Articles

Esiste la memoria fotografica?

Posted on

Ho sviluppato quella che sembra essere una memoria fotografica quando avevo 16 anni. Esiste veramente questo tipo di memoria e, se sì, come l’ho sviluppata?

-Peter Gordon, Scozia

Barry Gordon, professore di neurologia e scienze cognitive alla Johns Hopkins University School of Medicine (e nessun parente), offre una spiegazione:

La nozione intuitiva di una memoria “fotografica” è che è proprio come una fotografia: puoi recuperarla dalla tua memoria a volontà ed esaminarla in dettaglio, zoomando su diverse parti. Ma non è mai stata dimostrata l’esistenza di una vera memoria fotografica in questo senso.

La maggior parte di noi ha una sorta di memoria fotografica, in quanto la memoria della maggior parte delle persone per il materiale visivo è molto migliore e più dettagliata del nostro ricordo della maggior parte degli altri tipi di materiale. Per esempio, la maggior parte di noi ricorda un volto molto più facilmente del nome associato a quel volto. Ma questa non è veramente una memoria fotografica; ci mostra solo la normale differenza tra i tipi di memoria.

Anche le memorie visive che sembrano avvicinarsi all’ideale fotografico sono lontane dall’essere veramente fotografiche. Questi ricordi sembrano essere il risultato di una combinazione di abilità innate, combinate con lo studio zelante e la familiarità con il materiale, come la Bibbia o le belle arti.

Spiace deludere ulteriormente, ma anche una memoria sorprendente in un dominio, come la vista, non è una garanzia di grande memoria su tutta la linea. Questo deve essere raro, se si verifica affatto. Una vincitrice delle Olimpiadi della memoria, per esempio, doveva ancora tenere delle note adesive sul frigorifero per ricordare ciò che doveva fare durante il giorno.

Come nasce quindi una memoria eccezionale, magari fotografica? Dipende da una serie di fattori, tra cui la nostra genetica, lo sviluppo del cervello e le esperienze. È difficile distinguere le capacità di memoria che appaiono presto da quelle coltivate attraverso l’interesse e l’allenamento. La maggior parte delle persone che hanno esibito memorie veramente straordinarie in qualche campo sembra averle possedute per tutta la vita e affinate ulteriormente attraverso la pratica.

Varie parti del cervello maturano in momenti diversi, e l’adolescenza è un momento importante per tali cambiamenti. È possibile che l’abilità del signor Gordon abbia fatto un grande salto intorno al suo 16° compleanno, ma è anche possibile che se ne sia accorto solo allora. Il signor Gordon potrebbe voler fare dei test formali, per vedere quanto è buona la sua memoria e in quali aree. Poi potremo discutere la questione natura-natura a partire da prove più concrete.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *