agricoltura commerciale è preoccupante in una certa misura nonostante i suoi risultati positivi. Per esempio, vengono usati molti fertilizzanti, insetticidi, diserbanti e pesticidi durante la coltivazione.
Inoltre, utilizza enormi appezzamenti di terra e anche molta acqua. In un pianeta in cui si prevede che la popolazione raggiunga oltre 9 miliardi entro il 2050, queste pratiche preoccupano coloro che si battono per un ambiente sostenibile.
Questo articolo fornisce approfondimenti sulle caratteristiche dell’agricoltura commerciale, i suoi tipi, i vantaggi e gli esempi.
Caratteristiche dell’agricoltura commerciale
I raccolti e il bestiame nell’agricoltura commerciale sono prodotti su larga scala, e coltivati in enormi fattorie, usando macchinari, metodi di irrigazione, fertilizzanti chimici e altre tecnologie.
Il punto fondamentale di produrre tali prodotti su larga scala è quello di esportarli in altre regioni o paesi, dove la loro domanda è alta.
Per esempio, la maggior parte delle nazioni del Golfo si affidano alle importazioni di cibo poiché il clima di tali paesi non può sostenere l’agricoltura. In altre nazioni, le importazioni di massa sono usate come materie prime nelle industrie. Le seguenti sono le caratteristiche precise in dettaglio.
Produzione su larga scala
L’agricoltura commerciale vede il bestiame e i raccolti prodotti in grandi quantità. Per questo motivo, richiede molta terra, tecnologia avanzata e competenze per raggiungere gli obiettivi di produzione previsti.
È ad alta intensità di capitale
Siccome la pratica richiede molti investimenti prima di essere avviata, implica quindi che ci vuole molto capitale per farla funzionare.
Il capitale viene utilizzato per acquistare materiali agricoli come piantine o semi, fertilizzanti e pesticidi, macchinari, la fattoria stessa, e per pagare le spese sostenute come le bollette dell’acqua e dell’elettricità, e per pagare la manodopera e le competenze.
L’uso di varietà ad alto rendimento (HYV)
La pratica dell’agricoltura commerciale usa alte dosi di input moderni e varietà ad alto rendimento di semi, fertilizzanti chimici, pesticidi, diserbanti e insetticidi. Questo viene fatto per ottenere una maggiore produzione, ma ha effetti dannosi sulla sostenibilità ambientale.
Si produce per la vendita
Al contrario di altre forme di agricoltura dove le persone coltivano per il loro uso, l’agricoltura commerciale viene fatta solo per la vendita.
Nell’agricoltura commerciale, migliaia di acri di prodotti come miglio, cacao, banane, riso, canna da zucchero, tè e altri prodotti sono raccolti e venduti, principalmente come esportazioni verso altri paesi.
Macchinari pesanti e lavoro umano
L’agricoltura commerciale richiede grandi forniture di lavoro sia qualificato che non qualificato. Mentre la manodopera qualificata nel lavoro commerciale proviene da professionisti, la manodopera non qualificata tende a sfruttare gli immigrati e le persone che vivono in povertà assoluta.
Richiede anche macchinari pesanti come scavatrici, irroratrici trainate, aratri, mietitrici e piantatrici, solo per citarne alcuni, per raggiungere gli obiettivi e le mete in tempo, oltre a soddisfare le competenze del sistema di produzione.
Nella maggior parte dei casi, un tipo di pratica agricola viene fatta in una vasta area
Per quanto l’agricoltura commerciale possa coinvolgere diverse pratiche agricole all’interno dello stesso appezzamento di terreno o regione, essa comporta principalmente l’allevamento su larga scala di un tipo di pratica agricola come l’acquaponica, l’allevamento di bovini, l’allevamento di latte, l’allevamento di polli, l’allevamento di caffè, l’allevamento di canna da zucchero, la piantagione di frutta specializzata, l’allevamento di fiori e l’allevamento di tè tra molti altri in una regione o un grande pezzo di terra.
Gli esempi includono le vaste fattorie di tè in India e Kenya, le piantagioni di caffè in Brasile e India, la produzione di banane in Uganda, l’allevamento di manzo negli Stati Uniti e le fattorie di canna da zucchero in Indonesia e Messico. Il grado di copertura dell’area può variare da una regione all’altra.
La pratica è tradizionalmente fatta tutto l’anno
L’agricoltura commerciale è unica in quanto gli agricoltori possono irrigare la terra o mantenere i sistemi agricoli in funzione tutto l’anno.
Non si affidano alle piogge o ai rifornimenti naturali come fanno gli agricoltori ordinari perché hanno tecnologie avanzate, macchine e stimolatori di crescita artificiali per avere i loro raccolti o animali sostenuti per tutto l’anno.
Tipi di agricoltura commerciale
Allenamento di latte
Come suggerisce il nome, è l’allevamento commerciale di latte e prodotti di latte. Le fattorie sono, quindi, utilizzate esclusivamente per allevare bestiame, che produce il latte utilizzato per fare altri prodotti lattiero-caseari.
In Italia, per esempio, gli asini sono allevati per produrre una fonte alternativa di latte per i bambini. Altri animali allevati per il latte includono capre, cammelli e pecore.
Secondo Statista, il principale produttore di latte di mucca nel mondo è l’Unione Europea, che produce 155,3 milioni di tonnellate di latte nel 2019. Gli Stati Uniti sono secondi, producendo 99,16 milioni di tonnellate metriche.
Grain Farming
Con questo tipo di agricoltura commerciale, vengono coltivati cereali come mais, orzo e grano per il consumo umano e le esportazioni.
La coltivazione del grano è altamente meccanizzata e richiede quantità sufficienti di terra, macchinari, attrezzature e agricoltori. L’agricoltura è all’aperto ed è stagionale, il che significa che gli agricoltori sono eccezionalmente occupati durante le stagioni della semina e del raccolto.
Coltivazione delle piantagioni
È un tipo di agricoltura molto sensibile, in quanto veniva praticata durante il periodo coloniale e della schiavitù.
Grandi fattorie, specialmente in America e nelle sue colonie, utilizzavano manodopera forzata schiava per coltivare e raccogliere riso, zucchero, tabacco, cotone e altri prodotti agricoli, per il commercio e l’esportazione.
Oggi l’agricoltura nelle piantagioni continua, ma invece di usare il lavoro forzato degli schiavi, i lavoratori vengono pagati con salari bassi, il che permette loro di continuare a lavorare in tali piantagioni.
L’allevamento del bestiame
È l’allevamento di animali da allevamento per i loro prodotti di carne. Gli animali più comunemente allevati sono i bovini e le pecore, sebbene si possano trovare anche maiali e polli allevati in gran numero.
L’allevamento di bestiame è la fonte primaria di carne di manzo, pollame e maiale disponibile nella maggior parte dei mercati urbani. Gli Stati Uniti, il Brasile e l’Unione Europea sono i principali produttori di carne bovina nel mondo, rappresentando circa il 47% della carne bovina mondiale.
Agricoltura mediterranea
È un tipo di agricoltura commerciale, praticata principalmente nei paesi del Mediterraneo.
Il clima di queste zone è perfetto per la coltivazione di alcune colture come uva, fichi, datteri e olive. Inoltre, il clima supporta l’orticoltura, la lavorazione di verdure e fiori tra le altre colture.
Agricoltura mista e allevamento
Nei tipi precedenti, si alleva una sola coltura o un solo animale. Tuttavia, in questo tipo di agricoltura commerciale, sia le colture che il bestiame sono allevati nello stesso pezzo di terra.
Come tale, i raccolti possono essere coltivati per nutrire gli animali, e gli animali venduti per profitto. Inoltre, i rifiuti animali possono essere usati per far crescere i raccolti. I due vivono e vengono coltivati fianco a fianco tutto l’anno. Un grande esempio moderno è l’Aquaponics.
Giardinaggio commerciale e frutticoltura (truck farming)
Nel truck farming, vengono coltivati raccolti che sono molto richiesti. Includono mele, lattuga, ciliegie e asparagi.
Svantaggi dell’agricoltura commerciale
Favorire il miglioramento delle infrastrutture locali
L’agricoltura commerciale aiuta una zona o un paese a stabilire o migliorare le infrastrutture della zona, come strade ed elettricità. Inoltre, quando le strade vengono migliorate, aiutano sia le fattorie che le persone che vivono nelle vicinanze.
Anche l’acqua viene convogliata nelle comunità circostanti.
Creazione di lavoro
L’agricoltura commerciale è una fonte di lavoro per le persone che vivono nella zona. I lavoratori guadagneranno del denaro, permettendo loro di fornire cibo alle loro famiglie. Come tale, l’agricoltura commerciale stimola la crescita dell’economia locale.
Abbassare il prezzo dei prodotti
L’agricoltura commerciale aiuta a diminuire il costo dei prodotti agricoli poiché i raccolti sono disponibili sul mercato in numero sufficiente. Le forze della domanda e dell’offerta, quindi, operano per abbassare i prezzi di tali prodotti.
Aumento della produzione e miglioramento della sicurezza alimentare
L’agricoltura commerciale meccanizza le operazioni, controlla le malattie e i parassiti, permettendo alle aziende di produrre di più. Di conseguenza, gli agricoltori commerciali aumentano la produzione, aiutando ad aumentare le scorte nazionali di prodotti alimentari.
Fornitura di materie prime per le aziende di produzione agroalimentare
L’agricoltura commerciale dispone di più materie prime per alimentare le industrie locali e internazionali che si impegnano nella produzione o fabbricazione di sottoprodotti agricoli.
Per esempio, la fabbricazione di succhi di frutta è resa possibile dalla coltivazione di frutta come ananas, mango e arance in quantità commerciali. La coltivazione del caffè e del cacao serve anche all’industria dolciaria.
Abbassamento dei costi di produzione
Da quando gli agricoltori impiegano metodi di produzione più efficienti, come l’uso di mietitrici, aratri, erpici e piantatrici, le operazioni dell’agricoltore commerciale diventano più economiche nel lungo periodo.
Creatore di valuta estera
L’agricoltura commerciale aiuta i paesi del mondo a guadagnare una valuta estera elevata. Per esempio, nell’Africa occidentale, le esportazioni di cacao e caffè hanno fatto guadagnare ai rispettivi paesi una valuta estera lucrativa, che è un booster per la crescita economica.
Esempi di agricoltura commerciale
Coltivazione di tabacco
Il tabacco è coltivato commercialmente in aree semi-aride e piovose, dove le colture alternative non sono economicamente convenienti. Come tale, l’India è un primo esempio di coltivazione commerciale del tabacco ed è il secondo produttore mondiale di tabacco.
Cotton Farming
Il cotone è una coltura di piantagione ed è la materia prima per l’industria tessile del cotone. Prospera su terreni neri e alluvionali con scarse precipitazioni, sole splendente e niente neve. È prodotto in grande quantità negli Stati Uniti, in Pakistan, in Egitto, in Cina e in India.
Coltivazione del grano
Il grano è un alimento di base nel mondo e cresce nelle regioni a temperatura moderata. Richiede buone precipitazioni durante la semina e un adeguato soleggiamento durante il raccolto. Pertanto, cresce bene nel nord dell’India durante le stagioni invernali.
Coltivazione del riso
Il riso è un alimento base in tutto il mondo. Richiede calore, umidità e precipitazioni elevate. Prospera nel Bengala occidentale e in altre parti nord-orientali dell’India.
Il primo produttore mondiale di riso è la Cina. Altri grandi produttori sono il Bangladesh, il Giappone e lo Sri Lanka.
Maize Farming
Il mais, come il grano, richiede piogge moderate e un’adeguata insolazione. Per questo cresce bene negli Stati Uniti, in Messico, in Brasile, in India, in Canada e in Russia.
Coltivazione del tè
Il tè è una bevanda importante in tutto il mondo. Cresce meglio in un paesaggio in pendenza dove ci sono precipitazioni adeguate tutto l’anno e le temperature sono fresche e non elevate. Cresce bene in Cina, Kenya, India e Sri Lanka.
Coltivazione del caffè
Il caffè prospera in un clima caldo e umido su terreni ben drenati. Per questo motivo viene coltivato massicciamente in Brasile, Colombia e India
Allevamento di bovini e latte
La carne e il latte vengono dal bestiame, il che significa che il bestiame deve essere allevato in gran numero. Le razze di bovini da latte come la Frisona, la Jersey e l’Ayrshire sono le migliori produttrici di latte.
L’India è il maggior produttore mondiale di latte con il 22%, e altri paesi come gli Stati Uniti, la Cina, il Pakistan e il Brasile sono anch’essi grandi produttori.
Secondo Beef 2 Live, gli Stati Uniti producono circa il 20% della carne bovina mondiale, seguiti da Brasile e Unione Europea rispettivamente al 15% e 13%.
http://www.fao.org/dairy-production-products/production/en/
Questioni relative all’allevamento commerciale
Studio nazionale sull’allevamento commerciale
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